Home Proposte di Roma Ciclabile La tariffa puntuale è legge nella Regione Lazio
La tariffa puntuale è legge nella Regione Lazio PDF Stampa E-mail

La tariffa puntuale è legge nella Regione Lazio

17/10/2016
117

La Regione Lazio ha stabilito tramite legge che entro il 2020 tutti i Comuni dovranno adottare la tariffa puntuale. Per rendere concreta la norma, questo percorso sarà accompagnato da linee guida ed incentivi economici a favore dei Comuni.
Si tratta di un passaggio storico, finalmente dopo decenni smettiamo di parlare esclusivamente di termovalorizzatori, discariche, TMB e cominciamo a programmare ed avviare concretamente un ciclo virtuoso dei rifiuti.

La tariffa puntuale è un metodo innovativo di tariffazione, che laddove è stato applicato ha consentito di incrementare la raccolta differenziata e diminuire la produzione di rifiuti e i costi della bolletta.
Attraverso diverse modalità di applicazione, la tariffa puntuale prevede di passare da una tariffa basata esclusivamente sui metri quadri occupati e sul numero dei componenti la famiglia, ad una tariffa calcolata sulla base della effettiva produzione di rifiuti indifferenziati. Quindi la tariffa viene modulata in base al servizio, ed il cittadino è incentivato a produrre meno rifiuti residui possibile e anche ad incrementare la raccolta differenziata. Inoltre, questo tipo di tariffazione permette la riorganizzazione del percorso dei mezzi di raccolta e la razionalizzazione del numero di passaggi consentendo al gestore di ottimizzare i costi del servizio.

Oltre a quanto già descritto la tariffa puntuale consente anche di creare un circuito virtuoso all’interno della grande distribuzione con un incremento di vendita di prodotti alla spina e scelte a favore prodotti a minor presenza di imballaggi e in grado di far riprogettare la filiera degli imballaggi.

Sono sempre più realtà gli esempi di successo dell’applicazione della tariffa puntuale a città medio grandi, e questo ci consente di sfatare definitivamente l’impossibilità di farlo a Roma. Ad esempio, a Parma (190 mila abitanti) la tariffazione puntuale è partita a luglio del 2015 e dopo soli 6 mesi la raccolta differenziata è arrivata al 72% e c’è stata una riduzione dei rifiuti del 6%. É stato calcolato un risparmio per il 98% delle famiglie che hanno effettuato un numero di svuotamenti inferiori a quelli previsti e quindi hanno pagato meno rispetto a quanto pagavano in precedenza.

Guarda il video!

Video Player
 
 
00:00
00:33
00:57
Usa i tasti freccia su/giù per aumentare o diminuire il volume.