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Ci risiamo Commercianti e residenti raccolgono firme contro la Ciclabile Marconi PDF Stampa E-mail
Mercoledì 02 aprile 2008
Ci Risiamo, i Commercianti Bloccano la Pista Ciclabile

Comunicato Stampa

 
COMUNICATO STAMPA
Ci risiamo, i Commercianti bloccano la Pista Ciclabile

Ancora loro, i commercianti raccolgono le firme per bloccare i lavori per realizzare una Pista Ciclabile, ora a Viale Marconi sul lato destro della strada, prima in Via Fontanellato, hanno raccolto le firme per fare scendere in strada la Ciclabile prevista sul marciapiede; in Via Nobiliare l’hanno fatta fare sullo square centrale, pericolosissimo, però a Loro interessa la nostra salute.
Innanzitutto, la Pista Ciclabile la facciamo per essere visibili e non essere investiti, le stiamo progettando in Tutti i Municipi di Roma; se veramente hanno a cuore la salute dei cittadini, consigliamo di non parcheggiare le auto in seconda fila, nelle curve dove le mamme con le carrozzine non possono passare, per non parlare delle persone diversamente abili, le moto sui marciapiedi, etc.
Sappiamo per esperienza che la bicicletta in Europa è il mezzo di trasporto più ecologico, economico e veloce nei percorsi entro i 5 Km, molti Ciclisti vengono investiti dalle auto che sono troppe, non rispettano i limiti di velocità, avvelenano l’aria ed occupano suolo Pubblico con il mezzo Privato.
I Commercianti romani hanno da sempre osteggiato la rete metropolitana, i lavori danneggiavano gli affari, la lobby dei medesimi a Roma è Culturalmente arretrata, non volevano la Pedonalizzazione del Centro, ora guai ad eliminarla; se avessero cura dei romani, non avrebbero ridotto il valore dell’euro a mille lire, ora si lamentano che i cittadini non comprano, sicuramente si stanno estinguendo, ma chi è causa del suo male, pianga se stesso.
La responsabilità è di chi sostiene certe mentalità arretrate, gli amministratori che dovrebbero sostenere gli Utenti Deboli: Persone Diversamente Abili, Pedoni, Ciclisti; purtroppo, assistiamo impotenti ed arrabbiati a questi comportamenti che i poteri forti (economicamente), sono ascoltati e il povero cittadino, subisce questi atteggiamenti distruttivi.
Roma, 2 aprile 2008
Maurizio Santoni
Portavoce del Coordinamento Roma Ciclabile