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Resoconto incontro con Assessore Ambiente marco Visconti. PDF Stampa E-mail
 

 

 

 


 
Resoconto incontro con Marco Visconti, assessore all’Ambiente del Comune

Giovedì 24 febbraio 2011 ore 17 si è svolto l’incontro nella sede dell’assessorato all’Ambiente presso l'Aranciera Di San Sisto a piazza Di Porta Metronia.

Per l’Assessorato erano presenti:
Marco Visconti, assessore all’Ambiente del Comune
Sabina Granieri, della segreteria dell’Assessore
Amalia Magarò dell’ufficio stampa dell’Assessore
Maria Grazia Forte per la progettazione ciclabili del Comune
Marco Contadini
Marco Benedetti

Per la rappresentanza dei ciclisti erano presenti:
Roberto Pallottini, Claudia Tifi, Francesco Calderini (Cycom), Gianfranco Di Pretoro (FCI), Beatrice Galli (Ruotalibera), Fausto Bonafaccia (Associazione Due Ruote D’Italia Onlus), Marco Latini (Ciclomobilisti).

Roberto Pallottini ha esposto le richieste avanzate dal Coordinamento Roma Ciclabile:
-L’approvazione immediata del Piano Quadro della Ciclabilità
-Più continuità negli interventi per la ciclabilità;  maggiore coordinazione rispetto agli altri interventi legati alla mobilità sostenibile; il coinvolgimento di altri assessorati. Necessità di una figura di riferimento per lo sviluppo della ciclabilità nel territorio romano che svolga un ruolo di progettazione e di raccordo tra i vari soggetti coinvolti.
-Più tecnici che lavorino con le adeguate competenze alla progettazione delle piste ciclabili, ricorrendo magari a un’azienda in-housing per sopperire ai costi.
- Manutenzione ordinaria e straordinaria delle piste ciclabili.

L’Assessore Visconti ha chiesto chiarimenti in merito al Piano Quadro.
Contadini spiega: il Piano Quadro è stato approvato con la delibera di giunta n 84 del 24 marzo 2010 e poi è stato concertato con le associazioni ciclistiche; è una prassi non comune. Per la completa approvazione manca la delibera del Consiglio Comunale.
L’Assessore Visconti si impegna ad accelerare il più possibile la procedura necessaria e a promuovere il finanziamento del Piano Quadro nell prossimo Bilancio Comunale.
“Per predisporre la delibera da presentare bastano venti giorni lavorativi – sostiene Marco Contadini - dal momento che l’Ufficio tecnico della Ciclabilità tornerà operativo, previa l’ulteriore inserimento di Piccotti e Gherardelli per la ricostituzione del team di lavoro da parte di Massimo Tabacchiera, presidente dell'Agenzia per la
Mobilità su suggerimento dell’Assessore Visconti.

L’Assessore Visconti chiede quale siano le priorità tecniche in merito alle ciclabili, ricordando che la progettazione delle ciclabili è in parte delegata all’Agenzia della mobilità e in parte a Risorse per Roma.

Marco Latini avanza la richiesta di un referente da chiamare per le segnalazioni in merito alle piste ciclabili.

Maria Grazia Forte spiega che mancano i fondi per la manutenzione straordinaria delle piste ciclabili mentre quella ordinaria è affidata in parte all’Ama (pulizia delle ciclabili), mentre la Multiservizi ha in gestione i 45 km di piste ciclabili nel verde in proroga visto che il bando per l’affidamento della gestione è scaduto e non è stato rinnovato.

Roberto Pallottini ha ribadito l’esigenza di continuare a riunire il tavolo tecnico con cadenze ragionevoli e di non rallentare i tempi di attuazione delle ciclabili in modo che possano fare sistema ed essere avvertiti in questo senso anche dall’utenza.

Si è discusso in merito alla questione: ciclabile Testaccio. Da una proposta di smantellamento avanzata dal municipio pare si sia giunti ad una assemblea pubblica in cui è stato preso l’impegno a completarla.

