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3 gennaio 2006 Proposte alla Regione sulla Ciclabilità PDF Stampa E-mail
Martedì 03 gennaio 2006
Proposte alla Regione Lazio Legge 13/90

Rete Ciclabile e sviluppo come mezzo di trasporto

 
Proposte del Coordinamento Roma Ciclabile relative alla Mobilità Sostenibile Ciclabile nel Lazio

Considerando che il 40% del trasporto in auto avviene per Scuola/Lavoro,
il 60% per Acquisti, Servizi, svago, e attività sociali; il 50% fa meno di 5 Km,
la Bicicletta per questa distanza è il mezzo più veloce; il progetto di Legambiente Lazio che vuole l’anello ferroviario completato, consentirebbe di raggiungere tutta l’area metropolitana sino al GRA, con la Bici +Treno.
L’O.M.S. invita gli Amministratori a promuovere l’uso della Bicicletta, grazie ad un esercizio regolare è salutare per una buona igiene di vita; riduce notevolmente le spese nei bilanci familiari alla voce mantenimento di qualsiasi mezzo di locomozione privato a combustione.
Il 73% dei cittadini vuole che la Bicicletta sia preferita all’auto, le potenzialità come mezzo di trasporto, secondo un studio CEE sono del 14% del totale; con una seria politica d’incentivi a favore della Bicicletta sia per l’acquisto e contributi fiscali alle aziende che forniscano parcheggi, docce e spogliatoi ai lavoratori che raggiungano il lavoro con la Bici un contributo anche sull’abbonamento Metrobus annuale, attivando i Mobility Manager.
Realizzare percorsi ciclopedonali che consentano di attraversare la città in sicurezza, collegando quartieri, alle fermate metro, scuole e servizi alla rete Bici-plan che il comune di Roma sta realizzando anche con comuni dell’area metropolitana di Roma: Monterotondo, Bracciano, Ciampino, Fiumicino; dando un forte impulso al tavolo dell’Intermodalità già attivato da oltre un anno che vede coinvolte tutte le aziende di trasporto e gli Enti Locali.
In questa Regione è mancata nel passato la cultura della Mobilità Sostenibile Ciclabile, auspichiamo un cambiamento sia attivando la Legge Regionale 13/90 art.3-4-5: obbligo di prevedere piste ciclabili nella progettazione di nuove strade comunali, vicinali e provinciali e manutenzione straordinaria di vecchie, il nuovo PRG e le varianti devono prevedere sedi viabili proprie per il traffico ciclistico.
I Parchi Regionali provvedono alla progettazione delle piste nei Parchi, la Regione programma e attua, annualmente, le piste ciclabili lungo le alzaie dei corsi d’acqua; art.7:
è riservato al parcheggio di Biciclette, una quota non inferiore al 10% delle aree parcheggio per autoveicoli; per quanto riguarda i fondi una Legge Nazionale prevede che almeno il 10% delle multe sia rivolto agli Utenti Deboli, fra i quali ci sono i Ciclisti.

Coordinamento Roma Ciclabile
Il Portavoce Maurizio Santoni