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PRIMA E DOPO IL 2 GIUGNO 1946 PDF Stampa E-mail
Scritto da Santoni Maurizio   
Venerdì 03 Giugno 2016 10:15

prima e dopo il 2 giugno 1946

 
 
1946 - 2016
In quel tempo venne il voto alle donne ma, anche, la Legge elettorale che obbligava a votare. 
La prima - voto alle donne - ebbe tanto scalpore per molti motivi; tra questi:
- si allineava agli altri Paesi; 
- scherniva il fascismo con un atto di partecipazione attiva alla vita politica-sociale della metà della popolazione: la donna; 
- atto "pericoloso" in quel momento perchè comprendeva 2 temi decisionali per il futuro del Paese: elezione dell'Assemblea Costituente; scelta - non scontata - tra Repubblica (la imponeva il sacrificio di tante vite umane, della cruenta lotta per ottenerla; si udiva ancora l'applauso di quel 28 gennaio 1944, al Piccinni di Bari, al I° Congresso del CLN) e Monarchia (ancora in sella; anche grazie alla svolta di Salerno). 
Era ben definito l'obbligo a votare contenuto nelle "Norme per l'elezione dei deputati all'Assemblea Costituente", quindi, valevole SOLO in quella elezione. Ma era congegnata in modo tale da essere sempre valida nelle elezioni politiche. Infatti, è stata applicata fino a quando il numero dei non votanti permetteva ai Tribunali di registrarli. E' vissuta fino al 15 dicembre 2009: 63 anni. Un "obbligo": per un popolo che esce da oltre 20 anni di dittatura; che aveva votato il "plebiscito" del 1929 (oltre 8,5 milioni di SI, con quel fogliettino a colori biancorossoverde, ed appena 136 mila di NO, con quel fogliettino color panna); che (spesso) si ammassava nelle piazze per ascoltare - in diretta radiofonica - la voce del capo; che il 24 luglio del 1943 era andata a letto da fascista per svegliarsi, subito dopo, il 26 luglio 1943, da ....... si era scordato; che ha votato per ben 3 volte col Porcellum (si sa chi va alla Camera dei Deputati molti giorni prima della fase elettorale); che si sta scordando di applicare la Costituzione e la sta "maltrattando". 
 
Qualcuno l'ha ricordato?  
 
Vito De Russis 
3393484370
 
DECRETO LEGISLATIVO LUOGOTENENZIALE 10 marzo 1946, n. 74
- Norme per l'elezione dei deputati all'Assemblea Costituente. 
(GU n.60 del 12-3-1946 - Suppl. Ordinario n. 60 )
 
 
...... dopo 63 anni, ecco l'inventore del Porcellum col 
 
DECRETO-LEGGE 22 dicembre 2008, n. 200 (GU n.298 del 22-12-2008 - Suppl. Ordinario n. 282 ) 
Entrata in vigore del decreto: 22-12-2008.Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 18 febbraio 2009, n. 9  (in S.O. n. 25, relativo alla G.U. 20/02/2009, n. 42). 
Misure urgenti in materia di semplificazione normativa.Allegato 1 (parte 68) ============================================ 
N. 26435
Specie DLGLT 
Data    10/03/1946 
Numero  74 
Titolo      DECRETO LEGISLATIVO LUOGOTENENZIALE 10 MARZO 1946, N. 74. -               NORME  PER L'ELEZIONE DEI DEPUTATI ALL'ASSEMBLEA COSTITUENTE.                 (PUBBLICATO NEL SUPPLEMENTO ORDINARIO ALLA GAZZETTA UFFICIALE N.60 DEL 12 MARZO 1946)
 
già in circolazione nella lista
 
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