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IO CAMBIO : "COSTITUENTE ECOLOGISTA" Salviamo la Terra. PDF Stampa E-mail
Scritto da Santoni Maurizio   
Venerdì 24 Settembre 2010 16:50

 

 




Io Cambio !
Decidere il futuro
               Appello per una costituente ecologista, civica e democratica
 
Noi che amiamo profondamente l’Italia e abbiamo a cuore il futuro dell’Europa e dell’intero nostro Pianeta, riteniamo necessario impegnarci per dare una risposta al degrado politico, morale e ambientale ed ai gravi problemi economici e sociali che segnano il nostro tempo.
 
Pensiamo  aduna ricostruzione politica, ideale e morale del nostro paese, per cui l’interesse generale prevalga sulla proliferazione degli interessi individuali, di clan e corporazione, gli stessi che favoriscono la ripresa della corruzione. Il patto civile, per noi, si fonda sul rispetto degli altri e della legge, sulla solidarietà e sul senso di responsabilità, sulla partecipazione e sull’ecologia della politica. Provvedimenti che legalizzano le immoralità e le illegalità sono inaccettabili in un paese civile e democratico.
 
Il contrasto ai cambiamenti climatici,alla grave compromissione degli ecosistemi e alla povertà sociale, fenomeni strettamente connessi, deve rappresentare la priorità dell’azione di ogni governo, a livello locale, nazionale ed europeo, attraverso politiche coraggiose e innovative, capaci di realizzare una svolta profonda e di assicurare un futuro anche alle generazioni che verranno dopo di noi. Già oggi, per noi stessi, questa svolta è ineludibile: è nell’arco della nostra stessa vita, infatti, che la crisi ecologica può farsi insostenibile.
 
L’ambiente, la società e i cittadini pagano pesantemente lo sfaldamento selvaggio della struttura dello Stato e delle istituzioni democratiche. Il federalismo demaniale non è nient’altro che una grande speculazione edilizia e immobiliare fatta ai danni del patrimonio pubblico, con un ambiente sempre più dissestato e inquinato, con un paesaggio sempre più imbruttito da cemento e asfalto. Tutto ciò mette gravemente in pericolo l’agricoltura di qualità, il turismo, i beni artistici, ambientali e soprattutto la salute degli italiani e il futuro del lavoro nel nostro Paese.
 
La responsabilità verso l’intero Pianeta, e in particolare verso l’Italia e l’Europa, è alla base del nostro impegno. Va cambiato l’attuale modello di sviluppo economico e di consumi, responsabile dei cambiamenti climatici e globali in atto, basato sull’uso delle fonti fossili e su un consumo senza limiti delle risorse naturali, su produzioni intensive animali, che ha generato e genera nella Terra povertà, squilibri e guerre. Va superato il P.i.l. con nuovi indicatori che sappiano valutare lo sviluppo prima di tutto in termini di benessere sociale e ambientale che non consideri i cittadini semplici consumatori bensì dei soggetti portatori di diritti e capaci di responsabilità.
La decisione di riportare l’Italia a produrre obsoleta energia nucleare è sbagliata ed economicamente non conveniente. Il futuro energetico dell’Italia e del mondo non può essere l’attuale nucleare, con il drammatico problema delle scorie radioattive e della sicurezza. Una nuova politica energetica e industriale deve basarsi sulle energie pulite, sul risparmio e l’efficienza, puntando fortemente sulla ricerca e l’innovazione tecnologica, di processo e di prodotto, per aprire l’era della green economy e liberarci dalla schiavitù e dalla prospettiva cieca delle fonti non rinnovabili.
 
La crisi economica è anche sociale ed ambientale e per uscirne senza ricreare i meccanismi perversi del passato è necessario avviare una riconversione ecologica dell’economia e realizzare una riforma etica della finanza. Dobbiamo difendere le famiglie italiane e milioni di persone dal rischio della povertà e valorizzare la cultura, la sanità, la scuola e la ricerca del nostro paese Per questo chiediamo in alternativa una drastica riduzione delle spese per armamenti, che in Italia hanno un costo di oltre 30 miliardi di euro e la cancellazione di opere inutili a partire dal Ponte sullo Stretto di Messina.
 
