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MONDIALI DI CICLISMO AD INNSBRUCK:LA TERRA SI COLORA DI GIOIA PDF Stampa E-mail

MONDIALI DI CICLISMO AD INNSBRUCK:LA TERRA SI COLORA DI GIOIA

Ancora ho sul volto quel vento di colori che gia’ penso alle prossime gare.Il ciclismo è una ricchezza per il genere umano perche’ favorisce il dialogo piu’ spontaneo,quello che conduce dritto alla gioia.I mondiali 2018 li voglio raccontare con alcune foto perche’ l’emozione di quei momenti ancora mi attanaglia.

La citta’ di Innsbruck,con la sua perfetta organizzazione ha, senza dubbio,facilitato la comunione fra gli appassionati.Si è cantato,bevuto e ballato in attesa dei due eventi piu’ importanti,la gara Elite donne e uomini,i professionisti del pedale(Foto da 1 a 4).

La partenza da Kufstein ha sciolto ,finalmente,ogni tensione nell’atleta,ha liberato quel moto per cui è fatto in mezzo ai prati del Tirolo(Foto 5-6-7).In fuga o in gruppo,l’attraversamento di Innsbruck non offre birra,wurstel e strudel ma solo l’inizio della salita dell’Igls,sanguisuga, giro dopo giro(Foto 8 -9-10).Per fortuna,c’è tanta gente lungo il percorso ad assistere quei ragazzi,per ognuno c’è l’applauso,un’urlo di passione.(foto 11-12).Poi la discesa meschina verso l’orrido del Gramartboden in cui la strada ha diviso le gambe forti da quelle indebolite(Foto 13-14).Un’altra discesa,questa volta piu’ generosa,ha condotto i primi verso l’apoteosi dei vincitori,l’olandese Van der Breggen e l’uomo fatto leggenda,lo spagnolo Alejandro Valverde.

In quelle stretta di mani fra Sagan(il campione uscente) e Valverde  c’è  tutto il ciclismo,c’è la storia dell’uomo che vuole esistere rispettando,pero’, sempre l’ altro!

  1. Di Pretoro