Ciao a tutti,

Eccomi al secondo aggiornamento Burkina Faso...

Prima di procedere vi chiederei una cortesia che, spero, non farà

offendere nessuno di voi...conto sulla vostra comprensione e voi spero

che contiate sulla mia buona fede in quanto vi sto per dire.

Questi aggiornamenti sono aggiornamenti fatti "in amicizia" con voi

che sostenete ed affiancate la mia attività aziendale è vero, ma non

dimenticate mai che con il mio servizio non sto inventando niente di

nuovo, bensì sto cercando di aiutare una realtà (Associazione Tante

mani per uno sviluppo solidale...) che è già presente sul territorio

in cui mi trovo...realtà che mi ospita, tra l'altro...

Pertanto vi chiederei di non pubblicare nulla di quanto scrivo se non

citando anche questa realtà...lo ritengo doveroso.

E poi queste lettere sono "confidenziali" e finire in rubriche on line

o su giornali locali che non conosco senza, tra l'altro, sapere nulla

in merito non è bello...almeno un cenno a me sarebbe una buona cosa

prossimamente così valuto se c'è da "tagliare" qualche considerazione

che non desidero sbandierare ai quattro venti...vi chiedo questa

cortesia perchè cascare dalle nuvole non è facile e, poi, non è detto

che per tutte le rubriche o giornali autorizzerei la

pubblicazione...va valutata anche la "coerenza" ed il "contesto" di

una data rubrica o testata giornalistica.

Le testimonianze che farò saranno solo di persona a voi (o nelle mie

pagine Facebook), nelle varie Parrocchie e Gruppi del Vangelo, nei

vari Gruppi di preghiera, ma non sui giornali o sul Web aperto a

tutti. La protagonista non sono io.

Sto pensando ad un Blog pubblico (forse) così visto che è già pubblico

significa che non ci sono cose personali (tipo che vado a scuola alla

Bicocca per esempio)...

Grazie.

 

 

Dunque gli aggiornamenti.

Come avrete avuto modo di sapere da parte dei TG Italiani, c'è stato

un attentato, da parte dell'Isis, ad un Hotel e ad un Caffè ad

Ouagadougou, in capitale...noi siamo distanti circa 400 Km dal luogo

in cui è avvenuto il fatto, non abbiamo avuto alcun tipo di

conseguenza. Abbiamo, però, le "antenne" tese e valutiamo attentamente

ogni spostamento ed ogni passo un po' più di prima...

La Farnesina ha bloccato in Italia un gruppo di Italiani che stavano

per partire da Firenze per venire qui da noi...con loro avrei fatto il

mio viaggio di ritorno in Italia...invece lo farò con un Burkinabè che

vive in Italia e che mi aiuterà a prendere i mezzi pubblici qui! Sarò

in compagnia perlomeno...

Le cose, qui a Casa Sara, procedono molto bene.

Chi non ha Facebook e non ha potuto vedere le foto, avrà il

"resoconto" degli album prossimamente dall'Italia quando avrò una

connessione Internet adeguata per allegare foto...ora non ci riesco da

qui.

ORTICOLTURA: è stato fatto moltissimo...non da me, ma da loro!

Io sono qui solo ad orientare meglio cerce scelte già prese negli anni

precedenti da loro...

- l' uso della paglia era già una prassi applicata qui in fattoria, ma

il terriccio era troppo povero e troppo arido e, quindi, nonostante la

paglia, la resa della coltura non era "al top". Ho solo suggerito di

creare un "terriccio da orto" per il semenzaio e per le colture in

pieno campo (mischiando alla terra normale anche sabbia e compost

locale)...la sabbia ha migliorato il drenaggio del terreno (senza fare

evaporare l'acqua) e la paglia mantiene fresco attorno alle radici e

non fa seccare e spaccare il terriccio...questo consente di bagnare

una sola volta al giorno razionalizzando l'acqua. Così la costruzione

del pozzo potrà essere rimandata anche se non impedita...

Il compost è creato dagli scarti della stalla della fattoria e dagli

scarti dell'orto e della cucina. La sabbia è ricavata dai cumuli che

stanno usando i muratori (locali) per terminare alcuni edifici...

Insomma il terriccio è tutto locale...niente import dall'Europa. C'è,

qui vicino, una ONG che lavora per una nota catena di supermercati

italiani (non dico qual è il supermercato perchè se poi qualcunomi

pubblica sui giornali ho finito di vivere!)...loro importano terra

fertile dall'Europa e la fanno arrivare con aerei ed elicotteri...e

poi il supermercato vende i "fagiolini solidali"...solidali per le

proprie tasche! QUi lasciano la gente ignorante sull'uso delle risorse

e della terra in maniera sostenibile e consapevole.

- abbiamo fatto il semenzaio con la "terra buona" ed abbiamo

cominciato il trapianto delle zucche...

- abbiamo seminato fave e ceci per l'integrazione proteica nell'alimentazione...

- a tavola abbiamo mangiato pomodori ed insalata locale, freschi, e

mangiare tutto questo a Gennaio è troppo strano!

- vi ricordate l'apiario solidale del 2013 ed il pozzo per Kambia

2014? Abbiamo in sospeso gli alberelli per tutti coloro che avevano

versato quote superiori ai 100 euro...al momento non ho sottomano la

lista (in Italia farò l'aggiornamento coi nomi) però ho autorizzato

l'acquisto di alberi di Mango ed Arancia per sostituire qui in Burkina

Faso alcuni alberi che sono morti, piuttosto che piantarli in

Italia...spero di aver fatto anche la vostra volontà!

- Non mi viene in mente più niente...

 

APICOLTURA: questo non è il momento delle sciamature, pertanto si

aspetta ancora...oggi è partito un picoolo sciame che sto cercando di

recuperare, ma non ho nè tuta e nè maschera e farò quello che si

può...vediamo cosa succede...

 

Per ora è tutto.

La vita procede bene. I bambini di Casa Sara, i ragazzi della

fattoria, i muratori, gli insegnanti, i catechisti, adesso, per me

hanno un nome...non sono i "bambini e le persone da aiutare" con

adozioni a distanza e foto varie tipiche delle ONG...sono perosne

concrete di una realtà concreta il cui gemellaggio con la mia azienda

proseguirà perchè sono a tutti gli effetti "fraternità"...compagni di

cammino...

Pertanto se nel periodo Quaresimale, come "fioretto" voleste donare

un'offerta simbolica per una realtà di bisogno, questa potrebbe essere

una occasione.

QUi c'è il centro Idansè che accoglie bambini per il pasto di

mezzogiorno...i maestri della scuola si lamentavano perchè nel

pomeriggio i bambini dormivano sui banchi per malnutrizione...allora è

sorto Idansè...

E' un aiuto una tantum (per esempio Quaresima e Natale per chi vuole)

proprio perchè con la fattoria si sta puntando all'autonomia

totale...sarà, poi, la fattoria con orto, zootecnia ed apicoltura a

sostenere anche Idansè!

Per ora grazie.

E ricordo, per chi ancora non ha provveduto al saldo della quota per

l'adozione dell'arnia, che siamo giunti al termine...al mio rientro

parte la stagione!

 

A presto!

Angela