Gianfranco Di Pretoro ha avanzato la proposta di far circolare una lettera ai municipi affinché vengano dedicati spazi per la pratica della bicicletta da parte dei giovani.

Claudia Tifi ha sottolineato l’importanza di affiancare alla realizzazione di piste ciclabili anche un lavoro di tipo culturale dedicato alla promozione dell’uso della bicicletta, da esplicitare sia con una campagna promozionale che con un lavoro più dettagliato rivolto ai giovani e ai bambini da svolgersi nelle scuole e con iniziative sul territorio.

Gianfranco Di Pretoro ha ribadito che il collegamento ciclabile di Roma con il mare è una priorità.

Maria Grazia Forte ha riepilogato la situazione della ciclabile Roma-Fiumicino:
a marzo 2010 erano state avanzate le richieste per la concessione delle aree demaniali con i finanziamenti della Regione. Nel frattempo è cambiato la persona a cui chiederli. Alcuni giorni fa l’Ing. Novello le ha risposto che non serve la conferenza dei servizi, basta rifare la richiesta, così da Giugno possono partire i lavori.
I 2,7 milioni di euro di finanziamento iniziali ora sono 1,7 milioni, a causa di questo ridimensionamento e considerando anche che la riva destra del Tevere è area verde protetta, la soluzione migliore autorizzata dall’Ardis per la pavimentazione è il Glorit (terra legata con il cemento) mentre l’asfalto resta improponibile.
Alcuni ritengono che questo materiale ha poi bisogno di una manutenzione costante e che si rischia quindi di avere un’altra ciclabile poco percorribile nel lungo periodo.

Per quanto riguarda la manutenzione della pista ciclabila lungo il Tevere.Di Pretoro ha richiesto che vengano potati gli alberi del lungoTevere e di risistemare i blocchi di marmo superiori del muraglione: rami e blocchi di marmo rischiano di precipitare sugli utenti della ciclabile.

Marco Latini ha chiesto spiegazioni in merito a piste ciclabili scomparse: quella in via Giustiniano Imperatore e quella in via di Vigna Murata.
“Bisogna inserire una norma, un atto di Consiglio Comunale, in modo da vincolare maggiormente la realizzazione delle piste ciclabili laddove sono previste” – ha dichiarato l’assessore Visconti.

Maria Grazia Forte ha elencato le piste ciclabili già finanziate la cui realizzazione compete in parte all’Agenzia per la mobilità, in parte a Risorse per Roma, quelle non menzionate nell’elenco per lo più sono state definanziate:
Togliatti - Cervelletta;
Nomentana - Ponte Mammolo (1,8 milioni di Roma con Risorse per Roma;
Appia - Caffarella (con Agenzia per la mobilità)
Fosso dell’Acqua Traversa
Roma - Fiumicino 
Villa Ada - Ponte Milvio
Papirio – Nobiliore
Torraccia – San Basilio
Manutenzione ciclabili (500 mila euro)
Pista Vallerano (250 mila euro)

Francesco Calderini ha ribadito che “il Piano Quadro della Ciclabilità deve diventare uno strumento vincolante per l’attuazione delle piste ciclabili.
C’è una legge nazionale che impone che il 20% delle multe vengano impiegate per interventi rivolti alla ciclabilità, questa legge deve essere rispettata.
L’ing. Viola del XII dipartimento gli ha riferito che ci sono 60 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle strade. Per le piste ciclabili basterebbe il 2-3% di tale cifra. Ho presentato un esposto in Procura, affinché questa legge venga applicata.
Il fatto che durante gli Stati Generali di Roma la ciclabilità non sia stata menzionata rappresenta una involuzione.”

Per il prossimo incontro con l’assessore Visconti è stato proposto l’11 marzo ma la data è da confermare.

Claudia Tifi
sostituta del portavoce del Coordinamento Roma Ciclabile