Da: gianfranco [mailto:
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Inviato: venerdì 18 luglio 2014 19.28
Oggetto: REALIZZAZIONE DI 4 CICLODROMI POLIVALENTI (Coinvolgendo altre attivita' sportive)A ROMA CAPITALE
Roma,18 Luglio 2014
Oggi,alle ore 12 ,ho incontrato il Dr.Andrea Casu (ed il suo staff composto di Filomena e Anna Lisa),responsabile dell’Ufficio Qualita’ della Vita -Comune di Roma Capitale.La fumata è stata ancora nera per quanto riguarda la costruzione dei ciclodromi ma,grazie ad un dialogo sereno ed approfondito,si è chiarito almeno il percorso di massima per giungere alla fumata bianca.
Andrea ha premesso che il suo Assessorato è molto interessato a queste infrastrutture sia per il valore sociale,sportivo e per il recupero di aree comunali attualmente molto trascurate ed a rischio di cementificazione.L’Assessorato allo sport entrera’ in funzione quando gli impianti saranno realizzati e dovranno essere assegnati alle varie Federazioni o Associazioni.A margine si è chiarito che difficilmente Roma mettera’ a disposizione i soldi per realizzare tali infrastrutture e pertanto bisognera’ percorrere altre strade.Dopo quanto esposto si è pensato al seguente percorso:
1 Coinvolgere l’Assessorato di URBANISTICA per verificare l’esistenza ai margini della citta’ di aree comunali idonee per realizzare i 4 CICLODROMI(nei quattro punti cardinali).
2 La stessa richiesta va’ presentata all’Assessorato Lavori Pubblici e Periferie
3 Realizzare il Progetto di Base attraverso l’ufficio Impianti della Federciclismo.
4 Presentarlo alla Regione Lazio-Assessorato allo Sport per concorrere ai Bandi Europei in materia.
5 Coinvolgere le grandi aziende private per il loro inserimento come Sponsor Tecnici
6 Realizzazione degli Impianti e consegna all’Assessorato allo Sport e Qualita’ della Vita
7 Quest’ultimo Assessorato assegnera’ la gestione degli impianti.
8 Inizio attivita’ sportiva e culturale
A Settembre 2014 si parte ma i tempi saranno lunghi.Nel frattempo i nostri bambini hanno bisogno dell’Educazione Stradale in bicicletta.Palestre,piazze ed Aree giochi vanno bene!
- saluti Gianfranco Di Pretoro
Federazione Ciclistica Italiana-Lazio
Responsabile piste ciclabili e mobilita’
Da: gianfranco [mailto:
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Inviato: mercoledì 23 luglio 2014 00.43
Oggetto: IN BICICLETTA CI SI MUOVE LIBERI,SENZA INQUINARE,IN MENO TEMPO,SPENDENDO MENO ed ESSERE FELICI!
In due giorni ho provato in bicicletta lentamente,senza sudare, due percorsi esemplari per convincere gli automobilisti a lasciare l’auto a casa!
Percorso 1 da Villa Pamphili alla Magliana Bonelli (27 minuti) a Metro B Eur Magliana ( 43 minuti) battendo il bus 791.
Percorso 2 da Metro B Piramide a Metro A Ponte Lungo(minuti 18) e FR1 Stazione Tuscolana (minuti 21) battendo ampiamente la metro B ed A.
Il bello è che questi percorsi sono fattibili per tutti con poche risorse economiche !
Cosa aspettiamo?
- Gianfranco Di Pretoro
Federazione Ciclistica Italiana Lazio
Responsabile Piste Ciclabili e viabilita’
Roma 23 7 2014
Da: gianfranco [mailto:
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Inviato: mercoledì 23 luglio 2014 10.22
Oggetto: Il ciclista romano sulle corsie preferenziali dei bus-taxi-NON FATELO.VI SCONGIURO!
Questa mattina ho ascoltato tramite la Radio Regionale che si autorizzeranno i ciclisti a transitare sulle corsie dei Bus insieme ai motorini.
Girando su questo pianeta ho notato che questa decisione è comune in altre citta’ ma con una dimensione maggiorata ed affiancata spesso, da una piccola corsia dedicata alle bici.
Nelle corsie preferenziali romane non è proprio possibile anzi il ciclista,a causa della sua esigua velocita’ ed al peso irrisorio,è quello che rischia veramente la salute.Non basta essere equilibristi per sfuggire alla velocita’ dei taxi che ti sfiorano.
Ho provato a percorrere in bici le corsie preferenziali di viale Trastevere e via Nazionale.Un continuo girarmi con l’ansia del sopraggiungere dei Bus per fermarmi e spostarmi in tempo.Questo è un modo di procedere?
Se fossi l’autista di un bus o taxi protesterei per questa assurda decisione.
Noi ciclisti della Federazione Ciclistica Italiana-Lazio chiediamo da tempo lo spazio dedicato per pedalare un po’ più sicuri e rispettati ma non condividere le strette corsie dei bus.Questo contentino non ci serve!ù
- Di Pretoro
Federazione Ciclistica Italiana-Lazio
Responsabile Piste Ciclabili e mobilita
Da: Fabrizio Costanzo [mailto:
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Inviato: mercoledì 23 luglio 2014 10.39
A: gianfranco
Oggetto: Re: I: Il ciclista romano sulle corsie preferenziali dei bus-taxi-NON FATELO.VI SCONGIURO!
ciao gianfranco,
purtroppo trattasi come sempre di una questione di civiltà.
Ho vissuto a Parigi e sono stato a Londra, dove è vero che esistono corsie riservate alle bici, ma spesso all'interno delle corsie riservate ai mezzi pubblici.
Bene, i conducenti di bus e taxi, danno sempre la precedenza ai ciclisti in ogni situazione, anche perchè essi si trovano sempre alla loro destra (il codice della strada ci insegna).
Tornato a roma dopo qualche anno, probabilmente stupidamente, ho percorso nei primi giorni una corsia riservata ai mezzi pubblici, ed ho realmente rischiato la vita prima a causa del solito comportamento arrogante di bus e taxi e poi al semaforo quando un energumeno conducente a brutto muso a buttato per terra la mia bici.
quindi, credo che purtroppo, ancor prima delle infrastrutture, c'è molto da lavorare sulla cultura delle persone.
ne approfitto per ringraziarti dei tuoi continui sforzi e dei tuoi aggiornamenti.
f
Da: gianfranco [mailto:
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Inviato: giovedì 24 luglio 2014 18.46
Oggetto: COMUNE DI ROMA CAPITALE - PISTA CICLABILE TEVERE SUD -VERGOGNA VERGOGNA!!!
Preg.to Assessore ai Lavori Pubblici
P/C Responsabile SIMU
P/C Assessore all’ Ambiente
P/C Responsabile Piste Ciclabili romane
Ho visionato in mattinata la pista ciclabile Tevere Sud e sono ancora attonito alla visione di simile scempio.Una Jungla a cui si uniscono alberi caduti,rottami,gente che getta carrelli carichi d’immondizia e ciclisti che si scontrano fra loro.Una sola parola : vergogna per tale non curanza.Ancora una volta vergogna!
Visto che di ciclodromi neanche a parlarne,questa pista è a tutti gli effetti il punto d’incontro sud per ciclisti,podisti,pattinatori e disabili.Vergogna ancora!
Non c’è bilancio che tenga,intervenite subito ,vi prego intervenite subito.Con macchinari adeguati bastano pochi giorni,Vi prego.
- Di Pretoro
Federazione Ciclistica Italiana-Lazio
Responsabile piste ciclabili e viabilita’
Roma,24 7 2014