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Anche Roma a partecipato al Giretto d'Italia fra 27 comuni. PDF Stampa E-mail
Scritto da Santoni Maurizio   
Venerdì 06 Maggio 2011 13:49

Anche Roma in gara col Giretto d'Italia di Legambiente e FIAB

pubblicata da Legambiente Lazio il giorno martedì 3 maggio 2011 alle ore 16.51
 

"Anche Roma ha partecipato al 'Giretto d'Italia', il 1° Campionato nazionale della ciclabilità urbana organizzato nella Capitale da Legambiente Lazio e FIAB Roma in collaborazione con l'Assessorato all'Ambiente del Comune di Roma e con la partecipazione del Coordinamento Roma Ciclabile, tra le 27 città italiane impegnate per la mobilità ciclabile urbana, con Cittainbici e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente. Il Comune di Roma ha effettuato stamattina, dalle 8 alle 10, un monitoraggio straordinario del numero di utilizzatori della bicicletta all'interno della città, con tre check-point dislocati in diverse zone della Capitale: su viale Aventino (altezza Fao), in via Marcantonio Colonna (angolo via degli Scipioni verso Viale Giulio Cesare) e a Valle Giulia su viale delle Belle Arti (altezza Museo Nazionale Etrusco). A vincere la gara saranno i Comuni dove si contano più ciclisti in circolazione e dove la bici è un mezzo di trasporto a tutti gli effetti. I dati del monitoraggio, che ha contato anche i numeri delle automobili, dei ciclomotori, dei bus e dei pedoni, saranno resi noti alla fine della settimana, in vista della Giornata Nazionale della Bicicletta". Lo comunica, in una nota, Legambiente Lazio.

“A Roma ci sono moltissimi cittadini che hanno scelto la bicicletta come mezzo di trasporto negli ultimi anni, vanno sostenuti con risposte concrete, l'iniziativa simbolica del Giretto d'Italia va in questa direzione” - affermano gli organizzatori dell'iniziativa - Il 'Giretto d’Italia' è diviso in 3 gironi (città grandi, medie e piccole) e come in una corsa a tappe vedrà gareggiare i centri urbani: oggi corrono Torino, Genova, Milano, Venezia, Firenze, Roma, Bolzano, Trento, Padova, Ferrara, Parma, Ravenna, Reggio Emilia, Pordenone, Udine, Monfalcone, Lodi, La Spezia, Pisa, Grosseto e Senigallia. Il 5 maggio sarà la volta di Verona, Bari, Vicenza, Modena e Carpi; chiuderà Schio il 6 maggio.

 

Comunicato stampa del 3 maggio 2011