Riceviamo questa idea, cosa ne pensate?

Salve, la sua proposta in prima battuta mi ha lasciato perplesso, nel senso
che è già molto difficile trovare spazi di rispetto per i ciclisti. Però
chissà, magari la sua intuizione è giusta... Ci legge Maurizio Santoni, che
è impegnato in Legambiente (e non solo) nella promozione della mobilità
ciclistica, mi piacerebbe sapere che cosa ne pensa (sperando che possa
risponderci).

Cordialmente

Marco Fratoddi
 
Direttore responsabile
La Nuova Ecologia
il mensile di Legambiente
0686203691
3357417705
www.lanuovaecologia.it
Skype: marcuseffe
-----Messaggio originale-----
Da: giotergg [mailto: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ]
Inviato: mercoledì 22 luglio 2009 18.56
A: direttore
Oggetto: Proposta di un progetto

Gent.mo Marco, desidero illustrarti una mia idea progettuale.
Sarebbe per me, di grande aiuto conoscere il tuo parere.
Perchè nel prossimo numero  La nuova ecologia non pubblichi questa mia
proposta, per vedere anche come risponde il semplice cittadino difronte a
queste tematiche?
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Perché non aprire le piste ciclabili ad altri veicoli ecologici?

Attualmente il Codice della strada prevede che le piste ciclabili possono
essere transitate esclusivamente da velocipedi o da biciclette a pedalata
assistita.
Perché non si realizza una rete capillare di piste ciclabili o meglio
"percorsi ecologici"su tutto il territorio nazionale e dare la possibilità
ad altri veicoli altrettanto ecologici ad esempio: monopattini elettrici,
biciclette elettriche e microcicli elettrici di transitare liberamente su
tali percorsi?
Chiaramente adottando  tutte le dovute regole comportamentali.
 Iniziando così una intermodalità sostenibile con treni, metro e pullman di
linea, si potrebbero ottenere duplici benefici: una mobilità sostenibile
diversificata e condivisa, riduzione di ingorghi e inquinamento e ulteriori
opportunità in termini occupazionali.
                    Giovanni Francola
                   Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
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Ringraziando fin d'ora per l'attenzione che vorrà dedicarmi,
porgo i più cordiali saluti

                    

Giovanni Francola
Loc Gricciano s.n.c
01034 Fabrica di Roma (VT)
cell:   360-506017
mail:   Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Credo che sia una grande idea, si potrebbe far partire un progetto pilota.
Sarebbe ora di realizzare più piste ciclabili che strade caotiche.

ottima idea, cercate di attuarla

Fiorella

Autorizzare il passaggio di altri veicoli ecologici sulle piste ciclabile ( mini-auto
elettriche, monopattini ed altro ) mi sembra una ottima idea che potrebbe dare anche
un notevole contributo alla mobilità sostenibile che, in città come Roma, è ormai
una priorità assoluta. Tra l'altro,il traffico di bici sulle ciclabili, è talmente
modesto che la sperimentazione è assolutamente possibile
Enrico Lupardini

Interessante come proposta
Gio

evviva le associazioni ciclistiche e ambiantali... grazie Giovanni..faciamo un pieno
di aria pulita ai polmoni...
Basili Umberto

caro Giovanni è da molto che ci conosciamo e da subito ho capito quanto è
importante per te la salute del singolo cittadino..stai percorrendo una strada a me
molto cara... complimenti per l'ennesima iniziativa! diciamo che associ l'utile al
dilettevole. vai avanti senza voltarti mai...complimenti di nuovo
Basili fabrizio

VADE RETRO !!!!!!
Caio Fabricius