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Ponti fra Tevere e Senna e fra Tevere e Arno PDF Stampa E-mail
Scritto da Santoni Maurizio   
Martedì 10 Maggio 2016 07:32

I fiumi legano Roma e Parigi – pur concorrenti per l’assegnazione delle Olimpiadi del 2024 – nel 60° anno di gemellaggio esclusivo fra le due Capitali. Si leggano per esempio:

http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_gennaio_29/quei-ponti-illuminati-il-gemellaggio-roma-parigi-3e69e464-c6c5-11e5-bc00-4986562dd09c.shtml

http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/arte/2016/04/21/medaglia-ipzs-su-gemellaggio-roma-parigi_454131f3-635b-4e58-8a22-cfe23f7d6757.html

Ma ovviamente le “River Cities” di tutto il mondo, come da documento già pubblicato sulla piattaforma partecipativa realizzata con IRPPS-CNR, sono riferimento di confronto nel nostro lavoro.

 

Come pure i fiumi legano Roma e Firenze, attuale e precedente Capitale d’Italia, sia nella storia sia nei progetti di Contratto di Fiume. Fu proprio fra la Presa di Roma e la definitiva Legge di trasferimento della Capitale che Vittorio Emanuele II visitò per la prima volta Roma stessa, in occasione della disastrosa piena del Dicembre 1870, per portare conforto alle popolazioni alluvionate (e fra pochi mesi saranno 50 anni dalla tragica alluvione del Capoluogo toscano).Oggi l’avanzato progetto di Contratto di Fiume del Consorzio Tiberina per il Tevere nell’area urbana di Roma trova conforto nel progetto illustrato lo scorso 3 maggio dall’Autorità di Bacino del Fiume Arno all’Assemblea Generale del Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, cui il Consorzio stesso ha partecipato. Lo schema relativo all’Arno si riferisce soltanto a una parte del tratto urbano di Firenze, anche in considerazione della difficoltà di coinvolgere le popolazioni e di organizzare la partecipazione da parte di un Ente Pubblico (il ruolo non preminente delle Amministrazioni Statali e Regionali, da tenersi nell’organizzazione dei Contratti di Fiume, è stato ribadito alla predetta Assemblea Generale); nell’allargare il più possibile la partecipazione è decisiva, nel nostro caso, la collaborazione instaurata fra IRPPS-CNR e Consorzio Tiberina.

 

Dopo Disegno d’Intenti (espresso da Roma Capitale con Memoria della Giunta Capitolina del 17 febbraio 2015 prot. R.C. n.4187/2015 e Deliberazione della Giunta Capitolina del 13 ottobre 2015 n.320) e Analisi Conoscitiva Preliminare, si punta rapidamente – oltre a proseguire i processi partecipativi – a Documento Strategico e Programma d’Azione, con incontri continui negli ambienti più diversi. Si leggano per esempio:

http://www.arc1.uniroma1.it/saggio/Didattica/Lab/Lab16/lez/LezTevereCavoconsorzio.htm (il volume “Tevere Cavo”, redatto a più mani da Docenti e Studenti, presenta una lunghissima serie di proposte)

https://www.facebook.com/events/1753408264891265/ (si parlerà anche di discariche abusive sul Tevere e di seppellimento di rifiuti tossici e nocivi in aree esondabili, come scoperto recentemente a Graffignano - VT)

 

Ad oggi si prefigura un Contratto di Fiume per il Tevere nell’area urbana di Roma con azioni finanziate unicamente da risorse private, da inserire in un quadro di sostenibilità ambientale e nella “cultura del Tevere” a Roma, su cui raccogliere la disponibilità delle Istituzioni Pubbliche ad agevolare gli interventi attraverso una maggiore snellezza autorizzativa (in una Cabina di Regia peraltro già di fatto costituita). In stesura attraverso “schede progetto”, che gli aderenti potranno sottoscrivere: attività di controllo civico – organizzazione di una “raccolta fondi” finalizzata sia a manutenzione ordinaria sia ad eventi straordinari – recupero di aree già in concessione e in stato di abbandono – promozione di nuove attività di fruizione – “progetti pilota”. Per una serie di azioni si indicheranno le prevedibili risorse finanziarie da reperire anche successivamente, come già fatto in diversi Contratti di Fiume; sarà concertata una “agenda strategica” adeguata alla natura intrinsecamente dinamica dello strumento partecipativo.

 

Vista l’innovativa buona pratica promossa attraverso un Soggetto pubblico-privato (mentre normalmente il Promotore è pubblico), accogliamo con piacere gli inviti da più parte rivoltici a prender parte a Osservatori e altri organi consultivi.

 

CONSORZIO TIBERINA – Associazione consortile per l’Assemblea di Fiume e di Bacino del Tevere e per i relativi Patti e Contratti

[t/f] 063202087 [@] Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.  [w] www.unpontesultevere.com