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Informazioni su Roma e Lazio di Gianfranco Di Pretoro della F.C.I. PDF Stampa E-mail
Giovedì 08 gennaio 2009
Informazioni Mobilità Ciclistica a Roma e nel Lazio di Gianfranco Di Pretoro

Referente delle Federazione Ciclistica Italiana del Lazio

 

 


 
INFORMAZIONI MOBILITA’ CICLISTICA A ROMA E NEL LAZIO
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MOBILITA’ CICLISTICA
A ROMA E NEL LAZIO


Un dato è certo:i ciclisti a Roma e nel Lazio sono in continuo aumento.
Certamente,a favorire questa tendenza positiva sono state le Direttive Europee che hanno
sollecitato più volte i Governi a prestare una maggiore attenzione verso la mobilità ciclistica riconoscendo il grande valore della bicicletta quale mezzo di trasporto,divertimento e sport.
In sede regionale,Roma Ciclabile,attraverso le associazioni in questa coordinate,stimola
costantemente le Amministrazioni locali a superare la pressione della lobby del motore ed
avviare quella svolta culturale alla base di ogni sinergia di sviluppo.
Dal 1996,ho l’onore di rappresentare la F.C.I.-Regione Lazio in questa veemente azione di
rinnovamento che parte dal rispetto del ciclista come utente della strada e cittadino benemerito.
Infatti la bicicletta rappresenta il mezzo di trasporto più vicino all’ambiente,silenzioso,fa’
risparmiare spazio ed energia,è economica.E’ utile per diminuire il traffico urbano.
Rende indipendente e migliora la salute di chi la utilizza.E’ veloce ed efficiente come mezzo di trasporto per le brevi distanze(5 km.).E’ partner ideale in combinazione con gli altri mezzi per i viaggi più lunghi.
Per il suo concreto sviluppo bisogna rimuovere gli ostacoli culturali che frenano i giovani adolescenti.Infatti,sono proprio loro i grandi assenti del movimento ciclistico.
E’ vero che la mancanza di capillari infrastrutture ciclistiche scoraggiano tante famiglie ed i loro figli all’uso sistematico della bicicletta ma poi, come giustificare, se gli stessi cedono alla moda del motorino?Non credo che questo mezzo sia meno pericoloso della bicicletta sulle strade trafficate.Che dire infine, dei numerosi coetanei del nord Europa che usano la bicicletta con qualunque tempo?
Non c’è dubbio che la famiglia,la scuola e le associazioni sportive devono sensibilizzare
maggiormente i ragazzi sui problemi ambientali ed economici e stimolarli a realizzare
quella rivoluzione silenziosa ma determinante per migliorare la qualità della vita nelle nostre
città.Che bello partecipare con i giovani di Critical Mass,il movimento cicloambientalista
nato a S.Francisco nel 1992.
Da qualche anno,i politici nazionali e gli amministratori locali sono sempre più sensibili alla mobilità ciclistica attraverso leggi ed iniziative per il suo continuo sviluppo.
Qualche esempio:legge n.208 del 1991”interventi per la realizzazione di itinerari ciclabili e pedonali nelle aree urbane”,l’ingresso con le biciclette nelle ville storiche romane,l’associazione
delle città ciclabili,il gruppo dei vigili urbani ciclisti,il piano quadro della ciclabilità nei vari
municipi,gli uffici bici nei comuni,la manutenzione e il controllo delle piste ciclabili,
l’intermodalità con gli altri mezzi di trasporto,lo sviluppo delle ciclostrade turistiche ed i
ciclodromi nei pressi dei quartieri popolosi,l’avvio del bike-sharing(noleggio delle biciclette),dei ciclotaxi e degli alberghi per i ciclisti itineranti ecc.
Pensate che i parlamentari USA hanno approvato in questi giorni la legge che assegna a chi và
al lavoro in bicicletta 20 dollari in più sulla busta paga mensile.Forse si sono fatti convincere
dal nostro Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi,che in occasione dell’ultima Fiera del ciclo e motociclo si è lasciato andare ad un’affermazione interessante ”..dato che la riforma Gelmini
reintroduce i voti,suggerirò al ministro di concederne uno in più a chi si reca a scuola in
bicicletta.”Adn Kronos.Auguriamoci che dalle buone intenzioni si passi al concreto stanziamento
di fondi!

