Preg.ta

Sindaca di Roma

Osservando il TGLAZIO  del 19 1 2019  ore 14,00, ho appreso la bella notizia dell’asfaltatura sistematica di tante strade della Capitale.Sono certo che tutti gli abitanti hanno avuto un sussultato sulla poltrona piu’ delle tante buche affrontate giornalmente.Immagini cosa possano aver provato i migliaia di ciclisti che percorrono ogni settimana la Cristoforo Colombo per osservare il mare di Ostia.

A nome dei ciclisti, Le ricordo che sulle strade in uscita dalla Capitale esistiamo anche noi!

Tale osservazione non è mero politichese, ne tanto meno campata in aria ma è dettata dall’osservazione continua della scriteriata abitudine di asfaltare le strade parzialmente,solo dove passano imotorizzati,lasciando i ciclisti in balia dell’usurato,delle buche,dei tombini,delle radici.Forse non si volevano disturbare per un giorno le auto in sosta.Una vergogna che solo a Roma ho notato.

Poi ci obbligano a tenere la destra(lo dice il codice della strada)!

1. 15 9 2018  ,a nome della la FCI LAZIO,ho chiesto al Ministro delle Infrastrutture lo spazio riservato ai ciclisti su tutte le strade in cui è autorizzato a transitare(come gia’ esiste in tante nazioni europee) semplicemente disegnando delle linee a terra.Il sottoscritto le ha chiamate “CORSIE di RISPETTO” nella certezza di migliorare la difficile convivenza con i motorizzati.Infatti,tale corsia non limita il buon andamento della circolazione perche’ gli automobilisti, possono invaderla in nostra assenza.

La CORSIA DI RISPETTO,necessita’,pero’,della banchina laterale ben tenuta,pulita e lisciata dai tombini e radici.

In Olanda,tale corsia è stata migliorata con la collocazione della “BANDA RUMOROSA”,vero e proprio salvavita in un periodo di distrazione allucinante.Quello che si dovrebbe fare subito sulla Cristoforo Colombo,sulla via Aurelia,Appia Nuova  e Tiberina(in futuro anche sulla Via Tiburtina fino a Tivoli).

Sono certo che Lei  comprendera’ il nostro disagio attuale e trasmettera’ la mia istanza a chi dovra’ controllare i lavori di asfaltatura delle strade.

Cordiali saluti

1. Di Pretoro

Federazione Ciclistica Italiana Lazio

Responsabile piste ciclabili e viabilita’

Roma,19 1 2019