Petizione per parcheggiare le bici nei cortili condominiali. La sosteniamo e invitiamo Tutti FIRMARE |
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Via libera alle biciclette nei condomini di Roma, come a Milano e Torinoda Marcello ColacinoRoma, Italy
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Una metropoli come Roma, perennemente congestionata dal traffico e in costante emergenza viabilità , dovrebbe fare di tutto per incentivare l'utilizzo delle biciclette come mezzo di spostamento quotidiano da parte dei cittadini, e seguire l'esempio di alcuni comuni come Milano e Torino, dove parcheggiare la bici in cortile è diventanto un diritto. I ciclisti di Roma sanno bene quanto possa essere rischioso lasciare le bici incustodite, in strada: le catene e i catenacci non bastano mai e l'unica alternativa reale è il garage a pagamento. Eppure, in altre città importanti come Milano e Torino, le cose vanno diversamente: i comuni hanno preso una posizione chiara modificando i regolamenti edilizi comunali in modo da consentire il parcheggio delle bici negli spazi condominiali comuni (quando presenti). Provvedimenti di questo tipo consentono, a chi voglia usare la bicicletta, di risparmiare circa 250 Euro all'anno (il costo medio del noleggio di un posto in garage per la propria bicicletta): si tratta di un incentivo concreto, che non ha alcun effetto sul bilancio comunale e che porterebbe, senza dubbio, a una maggiore diffusione delle biciclette nelle strade della Capitale. PIù biciclette in circolazione, vuol dire meno traffico, meno smog, meno stress... In altre parole, un miglioramento della qualità della vita apprezzabile per tutti, anche per coloro che, ottusamente, nelle assemblee dei vari Condomini si ostinano a fare ostracismo verso proposte innocue come l'istallazione di una rastrelliera ... Lettera petizioneSaluti,Ho appena firmato questa petizione indirizzata a: Giovanni Alemanno, Sindaco di Roma. ---------------- Modificare il regolamento edilizio comunale per poter tenere le bici nei condomini Una metropoli come Roma, perennemente congestionata dal traffico e in costante emergenza viabilità , dovrebbe fare di tutto per incentivare l'utilizzo delle biciclette come mezzo di spostamento quotidiano da parte dei cittadini, e seguire l'esempio di alcuni comuni come Milano e Torino, dove parcheggiare la bici in cortile è diventanto un diritto. I ciclisti di Roma sanno bene quanto possa essere rischioso lasciare le bici incustodite, in strada: le catene e i catenacci non bastano mai e l'unica alternativa reale è il garage a pagamento. Eppure, in altre città importanti come Milano e Torino, le cose vanno diversamente: i comuni hanno preso una posizione chiara modificando i regolamenti edilizi comunali in modo da consentire il parcheggio delle bici negli spazi condominiali comuni (quando presenti). Provvedimenti di questo tipo consentono, a chi voglia usare la bicicletta, di risparmiare circa 250 Euro all'anno (il costo medio del noleggio di un posto in garage per la propria bicicletta): si tratta di un incentivo concreto, che non ha alcun effetto sul bilancio comunale e che porterebbe, senza dubbio, a una maggiore diffusione delle biciclette nelle strade della Capitale. PIù biciclette in circolazione, vuol dire meno traffico, meno smog, meno stress... In altre parole, un miglioramento della qualità della vita apprezzabile per tutti, anche per coloro che, ottusamente, nelle assemblee dei vari Condomini si ostinano a fare ostracismo verso proposte innocue come l'istallazione di una rastrelliera ... Le chiedo di attivarsi rapidamente, per colmare questo gap e rendere la vita dei ciclisti romani più semplice. ---------------- Cordiali saluti, [Il tuo nome] Motivi per firmare
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