Home Agonismo GIRO D'ITALIA 2016 MI MANCHI DI GIANFRANCO.
GIRO D'ITALIA 2016 MI MANCHI DI GIANFRANCO. PDF Stampa E-mail

GIRO 2016,MI MANCHI!

E’ trascorsa appena una settimana dalla conclusione del Giro 2016 e gia’ mi manca.Non posso fare a meno dei suoi colori,del clima festoso che coinvolge tutti,la gioia dei bambini al ritrovo di partenza,il popolo delle salite cosi’ euforico,spensierato,generoso soprattutto con i piu’ stanchi.

Il “rosa”della bicicletta è per tanti appassionati, ispiratrice di sani sentimenti tanto benefici in un mondo cosi’ confuso da falsi idoli.Al Giro si gareggia senza rete,si cade nudi e ci si rialza prima di provare il dolore, si cerca l’avventura ad ogni costo,anche quella impossibile.Il pane che fa’ del ciclista un super eroe è il clima di solidarieta’ nelle difficolta’ che lo circonda,dalla squadra all’organizzazione di Mauro Vegni,agli spettatori lungo il percorso.Poi c’è Vincenzo Nibali,il vincitore del Giro.E’ un fenomeno perche’ non segue solo la ragione ma anche l’istinto.Osserva l’avversario oltre il sudore per individuare il colore indelebile della fatica e lo divora ……naturalmente in senso buono!Straordinario.

Quello che mi consola  è la scoperta di due giovani italiani ,Giulio Ciccone(di Chieti-vincitore di una tappa) e Valerio Conti(romano-terzo assoluto  e primo italiano nella classifica dei giovani),intelligenti ed abili,concreto filo conduttore al Giro 2017,quello della centesima edizione.

  1. Di PretoroVALERIO CONTI-I CICLISTI ROMANI HANNO IL LORO CAMPIONE

    Valerio Conti,23 anni,ciclista  ROMANO,è entrato nella top ten  in una tappa difficile del Giro del Delfinato.Per essere precisi,nono,alla ruota di Froome,avanti a Contador.Roba da non credere!

    L’eccezionalita’ dell’evento è che questo ragazzo ha corso con onore il Giro d’Italia(3° nella classifica dei giovani e migliore italiano) e lo ha terminato solo una settimana fa’.La maggioranza dei ciclisti,dopo uno sforzo ed una tensione ripetuta per tre settimane sono uno straccio strizzato e chiedono solo un recupero efficace.Lui,cosi’ giovane,ancora è in grado di tener fronte a Campioni riposati e pronti per il Tour 2016.

    Una cosa e’ certa:per come sa’ correre in gruppo,per la facilita’ di recupero,è adatto alle grandi corse a tappe.Seguiamolo sin da oggi su Rai Sport 1 alle 15,50.

    1. Di Pretoro      

 

Qualche curiosita’:

-Bobridge  è stata la maglia nera in 156° posizione ad oltre 5 h da Nibali

-Europa:toccati Italia,Paesi Bassi,Francia e Germania

-Giovani:100.000 coinvolti nei progetti Biciscuola e Cycling Cup

-Hotel :17.500 le camere prenotate dall’organizzazione

-KM percorsi  3.463

-Oss,il corridore che ha percorso piu’ km in fuga ,esattamente 557

-Partenti n.198,ovvero 53 italiani e 145 stranieri.

-Ride Green :progetto eco sostenibile che ha raccolto 56.734 kg di rifiuti  differenziati di cui l’84% è stato riciclato.

-Televisione:184 paesi collegati in 5 continenti.Picco di ascolti in Italia nella 20° tappa con 4.200.000 spettatori e 36% di share