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NOTIZIE DAL CAMPIDOGLIO DALL'ASSESSORE PAOLO MASINI. PDF Stampa E-mail
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Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile.
E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile
San Francesco D'Assisi
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Poco prima della presentazione della http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW783682&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode">nuova giunta che da oggi guida Roma Capitale, ieri mattina, abbiamo posato l'ultima pietra della fontana delle Anfore. Trasferita da piazza dell'Emporio e rimontata pezzo dopo pezzo con un eccellente lavoro, la fontana di Pietro Lombardi ora svetta nella sua casa originaria: una splendida nuova piazza Testaccio che sarà inaugurata a gennaio. È l'ultimo tassello di un lavoro instancabile che abbiamo portato avanti in questo anno e mezzo all'Assessorato allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana lungo le linee della trasparenza, dell'innovazione, della partecipazione. E, soprattutto, della legalità. Questo lavoro - come ha spiegato il sindaco Ignazio Marino in conferenza stampa - è stato necessario per consentire di mettere in sicurezza e innovare un settore molto delicato, quello dei lavori pubblici, in un particolare momento in cui interessi criminali e cattiva amministrazione hanno trovato un punto di incontro (realizzando un sodalizio su cui avevamo già puntato i riflettori http://youtu.be/sa4hUSgHjzI">in tempi non sospetti, come si è accorto un tg nazionale).
 
Questo percorso continua. Completato il lavoro, ora ripartiamo da un'altra importante postazione. Scuola, Sport, Cittadinanza Attiva, Partecipazione, Memoria, dove il sindaco ci ha chiesto di mettere a disposizione della città la nostra esperienza, la nostra competenza, la nostra passione. Rimessi tutti i pezzi al loro posto, anche noi, come la fontana delle Anfore, torniamo in un certo senso a casa, per guardare al futuro. Tanti tanti auguri di buone Feste a tutti, e appuntamento al 2015 con una nuova, grande avventura. 
 
                                                                                               Paolo
 
 
NEWS
2,4 milioni di euro per le nostre scuole
Grazie al lavoro svolto in assestamento di bilancio con la collaborazione dell’assessore Scozzese siamo in grado di mettere subito a disposizione dei municipi 2,4 milioni di euro per lavori di manutenzione ordinaria delle scuole materne ed elementari di tutto il territorio di Roma. Con circa 160mila euro a Municipio per interventi di riqualificazione dei luoghi della formazione dei nostri ragazzi andiamo incontro alle esigenze dei territori. In questi mesi  abbiamo messo in campo un lavoro di 'fundraising' che ha consentito di superare ampiamente in un anno e mezzo i fondi spesi nei cinque anni dalla precedente amministrazione, arrivando quasi a raddoppiarli. 
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Tombini intelligenti, al via la sperimentazione
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Questa settimana abbiamo dato il via al percorso per la sperimentazione degli "smart manhole", i tombini che consentiranno di ridurre allagamenti e furti. Il progetto prenderà il via da maggio con 500 postazioni sulle strade di Roma grazie all'accordo siglato tra il nostro assessorato, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e Aci Consult. Il sistema è costituito da una rete di sensori e apparati elettronici che mettono in connessione i tombini con una sala operativa centrale. All'interno delle griglie uno "smart brain" consentirà di controllare il livello dell'acqua nella caditoia, monitorare la superficie esterna e comunicare in tempo reale eventuali furti o manomissioni. Un'altra innovazione per le nostre strade.
 
Ponte Sisto senza più barriere
I dissuasori di Ponte Sisto, progettati anni fa per bloccare il transito dei motorini, impedivano il passaggio alle sedie a rotelle elettriche dei disabili. La battaglia di Bernardo Bertolucci è diventata la nostra battaglia. All'inizio di dicembre abbiamo installato i nuovi parapedonali e reso più confortevole l'accesso al ponte, grazie a scivoli più dolci e al restauro della pavimentazione in sampietrini. Il 20 dicembre, assieme al grande regista, al sindaco Ignazio Marino, alla presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi e alla giornalista e autrice Fiamma Satta abbiamo inaugurato i nuovi passaggi. È caduta un'altra barriera.
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Visita ad un prete coraggioso di Grottarossa
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Il 20 dicembre con gli assessori del XV Municipio Alessandro Cozza ed Elisa Paris abbiamo fatto visita a un luogo speciale. Negli spazi che una volta facevano parte dell'immensa residenza del boss della Magliana Salvatore Nicitra nella zona di Grottarossa, ora sorge l'opera Don Giustino Onlus, un centro di accoglienza per senza fissa dimora. A gestirlo, Don Antonio Coluccia, vice-parroco di San Filippo Apostolo, che accoglie uomini separati in condizioni di emergenza alloggiativa ed ex tossicodipendenti, e punta al reinserimento sociale a al recupero, educando e formando ai temi della legalità. Per questa sua attività e per le continue denunce contro l’illegalità don Antonio riceve spesso minacce.
 
