Roma nemica degli alberi

Roma dichiara guerra agli alberi. Continuano gli esempi di gestione scellerata del verde urbano pubblico. Che siano alberi morenti o alberi scomodi per qualche interesse, alla fine l’obiettivo è tanto semplice quanto rude: tagliare il tronco alla base e il capitolo è chiuso. Negli ultimi due anni il Comune ha avallato il taglio di ben 1.500 tra pini, platani e varie piante secolari, un numero che non lascia indifferenti. Spesso di fronte ad un taglio non si ottiene però un lavoro di piantumazione, per ridare ai quartieri il verde che viene irrimediabilmente perduto. Il Governo, tramite il Ministero dell’Ambiente, ha istituito nel 2010 la Giornata Nazionale dell’Albero, oltre ad aver reso più vincolante la legge 113 del 1992, che prevedeva per ogni nuovo bebè un albero piantato in più. Dalla teoria alla pratica però qualcosa s’inceppa, almeno nella Capitale.
 
Nel quartiere Marconi come ad Ostia Levante i cittadini protestano per il tentativo di eliminare le alberature, il tutto per costruire parcheggi o ristrutturare strade e marciapiedi. Nel primo caso il Comitato di Quartiere si è mosso con una raccolta firme e contattando i media, attraversouna lettera di cui pubblichiamo uno stralcio: «Noi cittadini del quartiere saremo presenti in forze il giorno in cui arriveranno le motoseghe a Via Fermi, cercando di opporci in tutti i modi possibili. Gli alberi sono il nostro baluardo, con il loro abbattimento la Cam sentirà di aver compiuto il passo definitivo per la realizzazione dei propri progetti per il Pup Fermi. Chiediamo aiuto a tutti i cittadini perché vengano a firmare contro questa vergogna. Chiediamo aiuto alle forze politiche perbene, di ogni schieramento e colore che non sono coinvolte con la lobby dei costruttori, di sostenere le nostre istanze in tutte le sedi istituzionali».
 
Nel XIII Municipio (Ostia) invece gli abitanti hanno contattato i Verdi, che si sono attivati immediatamente.  «Questa mattina, a seguito della segnalazione di numerosi cittadini di Ostia, abbiamo presentato una segnalazione al Corpo Forestale dello Stato ed al X Dipartimento del Comune di Roma, per chiedere la verifica della regolarità e copia dell’autorizzazione relativa agli abbattimenti in corso in Via Angelo Bertolotto» dichiarano Nando Bonessio, Presidente regionale dei Verdi ed Antonio Ricci, Consigliere verde del XIII Municipio. Gli ecologisti si sono mobilitati anche per “il caso Marconi”, con un esposto alla Procura e una interrogazione regionale.
 
C’è da ricordare anche la segnalazione sul tentativo di abbattere il pino monumentale di Via Pompeo Magno (quartiere Prati), a causa di un contenzioso tra privati. «Il patrimonio arboreo della città di Roma è sottoposto a continui attacchi, con gravi conseguenze anche per la salute dei nostri concittadini, se si considera l’importante contributo fornito dai ‘patriarchi verdi’ alla qualità dell’aria» ha dichiarato Angelo Bonelli, capogruppo dei Verdi alla Regione Lazio.