Verbale riunione del Circolo Garbatella di Legambiente del 5 settembre 2016

Presenti: P. Di Cerbo, S. Borghesi, Gabriella Pomponi, Elisa Carosi, Maurizio Santoni, Angelica Di Monte, Rossana Pantano, Rosalba Conserva, Antonio Viglietto, A. M. Baiocco, Elena Filicori, T. D’Alessio, Renata Buonomo, Sara De Angelis, Fernanda Baiocco, Stefano Cicerani.

1. Approvazione verbali Comitato Direttivo on line

Si procede alla lettura dei verbali n. 8 del 28 giugno 2016 e n. 9 del 4 agosto 2016,  già deliberati on line che vengono approvati all’unanimità.

1. Rapporti Comune/Municipio

Sembra che ci sia una convocazione al Municipio il 21 dalle 14.30 alle 19 a tutte le associazioni (ma da noi non ricevuta) per discutere del Tavolo di lavoro con le associazioni.

Si approvano le seguenti proposte:

-        Provvedere alla richiesta di incontro all’assessore all’ambiente del Comune per discutere sul completamento dei lavori parco, e sulle tempistiche degli affidamenti (vorremmo non più un anno ma pluriennale);

-        E al presidente, assessore ambiente e lavori pubblici del Municipio per la questione mercato.

-        Per conoscere qual è la situazione orti, sia come scorporo che come gestione con la nuova amministrazione capitolina sono delegate Elena e Elisabetta ad andare dalla d.ssa Paola Marzi per capire la situazione degli orti.

-        Nome ufficiale del Parco: Elena riassume la normativa. Per dare il nome di una persona morta occorre aspettare almeno 10 anni, o occorre una deroga della Prefettura. Nell’incontro con il presidente Pace avevamo fatto presente che il nome del parco dovesse riflettere l’impegno di tutti i cittadini nella realizzazione del parco stesso. Sarebbe opportuno che le varie associazioni (anche Hagape 2000, Cemea, Asinitas, Think green….) che hanno partecipato alla realizzazione del parco chiedessero di dare il nome di Parco Garbatella.

Francesca Cencetti vorrebbe partecipare alle attività collegate al parco, la inviteremo a una riunione dedicata all'argomento, in questa troppi argomenti.

Va inoltre approfondita la proposta sua e di Claudio Marotta di usare alcuni banchi dell'ex mercato come laboratori artigianali. Si potrebbe anche riprendere l'idea della ciclofficina. I vecchi banchi sono però brutti e fatiscenti. Anna Maria propone di mantenere alto il livello dei progetti con una costruzione singola e ampia ad hoc per attività associative, Pilar ha proposto di realizzare una costruzione a scopo ludico culturale autosufficiente e con materiale riciclato, e con bio-edilizia (con un bagno). C’è un centro sociale che fa esperienze di bio-edilizia. L’argomento va studiato.

3) Per il Camp8 occorre trovare un alloggio adeguato più centrale (v. sede dei Vigili del fuoco al Ponte di ferro), cercare i collegamenti con scuole o altri gruppi giovanili. Si decide di non impegnarsi in una futura edizione se le condizioni non sono rispettate, poiché l’esperienza di scambio di questo anno non è stata positiva: tanto lavoro e spese, e pochissimi risultati.

4) Lavori sui rifiuti: compostiere di comunità etc. Pilar è stata ad una riunione al Comune in cui si è parlato di aree in varie zone di Roma come centri di compostaggio di comunità e di recupero dei vari materiali (vedi Treviso). Chiedere a Stefano Cicerani (ora capo segreteria dell'assessore all'ambiente del Comune) quali sono le normative al riguardo. (Vedi altro allegato per approfondimenti)

L'Osservatorio rifiuti del Municipio approvato lo scorso anno alla Commissione ambiente dovrebbe esser attivato.

1. Puliamo il Mondo:

A - Scuola Montezemolo (con genitori molto motivati) con 4 plessi (potrebbe essere il 23 settembre). Il PIM all’interno della scuola ha meno senso, perché sembra che l’AMA venga prima a pulire tutto. La scuola Tre Fontane, dello stesso plesso, è più bisognosa di lavoro. La Montezemolo ha un bellissimo parco con alberi ricoperti di rampicanti che li uccidono (vanno tagliati). Problemi con i ragazzi delle scuole medie, poco collaborativi. Possiamo mettere a disposizione gli attrezzi per la pulizia.

B – La ScuolaRaimondi (elementare di via CT Odescalchi) interessata agli orti, e si potrebbe fare un PIM per via Odescalchi. Anna Maria chiederà a Nuccia Santuccio della media se può partecipare. Elena dice di coinvolgere il Municipio, che sembra interessato alle pulizie.

Anna Maria raccoglierà le info dalle scuole e le girerà ai soci.

