Home Proposte di Roma Ciclabile Proposta ADP che Sosteniamo:"STOP STRAGE PEDONI"
Proposta ADP che Sosteniamo:"STOP STRAGE PEDONI" PDF Stampa E-mail
Tutti i Senatori componenti l’8ª Commissione ed i n. 6 Capogruppi al Senato nonchè n. 3 Senatori nostri amici, hanno trovato, oggi, nella loro cassetta postale al Senato una busta dell'Associazione Diritti dei Pedoni di Roma e del Lazio - ADP contenente due fogli ed una cartolina del nostro striscione "STOP STRAGI PEDONI" al Foro Traiano di Roma. (Qui sono allegati i due fogli con le nostre tre proposte sulla sicurezza stradale.)

Tutti costoro, in serata, hanno ricevuto una e-mail nella quale, oltre a rinnovare la richiesta di un incontro con l' 8ª Commissione al fine di colloquiare fisicamente sulle proposte dell'ADP, si chiariva che :

1) l’inserimento nella normativa del Codice della Strada dello strumento "Spazio condiviso" ha il fine di poter realizzare tale strumento anche nei Comuni italiani, sia nella fase sperimentale, sia quale strumento stabile per la drastica riduzione del fenomeno "Strage stradale" (e della collegata) "convivenza incivile" ;

2) l’eliminazione al punto 2. dell'art. 1 dell'obiettivo "di migliorare la fluidità della circolazione" serve a non alimentare la cultura della velocità sempre ed ovunque;

3) il trasferimento dell' "Art. 190 -Comportamento dei pedoni" subito dopo l'art. 1 perché interessa il 100% delle persone.

Abbiamo comunicato loro che le nostre tre proposte convergono sulla svolta culturale della sicurezza stradale attraverso la conoscenza dei comportamenti (in primis, quelli da pedone), la umanizzazione della velocità e, non ultimo, il quotidiano uso dello spazio stradale -"Spazio condiviso" - attraverso la pratica dei rispettivi diritti e doveri, del rispetto della dignità propria e di quella degli altri, della libertà alla mobilità uguale per tutti. Sono interventi tesi al superamento degli attuali strumenti che producono oltre 5.000 morti all'anno, oltre 300.000 feriti di varie gravità ed oltre a 35 miliardi di euro all'anno di costo sociale presunto nonchè ad annientare l'attuale "convivenza incivile".

L’ADP sostiene che sono tre proposte che, se accolte ed applicate, certamente renderanno concreta ed efficace l'obiettivo della educazione alla "convivenza civile" (L. n. 53 del 2003) cioè riusciranno a costruire una società molto meno violenta e più determinata nella vera, sincera ed appassionata difesa del Valore della Vita e, quindi, far acquistare un valore tangibile alla vivibilità sia per l'attuale generazione, sia per le future generazioni.

Ora siamo in attesa di riscontro e vi terremo informati sugli sviluppi di questa operazione.

 

Vito Nicola De Russis

presidente Associazione Diritti dei Pedoni

cell. 339 3484370