LA SICUREZZA DEL CICLISTA CONSAPEVOLE - 1 ° CAPITOLO :I PERICOLI

Il tema della sicurezza in ogni campo è molto sentito perche’ da’ innanzitutto  tranquillita’ al nostro modo di vivere.Gli addetti al lavoro sono impegnati notte e giorno su questo fronte ma l’assoluta sicurezza sembra impossibile da raggiungere.Sulla strada, si mira soprattutto a rendere piu’ sicuri i mezzi  internamente e controllare la loro velocita’  all’estero.Purtroppo noi ciclisti  siamo esposti piu’ di tutti agli incidenti,nudi in balia del destino.Per noi,non sara’ sufficiente limitare tale  velocita’ per raggiungere gli standard di sicurezza accettabili  vista  la non capillarita’ dei controlli e l’imprevedibilita’ dell’umore del guidatore.Un notevole passo in avanti   lo si otterra’ con le ciclostrade separate e protette ma soprattutto mettendo a fuoco tutte le problematiche  e far nascere il “ciclista consapevole”.

Per raggiungere questo scopo mettero’ a disposizione degli interessati  tutta la mia esperienza pluriennale sui pedali .Mi piacerebbe che questo impegnativo lavoro fosse diffuso ai giovani dalla scuola,dalle associazioni,dalle famiglie  e dai media specializzati.Mi auguro che il politico di turno ne faccia buon uso anche nella Capitale e dintorni..

Ho diviso l’argomento  “SICUREZZA  IN BICICLETTA”  in tre capitoli :

-I PERICOLI    (inviata il  21 Settembre  2016) 

-LE  SOLUZIONI (inviata il 22 Settembre 2016)

-LE NORME COMPORTAMENTALI  DEL CICLISTA (inviata il 23 Settembre 2016)

Tutte le voci di ciascun capitolo sono espresse in modo sintetico e corredate dalla foto per essere comprensibili e diffuse con sistemi audiovisivi.

Le foto saranno inviate a parte ,15 per volta.

Chi non è interessato all’argomento  puo’ benissimo eliminare tutte le mail  relative!  

1. Di Pretoro

Federazione Ciclistica Italiana Lazio

Responsabile piste ciclabili  e viabilita’

Roma,21 9 2016