Home I Progetti del Comune Presentato il Masterplan di Tor Bella Monaca.
Presentato il Masterplan di Tor Bella Monaca. PDF Stampa E-mail

Presentato il masterplan della nuova Tor Bella Monaca

E-mail Stampa
Presentato dal sindaco romano il masterplan del quartiere che, secondo i Verdi, favorirà la lobby del cemento

tor_bella
Il nuovo disegno di quartiere - Fase II
E' stato presentato dal sindaco capitolino, Gianni Alemanno, il progetto di riqualificazione da 1 miliardo e 45 milioni di euro del quartiere romano di Tor Bella Monaca da questa estate al centro di un acceso dibattito. Il progetto, redatto a titolo gratuito dall'architetto lussemburghese Leon Krier, dovrebbe decollare nel giro di 2 anni, periodo necessario per terminare le procedure per la sua approvazione.

Dopo di che per la sua realizzazione saranno necessari altri 5 anni. In questo periodo i metri cubi del quartiere passeranno dagli attuali 2 milioni a 3,5 milioni, mentre gli ettari edificabili da 77,7 diverranno 96,7.


Rigenerazione delle periferie
Favorevole alla proposta di Alemanno gli esponenti del Pdl, Andrea De Priamo e Federico Mollicone, rispettivamente presidenti delle Commissione Ambiente e Cultura di Roma Capitale, i quali hanno definito il progetto di riqualificazione "'una radicale e positiva rottura con il recente passato della città dal punto di vista della trasformazione urbana''.

bellamonaca1
Il nuovo tessuto urbano
''Siamo convinti - hanno dichiarato De Priamo e Mollicone - che questo modello di rigenerazione urbana possa essere esteso a molti quartieri della città, malamente progettati e ancor peggio gestiti negli anni, come ad esempio il Laurentino 38 - dove occorre proseguire con demolizione dei ponti - e Corviale, dove può essere in tempi brevi realizzata un'operazione simile a quella di Tor Bella Monaca visto che esistono già da tempo i progetti''.


Favorire la lobby dei costruttori

Dopo l'intervento del sindaco trae le sue conclusioni anche il Presidente nazionale e capogruppo Regione Lazio dei Verdi per la Costituente ecologica, Angelo Bonelli, il quale accusa il Comune di Roma di aver favorito, ancora una volta, la lobby del cemento.


Aumento del 75% delle cubature

''E' incredibile - spiega Bonelli - che si spacci questa operazione, che vede un aumento del 75% delle cubature, con gli ettari edificati che passano da 77,7 a 96,7 e i residenti da 28mila a 44mila, come un'opera di risanamento urbanistico delle periferie. In realtà si sta preparando l'ennesimo ghetto urbano, sulla falsariga delle nuove direzionali, nelle quali saranno comunque assenti i servizi essenziali, i collegamenti e le opere d'urbanizzazione".


I problemi sono altri

"I problemi di Tor Bella Monaca oggi - conclude il capogruppo dei Verdi - non sono solo urbanistici, ma sono soprattutto sociali vista l'assoluta assenza di servizi, di luoghi di socializzazione. Tor Bella Monaca ha il più alto numero a Roma di capi famiglia ristretti a domicilio coatto; il più alto numero di abbandoni scolastici e una delle più elevate percentuali di bambini portatori di handicap. Questi sono i veri problemi del quartiere che non potranno che aggravarsi con le nuove colate di cemento previste da questa finta riqualificazione''.