Abbiamo inoltrato al Municipio, al Sindaco, all'Assessore e alla Stampa:
Riceviamo questa denuncia che sottoscriviamo, abbiamo cittadini sensibili alle tematiche della mobilità , a differenza di amministratori arretrati culturalmente, invitiamo ad una collaborazione, per migliorare la qualità della vita della nostra Meravigliosa Città . Maurizio Santoni Portavoce del Coordinamento Roma Ciclabile c/o Legambiente Lazio www.roma-ciclabile.org
----- Messaggio Inoltrato ----- Da : Ceska <
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> Oggetto : mobilità sostenibile nella scuola  elementare 166° circolo Data : Tue, 17 Nov 2009 17:44:25 +0100
Ecco cosa succede quando ci si batte per la sicurezza dei ns figli e lo sviluppo della mobilità sostenibile: (Municipio XII, Presidente Pasquale Calzetta - 166 circolo Scuola Elementare Ada Tagliacozzo, Via Gadda, Direttore Didattico D.Bernardini)
"Vi invito a riflettere sulle seguenti questioni: un pò di storia: L'iter che ha seguito la modifica delle modalità di uscita del plesso A. tagliacozzo importante per comprendere questa riflessione. Dal 2007 il sottoscritto, in qualità di Genitore, segnalava alla dirigenza scolastica le problematiche legate alle modalità di uscita e il rischio a cui si esponeva gli alunni ed in particolare le famiglie ( spesso accompagnati da altri bambini) nell'attesa fuori dal cancello; la problematica stata segnalata verbalmente, mezzo fax e in seguito ( essendo entrato in carica come consigliere) al CdC. In seguito a diverse segnalazioni al CdC ( trascorsi circa 18 mesi dalle prime ) il sottoscritto ha chiesto di deliberare in merito e il Consiglio ha approvato all'unanimità la modifica dell'uscita, per permettere che questa si svolgesse garantendo la sicurezza degli alunni e dellefamiglie. Nonostante la delibera di circolo, dopo diversi mesi la modifica approvata non stata presa in considerazione o meglio nessun intervento da parte della dirigenza scolastica f messo in campo, il sottoscritto stato costretto ad una forzatura in sede di consiglio e ad invitare il consiglio stesso ad una riflessione sulla validità delle proprie delibere; solo in seguito si intervenuti per risolvere il problema con tutte le vicissitudini e ostacoli che abbiamo assistito. Infine, ad oggi, il problema stato risolto solo in parte in quanto l'attuale modalità di uscita (sicuramente un passo vanti) garantisce l'incolumità degli alunni ma ha lasciato ugualmente le famiglie (ripeto spesso accompagnate da bambini piccoli) in attesa fuori dal cancello su strada trafficata. Mobilità sostenibile: Premetto che la nostra scuola premiata con bandiera verde ed aderisce alla rete europea Ecoschool, nell'A.S. 2007/8 stata vincitrice di un premio "Toyota" di 7000.00 per il quale si impegnava a mettere in campo iniziative mirate ad incentivare la mobilità sostenibile. Dopo un'iniziativa, di buon valore didattico, che ha visto la partecipazioni degli alunni delle classi terze e quarte di quell'anno scolastico nella redazione di una mappa del quartiere che individuava i percorsi pedonali per raggiungere la scuola e che in seguito dovevano coinvolgere gli alunni e le famiglie nella costituzione dei "Piedibus", di pari passo si pensato di acquistare e installare alcune rastrelliere per il parcheggio bici in modo da facilitare e incentivare gli alunni che utilizzano tale mezzo per raggiungere i plessi scolastici. In merito all'installazione delle rastrelliere stato deliberato dal CdC di avviare tutto l'iter, che ha visto tra l'altro il rilascio di un'autorizzazione municipale, per l'effettiva messa in opera attingendo ai fondi residui del premio Toyota. Ad Oggi, dopo molti mesi, le rastrelliere da acquistare con il fondo (vincolato a mio avviso al tema mbilità sostenibile) non sono state acquistate e una rastrelleria donata dal sig. Pellandra non è stata ancora installata.......
ma veniamo alla data 27 Ottobre : Nelle riunioni di classe le insegnanti hanno presentato ai genitori ( in modo molto superficiale) la possibilità di usufruire di un servizio comunale per l'accompagnamento, da parte di personale qualificato, per gli alunni interessati a raggiungere la scuola a piedi consegnando un modulo che stranamente richiedeva la compilazione e la firma del D.S. che doveva essere inviato entro il 30 Ottobre ( 3 giorni dopo). In seguito, visto l'interesse suscitato da alcuni genitori nella classe di mio figlio, ho compilato il modulo per l'invio al numero di fax fornitomi dalle insegnanti .... purtroppo o per fortuna il numero di fax era un numero telefonico e ho sfruttato l'occasione per chiedere delle delucidazioni in quanto ero in contatto con il dipartimento di riferimento. La funzionaria mi ha informato, specificando che la circolare che accompagnava il modulo era molto chiara, che il modulo doveva essere compilato dal D.S. e che era cura dello stesso. di raccogliere le adesioni per ogni plesso e in seguito richiedere il servizio al dipartimento. Allora mi chiedo come mai le informazioni fornite da tutte le insegnanti nelle varie classi era distorta e invitava i genitori a seguire in tempi stretti un'iter non valido?? SUPERFICIALITA? Per concludere anche l'opportunità di usufurire di un servizio pubblico per un'attività salutare, educativa, stimolante stata persa ...... Buona riflessione e un abbraccio a tutti
Dott. Matteo Del Giudice Agrotecnico, Naturalista"
Nonostante i mille problemi che ostacolano chi vorrebbe una mobilità diversa, ad oggi il numero di genitori e bambini che vengono a scuola in bici sta aumentando.  L'attenzione e la sensibilità da parte dei cittadini , dovè quella degli amministratori? Un caro saluto
Francesca
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