Boccea, completata la Bretella
Il 19 dicembre è stata una giornata importante. Come promesso, assieme al presidente del XIII Municipio Valentino Mancinelli, abbiamo aperto definitivamente la bretella Casalotti-Boccea, rispettando i tempi. 660 metri di nuova strada, con tre rotatorie e due corsie di 8 metri, era stata aperta a senso unico di marcia a scendere lo scorso 3 novembre in attesa del completamento dei lavori sulla rotatoria di innesto con l’arteria del quadrante nord ovest. Ora i lavori proseguiranno con l’allargamento della sede stradale fino a Selva Candida. Abbiamo sbloccato e completato infrastrutture attese da decenni, che rappresentano la valvola di sfogo per quartieri spesso ostaggio della viabilità.
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La Gianicolense torna alla normalità
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Il 18 dicembre abbiamo riaperto il tratto della Circonvallazione Gianicolense chiuso dal 7 novembre scorso per una grossa voragine causata dalla rottura di una condotta Acea. I lavori, realizzati dai tecnici dell'azienda in stretto coordinamento con gli uffici del nostro Assessorato e del Municipio XII, hanno consentito il ripristino della funzionalità della condotta, il riempimento della voragine e il ritorno alla normalità del manto stradale. Questo dissesto ha rappresentato da subito una priorità. Abbiamo attivato una ‘task force’ con sopralluoghi e briefing periodici tra gli uffici: un modello di risposta che ci ha portato a risolvere un problema importante in tempi molto rapidi. 
 
In piazza per le periferie
Il 4 dicembre ervamo in piazza del Campidoglio. Per portare alle belle realtà delle nostre periferie un messaggio che non è solo presenza, ma l'impegno a cambiare realmente le cose. Con le azioni già realizzate in tema di infrastrutture e di riqualificazione culturale negli ultimi mesi, e gli interventi che potranno partire grazie ai 18 milioni previsti nel maxiemendamento della nostra giunta approvato tra novembre e dicembre. E per confermare, se mai ce ne fosse bisogno, il nostro impegno sulla legalità. Perché è spesso ai "margini", come dice Ferdinando Secchi di Libera, che nasce l'incontro tra legalità e illegalità, tra giustizia e ingiustizia. Ed è su quei margini che noi abbiamo tenuto e continuiamo a tenere i riflettori accesi. 
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Partiti i lavori per la voragine di via Filarete
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Sono partiti i lavori per il ripristino della voragine di via Filarete. Lo abbiamo annunciato con il presidente del Municipio Giammarco Palmieri: grazie al lavoro svolto in questi mesi dai tecnici e dai geologi del Dipartimento SIMU sotto il coordinamento dell'assessorato abbiamo dato avvio ad un intervento atteso da tempo, che consentirà di far tornare alla normalità un intero quartiere di Roma. Il complesso intervento di ripristino durerà 70 giorni, al termine dei quali Acea potrà realizzare la posa della nuova condotta idrica. Grande attenzione sarà data all'innovazione e alla sostenibilità ambientale, grazie al materiale con inerti provenienti dalle demolizioni, che garantisce un minore impatto ambientale perché riduce le estrazioni e i costi. 
 
Arsial, diventa potabile un altro acquedotto
I cittadini del XV Municipio collegati all’acquedotto Camuccini potranno bere per la prima volta acqua potabile. Grazie al lavoro messo in campo in questi mesi da Roma Capitale e ACEA per la riqualificazione degli acquedotti rurali della rete dell’Arsial, infatti, è stata garantita la potabilità della rete idrica delle utenze di questo acquedotto, realizzando un intervento atteso da decenni. Camuccini si aggiunge a Monte Oliviero, Piansaccoccia e S.Maria di Galeria, acquedotti già riqualificati negli scorsi mesi in sinergia con ACEA e Arsial. Ora il lavoro prosegue sui tre acquedotti restanti, con un’estensione del divieto di consumo. Tutte le informazioni nell’ordinanza pubblicata sul sito del Dipartimento SIMU di Roma Capitale all’indirizzo www.comune.roma.it/infrastrutture.
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