Home Agonismo IL MURO DI ROMA
IL MURO DI ROMA PDF Stampa E-mail

MURO DI  ROMA

 

“IL MURO  DI  ROMA” ovvero Via Edmondo De Amicis   è su SALITE  CH,il sito europeo piu’ cliccato sull’argomento salite.

 

 

 

Naturalmente l’avviso è indirizzato ai ciclisti che in bicicletta non si accontentano solo di pedalare!

 

“Giovani” ciclisti di ogni  eta’ apriamo le danze,spianatelo !!!

 

Se volete,divertiamoci a stabilire il miglior  tempo,sia  assoluto che di categoria !

 

Inviate all’Associazione G.D.P.,ovvero la mia,tutte le informazioni sulla vostra prova(Nome,cognome,rapporto massimo usato ,tipo di bici,data di nascita,TEMPO  IMPIEGATO,la vostra E.Mail).Chi lo affronta a piedi è ben accetto ma con la bici a pedalata assistita proprio no.

 

Vi allego la foto del luogo di partenza(Piazzale dello Stadio Olimpico),la curva al 18%  ed il rettilineo che porta a Via della Camilluccia.

 

Se,infine,siete proprio scatenati,Vi invio il profilo altimetrico del  MURO di  GUARDIAGRELE(Chieti),il piu’ duro del mondo dov’è passata una gara ciclistica professionistica.Lo ha detto il grande Alberto Contador.

 

  1. Gianfranco  Di Pretoro

 

  Il SUPER  MURO di GUARDIAGRELE-Chieti

 

 

IL MURO DI ROMA detto il K2

Ebbene si,anche Roma,la Capitale d’Italia ha il suo MURO ciclistico.Si tratta di Via De Amicis,uno strappo da far paura anche ai professionisti.

Signor Direttore, Le invio tutte le informazioni sul  Muro di Roma affinche’,a pieno diritto,la inserisca nell’apposita rubrica Salite ch.

 

Nome della strada :via Edmondo De Amicis   da Piazzale dello Stadio Olimpico(Viale dello Stadio Olimpico) a Via della Camilluccia.

Lunghezza : mt. 760

Altitudine : da mt. 51 a mt. 131

Pendenze varianti : dal 5 al 18%

  1. relative al  test effettuato dal sottoscritto il 2 11 2915:

-Bicicletta Pinarello in alluminio tipo ciclocross peso kg 10,5

-rapporto massimo usato nel tratto al 18% 34x28

-Tempo impiegato 5’10” (ho 71 anni)

-Media Km/h 8,9

Proposta:il Muro di Roma,Via Edmondo De Amicis,grazie alla Galleria Giovanni XXIII,è scarsamente trafficato e quindi si presta alla chiusura momentanea  per l’organizzazione delle gare ciclistiche(al contrario di quando lo percorrevo negli anni 1970-80).

Infine,mi aspetto che Mauro Vegni(responsabile del Giro d’Italia) riorganizzi il giro del Lazio e lo faccia concludere con un circuito finale che comprenda almeno 5 passaggi sul Muro di Roma.

Cordiali saluti 

  1. Di Pretoro