Gianfranco Di Pretoro

Vice coordinatore di ROMA CICLABILE




1°Intermodalità
-a Roma,sulla Metro B e Roma-Ostia,tutti i giorni festivi e nei giorni feriali dopo le 21 si sale con la bicicletta pagando il solo biglietto del passeggero.Ben 17 stazioni sono attrezzate con 314 stalli per
il parcheggio bici.
-Si sale sui treni regionali con la bici montata pagando Euro 3,5 per 24 ore.
-se la bicicletta è inserita nella sacca con le seguenti dimensioni(cm.80x110x40)il trasporto
è gratis.
-A Roma,dopo un breve periodo di osservazione,l’Assessore De Lillo ha deciso l’avvio del
Bike Sharing(bici a noleggio con la consegna della stessa in altri posti della città).
-uso turistico delle ferrovie dimesse(greenways),la giornata nazionale del 2/3/2008 a queste
dedicata.Nel Lazio interessante quella che passa per Allumiere.

2°Ciclodromo a Roma ed in Provincia
Continua la richiesta del coordinamento Roma-Ciclabile alle autorità cittadine per la
destinazione di spazi o strade da dedicare allo sport ciclistico giovanile
Si chiedono in particolare,strade asfaltate poco trafficate ed abitate,da chiudere a tempo
(15,30-19 e festivi dalle 8 alle 13),su cui impiantare il circuito di circa 500 metri.
Naturalmente siamo tutti in attesa del Velodromo,la casa del ciclismo.

3°Provincia di Roma
-ciclostrade turistiche da realizzare.In prima posizione il giro del lago di Bracciano(primo
lotto),la litoranea da Fregane a Torvaianica.
-più visibilità del ciclista sulle strade in uscita dalla Capitale attrezzandole con segnaletica
orizzontale,tabellatura verticale in una corsia delimitata dalla striscia bianca e gialla
“rumorosa”.Qualche percorso interessato:salita verso Castel Gandolfo,Castel di Guido-
Tragliata e tagliatella verso Bracciano,Litoranea Ostia-Torvaianica,Via Tiberina sino a Fiano,
Tiburtina sino a Tivoli ecc.Da precisare che le strade a due corsie per ogni senso di marcia
sono sconsigliate ai ciclisti anzi il Prefetto, può vietarne la circolazione.

4°Regione Lazio
-dopo il progetto approvato dai comuni di Roma e Fiumicino è in dirittura d’arrivo
la costruzione della pista ciclabile più attesa dai ciclisti,quella verso il mare.
A tale scopo sono stati stanziati 2.400.000 Euro.
-altri 749.684 Euro sono stati stanziati ultimamente per la costruzione delle seguenti
piste ciclabili:Gallicano Euro 148.500,Monterotondo 165.000,Terelle(Fr) 155.684 e
lungo l’argine Dx del rio Armucci presso Fontana Liri(Fr).






CURIOSITA’ SULLA MOBILITA’ CICLISTICA


1° Uso della bicicletta (data 2000)
41% Passatempo e Turismo
27% Trasporto
21% Esercizio fisico
10% Agonismo

2°KM giornalieri in bicicletta
il 30% della popolazione percorre meno di 1 km
il 18,4% max. 2 km
il 27,1 sino a 5 km.

3°KM di Piste Ciclabili in Europa nel 2000
Germania km 15.000
Gran Bretagna 8.000
Svizzera 3.500
Danimarca 3.500
Olanda 1.800
Francia 1.600
Italia oltre i 1000 km.

Roma ,120 km.

4°Qualche città ciclabile europea
Graz,Ahrus,Friburgo,Delft,Groningen,Munster,Strasburgo,Amsterdam,Stoccolma,Kopenaghen
Goteborg,Vienna ecc.In Italia:Reggio Emilia,Mantova,Vercelli,Verbania,Lodi,Ferrara,Forli ecc.

5°Bici elettricamente assistita
Sono in corso gli incentivi per il loro acquisto.Qualcuna ha l’autonomia che supera i 50 km.

6° Ciclostrade turistiche
Seguendo l’esempio dell’Europa del nord,anche in Italia,si stanno diffondendo questi
percorsi ben segnalati e spesso in sede propria.Molti seguono il percorso dei fiumi.
Interessante è il progetto denominato”Ciclopista del sole” dal Brennero a Napoli
passando per Roma.