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Incontro con Municipi XV° - XVI° per Reti Ciclabili Locali PDF Stampa E-mail
Riunione del 17 maggio 2007 in Assessorato Ambiente

 



MEMORIA RIUNIONE 17/05/2007 – definizione delle reti locali ciclabili nei Municipi XV - XVI.

PRESENTI:

Riccardo Traversi, Assessore Ambiente XV Municipio;
Alberta Maranzano, Assessore Ambiente XVI Municipio;
Gabriella Celli, Assessorato Politiche Ambientali e Agricole;
Valter Facci, Assessorato Politiche Ambientali e Agricole;

Patrizia Vistola, Dipartimento Politiche Ambientali e Agricole;
Stefano Castrucci, Dipartimento Politiche Ambientali e Agricole;

Natalino Cappello, U.I.T.S. Municipio XV;
Nicoletta Rocchini, Presidenza Municipio XVI;
Giovanni Falcidi, U.I.T.S. Municipio XVI;

Maurizio Santoni, Romaciclabile;
Di Pretoro Gianfranco, Romaciclabile;
Fausto Bonafaccia, Bici Roma;


La riunione è stata indetta per la definizione delle reti locali ciclabili nei municipi XV – XVI.
Gabriella Celli apre la riunione sottolineando l’importanza e la necessità di definire le reti locali municipali, mediante la costituzione di gruppi di lavoro locali nei quali coinvolgere: gli operatori della mobilità (VV.UU.), gli organi politici municipali preposti, i fruitori del servizio (i ciclisti costituitisi in Associazioni). Essi dovranno pianificare dei percorsi che connettano i principali poli attrattori locali (quali ad esempio ipermercati, scuole) tra loro, e successivamente alle grandi dorsali cittadine; dove non è possibile intervenire con interventi strutturali, sarà sufficiente intervenire con soluzioni ‘leggere’, quali ad esempio la pittura di una striscia di circa un metro ai lati delle strade con l’affissione di segnaletica verticale, dove viene consigliata la percorrenza al ciclista.
Riguardo la tempistica, sottolinea l’importanza della definizione delle reti locali entro l’estate, in modo che il piano, approvato con Risoluzione da ogni consiglio municipale, possa essere acquisito dal Dipartimento X e inserito nel Masterplan generale, elemento base della Delibera sul Piano quadro della ciclabilità da sottoporre al vaglio del Consiglio Comunale.
Santoni sottolinea l’importanza che i gruppi di lavoro giungano a dei risultati nel più breve tempo possibile: l’obiettivo che Romaciclabile auspica è che entro il 2010 almeno il 7% dei cittadini romani usufruiscano della bicicletta come mezzo di trasporto.
Gianfranco Di Pretoro consegna ai presenti delle osservazioni scritte su delle proposte al piano quadro della ciclabilità per i Municipi XV e XVI.
Riccardo Traversi chiede se il Dipartimento X ha predisposto un format di definizione del Biciplan municipale, in modo che i vari Municipi adottino uno standard tecnico omologo; inoltre fa presente l’impossibilità statutaria dei Municipi di deliberare su materie non di loro competenza.

Alberta Maranzano, al riguardo, fa presente che tecnicamente l’atto che i Municipi possono adottare è una Risoluzione, con la quale si chiede all’Assessorato all’Ambiente del Comune di Roma che venga
realizzato un Biciplan comunale nel quale si auspichi venga inserita la pianificazione prevista nella cartografia allegata.
Natalino Cappello chiede che non ci si limiti solo alla costruzione di nuove piste ciclabili, ma di studiare anche una serie di servizi, quali ad esempio: l’attrezzaggio di pompo di gonfiaggio per bici nelle stazioni di servizio, rastrelliere, punti noleggio e vendita bici in prossimità delle piste ciclabili.
Gabriella Celli concorda, ed infatti i Biciplan municipali dovranno contemplare sia strutture che servizi.
La Riunione si chiude ribadendo la necessità del rispetto dei tempi per la realizzazione delle reti locali; entro il mese di settembre i Municipi dovranno approvare, con Risoluzione, il Biciplan, in modo che successivamente il Dipartimento Ambiente potrà integrerà tali reti nel Piano quadro della ciclabilità (contenente infrastrutture, servizi, politiche per la ciclabilità) che sarà portato all’approvazione del Consiglio Comunale.


Il verbalizzante
dott. Stefano Castrucci