Una nuova politica è necessaria per fermare il consumo del territorio ed affrontare il problema smog nelle città, trasformatosi in una vera e propria emergenza sanitaria, investendo prioritariamente sul riuso del patrimonio abitativo, sul trasporto pubblico e nella difesa del suolo. Ci sentiamo profondamente impegnati nella tutela dei diritti degli animali e nel batterci contro i tentativi di liberalizzazione della caccia. L’acqua bene comune è un elemento strategico, nell’ambito di una seria politica ecologica e dei diritti, e per questo intendiamo dedicare ogni sforzo, a livello locale e nazionale, per la vittoria del referendum. Va tutelata la biodiversità e valorizzata l’agricoltura biologica e di qualità, libera da ogm. Il diritto all’ambiente, il rispetto della dignità degli animali in quanto esseri senzienti e il principio di precauzione devono essere costituzionalmente garantiti, mentre il nostro codice penale deve essere modificato per assicurare più efficacemente alla giustizia eco-mafiosi ed eco-criminali.  Lavoriamo per una politica dei rifiuti che ne riduca la produzione, che si basi sulla raccolta differenziata, il riciclaggio e che utilizzi le nuove tecnologie alternative all’incenerimento. Il nostro impegno vuole essere finalizzato anche e particolarmente all’ecologia della politica, per la trasparenza istituzionale, per la riduzione dei costi della politica, per la partecipazione dei cittadini, per la valorizzazione degli strumenti e istituti di democrazia diretta a partire dalle città che dovranno diventare i luoghi del coinvolgimento diretto dei cittadini nella politica pubblica.
 
Siamo convinti che uno dei pilastri su cui costruire il futuro del nostro paese sia quello dell’istruzione, della scuola, dell’università, della ricerca e della cultura, che possa permettere all’Italia di costruire strutturalmente le condizioni per un vero “sviluppo”, inteso come crescita personale e sociale, non costringendo i giovani a diventare “cervelli in fuga” o precari a vita.
 
Vogliamo dare il nostro contributo alla nascita di una moderna e ampia aggregazione ecologista, civica e democratica che - come accade inEuropacon i significativi successi delle  forze ecologiste - sappia affrontare questo insieme di problemi unendo in una nuova stagione di impegno civile e politico le migliori intelligenze, esperienze, associazioni, realtà politiche e sociali in un movimento federato che costruisca anche una nuova credibilità in politica degli ecologisti italiani. Vogliamo costruire insieme un nuovo soggetto politico che sia costituito da una rete locale e nazionale, aperta, libera e plurale, e che sappia rivolgersi, trasversalmente e senza gli antichi confini ideologici, a tutti i cittadini e a tutte le cittadine, che sappia parlare ai più giovani, che li sappia incontrare e coinvolgere, per rispondere positivamente alla domanda di cambiamento e di partecipazione che viene dal nostro Paese e al grido di aiuto che sale dal nostro Pianeta, con voci innumerevoli, di ogni specie vivente.
 
 
 
Per queste ragioni e per avviare la Costituente Ecologista invitiamo tutte le persone e realtà sociali interessate a discuterne a metà ottobre per cominciare a costruire insieme il percorso e i contenuti di questa proposta.
Per ottenere la più ampia partecipazione e adesione  vi sollecitiamo a diffondere  questo Appello attraverso il sito della Costituente Ecologista   
 
 
 
Primi Firmatari

 

