A Roma un nuovo piano con misure per migliorare ancora la qualità dell'aria . Solo nel nov, 2012. |
A Roma un nuovo piano con misure per migliorare ancora la qualità dell'ariaultimo aggiornamento: 06 agosto, ore 20:32
Roma - (Adnkronos) - Il Piano anti-smog prevede interventi emergenziali, come le targhe alterne, programmati, come le 'domeniche a piedi', e permanenti, come il divieto definitivo di circolazione nell'Anello ferroviario per alcuni veicoli
Roma, 6 ago. - (Adnkronos) - Nuove misure per contenere l'inquinamento atmosferico a tutela della salute dei cittadini sono state varate dalla Giunta capitolina su proposta dell'Assessorato all'ambiente, che ha presentato un dettagliato programma di misure per ridurre i livelli di polveri sottili e biossido d'azoto.
"Il nuovo Piano anti-smog, che mette in campo diversi provvedimenti mirati a contenere l'immissione in atmosfera del particolato fine, ultrafine e del biossido di azoto, ci permettera' di consolidare i risultati gia' ottenuti a tutela della salute dei cittadini"- dichiara l'assessore all'ambiente, Marco Visconti.
"Si tratta di un piano serio ed articolato - aggiunge Visconti - attraverso il quale vogliamo consolidare i risultati ottenuti dall'amministrazione Alemanno che ha gia' significativamente ridotto l'inquinamento atmosferico ed in particolare le polveri sottili. Negli ultimi tre anni, infatti, grazie all'adozione di politiche mirate, il livello del particolato fine (pm10) a Roma e' sensibilmente e costantemente diminuito, mentre, come dimostrano i dati Arpa, in precedenza l'aria era irrespirabile circa cinque mesi all'anno. La centralina di Francia, ad esempio, ha registrato una diminuzione degli episodi di superamento del pm10, passati da 141 giornate da bollino rosso registrate nel 2006 a 38 giornate di sforamento avute nel 2010; solo tre in piu' rispetto alle disposizioni europee".
"In particolare il nuovo Piano - spiega l'assessore - prevede misure emergenziali, provvedimenti programmati ed interventi permanenti".
Le misure emergenziali saranno assunte quando anche in una sola centralina di background urbano si registrano livelli superiori a quelli imposti dalle disposizioni europee per le polveri sottili (50 microgrammi per metrocubo di media giornaliera) e per il biossido di azoto No2 (200 microgrammi per metrocubo di media oraria). Dal secondo giorno di superamento scattera' il blocco del traffico nella Fascia Verde dalle 7.30 alle 20.30 per: autoveicoli a benzina Euro 0-1; diesel Euro 0-1-2; ciclomotori e motoveicoli a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi Euro 0-1.
Se i livelli degli inquinanti dovessero restare alti, al sesto giorno scatteranno le targhe alterne all'interno della Fascia Verde, dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Lo stop riguardera' prima le targhe dispari mentre nel settimo giorno tocchera' alle targhe pari. "Dunque, le targhe alterne saranno adottate solo ed esclusivamente in condizioni di criticita' - precisa Visconti - per limitare il traffico veicolare e ridurre, di conseguenza, i livelli di inquinamento, a tutela della salute dei cittadini".
La seconda parte del pacchetto antismog riguarda il periodo piu' critico per l'inquinamento, e cioe' quello in cui si verifica il fenomeno meteorologico dell'inversione termica. Dal 1 novembre 2011 al 31 marzo 2012 saranno adottati i cosiddetti Interventi programmati che prevedono, dal lunedi' al venerdi', il divieto di circolazione nell'Anello ferroviario per gli stessi mezzi gia' bloccati durante i provvedimenti emergenziali: autoveicoli a benzina Euro 0-1 e diesel Euro 0-1-2; ciclomotori e motoveicoli a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi Euro 0-1.
Nel periodo dell'inversione termica sono previste anche 4 domeniche di blocco del traffico. "Queste giornate, le cui date sono ancora da definire, oltre che contribuire alla diminuzione dello smog, saranno un'occasione per sensibilizzare i cittadini a stili di vita piu' ecocompatibili - precisa l'assessore Visconti - nelle aree pedonalizzate, infatti, il Campidoglio organizzera' manifestazioni a carattere informativo, per la promozione della mobilita' elettrica e sostenibile, sulla quale questa Amministrazione ha deciso di puntare per ridurre strutturalmente i livelli di inquinamento da traffico".
L'ultima parte del Piano antismog relativa agli interventi permanenti, scattera' il 1 novembre 2012 vietando definitivamente la circolazione nell'Anello ferroviario per le categorie di veicoli piu' inquinanti, ovvero quelle gia' individuate dagli interventi emergenziali e programmati. "Dalla qualita' dell'aria che respiriamo dipende la nostra salute. Per questo abbiamo deciso di estendere le misure di tutela nel corso delle fasi meteorologiche piu' critiche e negli eventuali periodi di ristagno degli inquinanti. Il pacchetto di misure anti-smog, dunque - conclude Visconti - e' stato studiato per rispondere con provvedimenti adeguati , rendendo piu' incisivi i risultati gia' ottenuti di riduzione dell'inquinamento".
|