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La Roma-Lido ai francesi per 250 milioni

La società che gestisce il metrò di Parigi vuol comperare il trenino di Ostia

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La francese Ratp Dev punta ad acquisire la ferrovia Roma-Lido. Sul tavolo è pronta a mettere 250 milioni di euro. Alcuni emissari della società francese, che gestisce il trasporto pubblico a Parigi, hanno incontrato venerdì scorso l'assessore regionale alla Mobilità Michele Civita.

Su indicazione preventiva del Governatore, Nicola Zingaretti, l'assessore avrebbe chiesto ai manager dell'azienda transalpina di formalizzare entro il mese un'offerta dettagliata, con un piano di gestione del servizio oggi svolto da Atac che possa essere valutato attentamente, considerando che si tratta di un'operazione che trasformerebbe gli utenti della municipalizzata capitolina in clienti di un’impresa privata.

La Ratp, infatti, non è semplicemente «l’Atac francese»: parliamo di una vera e propria multinazionale, con partecipazioni e appalti in tutto il mondo, dagli Stati Uniti all’Asia, passando per vari paesi europei. Anche l’Italia, dove controlla il 51% della Gest, società che nel 2012 ha acquistato dalla comunale Ataf tutta la rete tramviaria di Firenze (con sindaco Matteo Renzi), e dove vanta anche partecipazioni nella Amt di Genova e nella DolomitiBus.

Se l'operazione dovesse andare in porto, il modello di contratto dovrebbe essere pressappoco questo: Ratp Dev paga alla Regione Lazio un contratto a tempo (ipotizzabili 10 anni) e ottiene la completa gestione della linea, investendo in materiale rotabile e nel restyling delle infrastrutture accessorie. Binari e stazioni restano di proprietà della Regione. Gli introiti, ovviamente, finiscono nelle casse dell’azienda, che agisce nel merito a seconda delle richieste di mercato (orari, frequenze). Un modello totalmente diverso da quello finora attuato a Roma e nel Lazio, dove è l'Ente pubblico a corrispondere dei soldi alle aziende del tpl (pubbliche o private che siano) che a loro volta svolgono il servizio attenendosi a budget, tariffe e mappe indicati dal committente. Dalla Giunta regionale smentiscono l’incontro di venerdì, che invece viene confermato con forza da fonti qualificate provenienti da assessorato, Atac e sindacati. La trattativa, non è più un mistero, va avanti da mesi. Anzi, la Roma-Lido potrebbe essere il cavallo di Troia dei francesi per provare ad aggredire anche altri chilometri di tpl oggi gestiti da Atac: le linee bus, ad esempio, piuttosto che le altre ferrovie o addirittura la Metro C. Una partita nella quale il concorrente più agguerrito è Busitalia, la controllata di Trenitalia. L’ amministratore delegato Renato Mazzoncini il 28 marzo scorso ha rivelato proprio a «Il Tempo» il «grande interesse" verso il trasporto capitolino».

Vincenzo Bisbiglia