CORSIA DI RISPETTO PER I CICLISTI SULLE STRADE FUORI CITTA' |
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Lunedì 07 Gennaio 2019 17:27 |
CORSIA DI RISPETTO PER I CICLISTI SULLE STRADE FUORI CITTA' LETTERA APERTA Preg.to DIEGO DE LORENZIS Vice Presidente della Commissione IX Trasporti presso la Camera dei Deputati Preg.to CARLO CECCONI Direzione Regionale Infrastrutture della Regione Lazio Preg.ta LINDA MELEO Assessora alla Citta’ in Movimento del Comune di Roma Capitale La CORSIA DI RISPETTO PER I CICLISTI SULLE STRADE IN USCITA DALLA CITTA’ e NELLA REGIONE ,visti i numerosi e gravi incidenti che riguardano i pedalatori,si sta’ dimostrando una struttura essenziale,in taluni casi decisiva per salvaguardare la salute di questo cittadino “benemerito(non inquina,non emette rumori molesti ecc.)fin troppo dimenticato.Una volta inserita questa infrastruttura nel codice della strada,due linee per terra in fondo non costituiscono un grande impegno economico ,ne tanto meno la limitazione alla circolazione visto che in assenza dei ciclisti, i motorizzati, sono autorizzati ad invadere la corsia.FOTO 1 In Olanda(FOTO 2),in Germania,in Svizzera gia’ esiste da tempo tale soluzione.Naturalmente,la Corsia di Rispetto necessita di una banchina laterale scorrevole(FOTO 3),non come quella romana dove,oltre alle radici ed ai tombini malmessi,si è risparmiato soldi asfaltando la strada in modo parziale(FOTO 4 -5 -6 ).Poi si pretende che i ciclisti pedalino sempre a destra! A causa della distrazione incontrollata dei motorizzati,LA BANDA RUMOROSA(FOTO 7) sulla linea esterna diventa un vero e proprio “Salvavita”.Lo sa’ bene l’Olanda(FOTO 8). La corsia di rispetto per i ciclisti sulle strade fuori della citta’ è il punto di partenza per arrivare alla CICLOVIA SEPARATA dalla viabilita’ ordinaria(FOTO 9) visto che la convivenza tra le auto/moto ed i ciclisti non sara’ mai possibile perche’ la diversa natura dei mezzi(i primi sono piu’ pesanti e veloci). Senza incidere sulla larghezza della carreggiata , ci vuol tanto a coprire le pericolose cunette laterali di cui le nostre strade abbondano?(FOTO 10)! Agli Amministratori non rimane che riconciliarsi con i ciclisti partendo subito con la “Corsia di Rispetto”,passo concreto verso la desiderata sicurezza. Di seguito, le ultime azioni della Federazione Ciclistica Italiana Lazio sull’argomento,a favore,sempre, di tutti coloro che amano muoversi liberamente in bicicletta: -22 5 2017 Interessato il Ministro Del Rio All.11 -23 5 2017 Pronta risposta del Sen Nencini All.12 -15 9 2018 Interessati il Ministro Toninelli tramite il vice capo di gabinetto Maria Teresa Di Matteo e il responsabile Commissione IX Alessandro Morelli-All.13 -9 10 2018 Risposta di Carlo Cecconi,Direzione Regionale Infrastrutture della Regione Lazio –All.14 -12 12 2018-Risposta di Diego De Lorenzis Vice presidente della Commissione IX Camera dei Deputati -All.15
Federazione Ciclistica Italiana Lazio Responsabile Piste Ciclabili e Viabilita’ Roma,7 1 2019 |