Mario Tozzi                                       
Ricercatore, Comunicatore
Luca Mercalli                                
Climatologo, Meteorologo
Giobbe Covatta                                
Attore
Angelo Bonelli
Presidente Nazionale dei Verdi
Francesca Comencini                
Regista
Marco Roveda                                 
Eco-imprenditore e fondatore Lifegate
Loretta Napoleoni                          
Economista, Editorialista “Internazionale”, “l’Unità”, “Repubblica”
Giuliano Tallone                              
Presidente nazionale LIPU
Danilo Mainardi
Professore emerito Ca' Foscari Venezia, Etologo
Mario Monicelli
Regista
Domenico Finiguerra                 
Sindaco Cassinetta di Lugagnano
Stefano Leoni
Ambientalista
Nicola Caracciolo
Vice-Presidente ITALIA NOSTRA
Paolo Carnemolla
Presidente FEDERBIO
Marco Boschini
Assessore di Colorno
Guido Viale                                  
Economista, Sociologo
Gianfranco Bettin
Assessore comune di Venezia, già deputato Verdi
Paolo Berdini                                    
Urbanista e editorialista “il Manifesto”
Violante Pallavicino                  
Psicologa, ambientalista Comitato per la Bellezza
Enrico Deaglio
Giornalista, già direttore di DIARIO
Andrea Purgatori                       
Sceneggiatore, Giornalista
Daniela Poggi
Attrice
Gianluca Felicetti                            
Presidente nazionale LAV
Marco Boato
già deputato Verdi
Anna Gastel                               
Presidente Fai Lombardia
Rossella Sleiter
Giornalista La Repubblica
Dario Tamburrano
Cittadino Italiano, Indipendenzaenergetica.it
Maria Xenia D’Oria
Presidente Fai Basilicata
Riccardo Petrella                       
Docente universitario di Ecologia Umana     
Maurizio Di Gregorio
Gruppo delle Cinque Terre
Guido Pollice                                   
Presidente nazionale VAS
Andrea Masullo                      
Presidente di GREEN ACCORD
Massimo Scalia                        
Docente Universitario, Fisico
Ebe Giacometti
Direzione ITALIA NOSTRA
Walter Caporale                              
Presidente nazionale ANIMALISTI ITALIANI
Lupo Rattazzi                             
Economista
Claudia Bettiol                                
Docente Universitaria, Filosofa
Marco Lamonica                            
Eco-imprenditore e fondatore di Ecoradio
Mario Lettieri
già Parlamentare della Basilicata
Luca Bonaccorsi
Direttore TERRA
Pietro Cambi
Geologo, Ingegnere Ambientale
Andrea Gasparini
Cassaintegrato ALITALIA
Luca Pardi
Ricercatore CNR
Paolo Sollier
Ex calciatore, allenatore
Marco Gisotti                                 
Direttore Modus Vivendi
Loredana Cannata                           
Attrice
Franco Lorenzoni                            
Insegnante, Casa Laboratorio Cenci
Fabrizia Pratesi                             
Presidente nazionale EQUIVITA
Paolo Canducci
Assessore Comune di San Benedetto del Tronto
Mariano Turigliatto                    
Rete Civica Piemontese
Gianfranco Otranto
Studente
Ciro Pesacane                                 
Forum Ambientalista  
Paolo de Nardis                           
già Preside Facoltà Sociologia Università Roma
Gaetano Turrini                         
Consulente d’impresa
Thomas Brown                           
Ricercatore universitario Polo Solare Organico
Silvestro Greco                            
Ricercatore, Biologo Marino
Francesco Marinelli                   
Direttore Istituto Bioarchitettura   
Cloris Brosca                             
Attrice
Guido Barendson                       
Giornalista
Laura Ciacci                             
Ambientalista
Mauro Mocci
Medici per l’ambiente
Daniela Cannizzaro                 
Giornalista RAI News 24
Pasquale Stigliani                    
Consigliere comunale Scanzano Jonico
Orlando Franceschelli            
Filosofo della Scienza
Guglielmo Rinzivillo
Docente di sociologia università La Sapienza
Daniela Petracchi
Musicista, Musica Articolo 9
Mao Valpiana 
Direttore Azione Nonviolenta
Vincenzo Naso
Docente Universitario, Presidente CIRPS
Antonia Merra
Casalinga
Angela Cattaneo
Docente Universitario Sociologia La Sapienza
Giancarlo Pizza
Presidente ordine medici Emilia Romagna
Maurizio Cellura
Professore Fisica Università’ Palermo
Tiziana Frongia
Medico ospedaliero Cagliari
Fabio Pallotta
Geologo
Francesco Marino
Operaio
Aurelio Angelini
Docente Universitario
Daniele Caldarelli
già Portavoce Terzo Settore Lazio
Luigi Di Mauro
Presidente Consulta Penitenziaria Roma
Fabiola Ladanza
Ricercatrice sociologia Università La Sapienza
Angelo Masetti
Portavoce Forum Italia-Somalia
Carlo Cordella
Medico ortopedico Ospedale Reggio Emilia
Dario Rosaio
Associazione “Società Futura”
Carmela Luglio
Pensionata
Vincenzo Costantino
Portavoce lista civica “Crescere Insieme“
Marco Riva Governanda
Ricercatore Fondazione Rosselli
Paola Marciani
Ricercatrice Università studi di Milano
Giovanni Lava
Consigliere Comunale di “Civica “ Collegno
Emanuele Giubasso
Vicesindaco Passerano Marmorito
Serafino Navone
Pensionato, ex esponente Pci Torinese
Alessandro Brescia
Assessore di Venaria Reale
Lello Savonardo
Docente Sociologia Università Napoli Federico II
Franco Correggia
Naturalista, Editore
Marinella Venegoni
Giornalista, Sindaco di Crescentino
Cristina Mazzini
Medico specialista in medicina estetica
 
 

 
 
 
 
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