C - Il 25 domenica si farà PIM al Parco con pranzo per un po’ di autofinanziamento (con le spese per l’irrigazione e il taglio dell’erba la cassa si sta esaurendo) e dibattito sulla terra “People4Soil” contro la degradazione dei suoli (con Costanza Calzolari? Caterina Lorenzi? Vedere sul sito del Circolo Bateson).

Rosalba ricorda il problema dell’inquinamento da cicche. Elena cercherà i contenitori portatili da distribuire. Si conferma la delibera di acquistarli.

6) Orti: viene ricordata l’assemblea orti di gennaio, in cui si  chiedeva a Legambiente di chiedere l’affidamento, cosa fatta a febbraio, anche se tutto sembra in stallo. Inoltre si era deliberato su un nuovo comitato di gestione.

A maggio c’è stata una nuova riunione (con poche presenze) degli Orti in cui si è deciso di integrare con altre persone il comitato di gestione. Ci sono poi stati tentativi di creare un’associazione autonoma per la gestione degli orti, piuttosto separatisti, tenendo fuori Legambiente. La cosa sembra rientrata almeno per ora. Elisa ricorda che dopo i furti agli orti ci sono state richieste di chiudere il lucchetto degli orti, ma ci sono persone che non vogliono rispettare le decisioni comuni. Va bene l’accoglienza ma con il rispetto del lavoro di tutti, e delle decisioni comuni. Vanno evitati i furti e trovata una soluzione adeguata. Va ricercato e ricreato il rapporto collaborativo tra gli ortisti, e tra loro e Legambiente. L’8 pomeriggio ci sarà l’assemblea degli orti, in cui verrà presentata la questione.

La riunione termina alle ore 20,00

Sintesi dei passi fatti dall'amministrazione comunale sul tema dei rifiuti (Pilar e Elena)

1 - Regolamento comunale sulle Ecofeste, pronta il 15/9 da discutere in Consiglio:

un piano di gestione dei rifiuti delle feste di piazza. No stoviglie di plastica, solo biodegradabile oppure uso di “lavanderie mobili” affittate direttamente da Ama, che ritirerà a prezzo maggiorato l'indifferenziato e a prezzi agevolati i materiali riciclabili

2 - isole ecologiche ()

32 nuove isole ecologiche (già individuate aree, 1 anno di realizzazione, se municipi non approvano aree individuate devono indicarne una, VIII ha territorio complesso e non ancora individuato) + mini isole ecologiche di quartiere senza consumo di nuovo suolo (es lungo le ferrovie)

3 – Commercianti

Modifica del regolamento comunale: non potranno più buttare gli imballaggi nei cassonetti urbani ma sarà obbligatorio il ritiro porta a porta. 30 nuovi acertatori Ama e nel frattempo vigili.

Recupero Tasi per enorme evasione /sgravi

Ambulanti: obbligo di differenziare lasciando i sacchi al momento dello smontamento del mercato

Contro spreco alimentare ristoranti/supermercati: soluzioni per raccolta a fine turno e distribuzione ad associazioni per bisognosi

4 – Negozi usato: (incontro settimana prossima) distinzione in fasce oggetti (a-vendibile, b-donabile, c-nessun valore, fare in modo che questi ultimi non finiscano nei cassonetti ma siano recuperati).

Regolamentazione mercatini usato considerati quali sono, cioè attività commerciali (forse rivedono la tassazione?)

centri riparazione (convenzione con Mercatini Usato) entro settembre i bandi

5 – Incentivazione centri riparazione/riuso,per distinguere ciò che va buttato (e dove) da ciò che può essere riutilizzato

Incontri con l'agronomo Roberto Cavallo su normativa e modalità di intervento

6 – Scuole:

bando per l'educazione ambientale

scuole vendita carta e plastica. Le scuole sono escluse dalla gestione dell'AMA.

Lunedì prossimo alle 18 Roberto Cavallo presenterà in comune un progetto per le scuole. 

Scuole: derattizzazione fatta e partito il taglio dell'erba (delegato ai Municipi) che però hanno creato difficoltà di vario tipo: bandi espletati in ritardo. Comunque entro ottobre dovrebbe essere tutto sistemato. (I Municipi hanno la delega anche per aree verdi non superiori a 5000 mq)

7 – compostaggio di comunità:

a settembre dovrebbe uscire legge. Possibilità di compostatori di comunità fin a 90 tonnellate annue (per circa 300 persone)

8 – Raccolta differenziata:

estensione progressiva a tutta la città (verso tariffa puntuale), seguendo le esigenze dei diversi quartieri. Attualmente parte dei rifiuti saranno spediti in Germania.

Tempi medio lunghi per impiantistica.

140 milioni di euro per raccolta differenziata da Regione

9 – segnalazioni cittadini:

riorganizzazione del sistema in modo da dare riferimenti precisi ai cittadini (Ama). Solo in caso di mancato intervento segnalazione al Comune e Assessore, nel casosanzioni anche ad AMA

10 – amministratori:

Giudizio positivo sul nuovo dg di Ama, Stefano Bina, da Voghera