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IL GIRO DITALIA NON TERMINA A MAGGIO PDF Stampa E-mail

IL GIRO NON TERMINA A MAGGIO

A bocce ferme emergono sempre le mosse migliori!E’ proprio quello che mi succede pensando all’ultimo giro ciclistico d’Italia.Nuovi personaggi si rincorreranno nei colori  delle prossime gare,al rosa di Valerio Conti,del vincitore finale R. Carapaz, ci sara’ la maglia gialla del Tour e quella rossa della Vuelta.Per chi sa’ entrare nella nebulosa del ciclismo con curiosita’,trovera’ una galassia di preziosita’,di iniziative socio culturali che vanno al di la’ del semplice evento sportivo.

Le biciclette usate dai corridori,i Comuni attraversati,le salite conquistate,diverranno desiderio per i telespettatori dei 198 paesi collegati.Il clima di festa del Giro è un profumo senza muri,armonia di buone intenzioni fatta di strade sistemate,di applausi per tutti i ciclisti,di solidarieta’ per i bambini meno fortunati ancora in guerra,di educazione stradale competente verso 50.000 giovani,di mobilita’ sostenibile con bici elettriche ed auto ibride,di rispetto ambientale con la raccolta di 73.078,68 kg di rifiuti riciclati nel Progetto Ride Green.

Amo troppo il Giro per non evidenziare quello non mi è piaciuto,sempre,naturalmente, per un suo futuro migliore:la presentazione delle squadre, lunga,povera di spettacolarita’ e scarsamente significativa,alcune tappe troppo monotone e dall’esito sempre scontato,la maglia rosa confusa tra quelle della EF Education First , l’educazione stradale impartita ai ragazzi con mini moto anziche’ biciciclette.

Poi ci sono Paola Gianotti  che ha anticipato il Giro per chiedere di rispettare il ciclista sulle strade,l’anonimo straniero con la significativa scritta “sorpassaci a debita distanza”,l’entusiasmo degli allievi di Moreno Di Biase al passaggio dei corridori,l’abbraccio spontaneo dell’amico Remigio Picco ai tifosi ecuadoriani del vincitore Richard Carapaz.

E’ proprio vero che un Giro tira l’altro e gia’ penso al prossimo.

  1. Di Pretoro

Appunti per  Mauro Vegni ,Direttore del Giro d’Italia 

  1. DELLE SQUADRE :luci ed immagini ,musica e parole

-Propongo di far salire sul palco in bicicletta  tre squadre alla volta mentre scorrono le immagini delle localita’ che saranno toccate dal Giro.Breve intervista spontanea al rappresentante di ciascuna squadra.

-Tra un gruppo e l’altro uno straordinario spettacolo di musica e danza.

-conclusione con i fuochi d’artificio e musica ballabile quale ringraziamento per  il pubblico presente.

  1. DI CERTE  TAPPE CON  ESITO  SCONTATO

-Finiamola con le tappe troppo lunghe,quattro ore di corsa sono sufficienti a far emergere il talento.Oggi,poi, è piu’ semplice spostarsi con i Motorhome.

-Aumentiamo i Traguardi Volanti con abbuoni “corposi” non come quelli attuali cosi’ esigui.Almeno un traguardo ogni 40 km.

-Classifica unica dei traguardi volanti per tappa ,assegnazione di Euro ed abbuoni.Naturalmente,questi ultimi,saranno sempre al disotto di quelli assegnati per la vittoria di tappa (da aumentare anch’essi in secondi).

-Anche i GPM dovranno assegnare abbuoni rilevanti.

A questo punto,chi vuol fare una buona classifica non potra’ dormire!

LA MAGLIA ROSA  SI DEVE DISTINGUERE  SEMPRE

Quando le maglie della squadra sono dello stesso colore della maglia rosa(in particolare vista dall’elicottero) dovra’ cambiarla o modificarla come fece la Mercatone Uno al Tour.Pena l’esclusione dal Giro.

  1. STRADALE  IMPARTITA DALLA  POLIZIA  CON MINIMOTO  ELETTRICHE

Mi son detto subito”cominciamo bene”.Proprio al Giro ciclistico veniamo a dare questo messaggio ai giovani?Mi aspetto,per il prossimo anno ,solo biciclette,al limite con le rotelline,ma biciclette.

  1. GLI ARRIVI

Quando non ci sono le salite a darci una mano,dov’ è possibile,concludiamo la corsa in “circuito”.Voglio dire un’anello di 5 km, piu’ giri,anche ondulati,per una mezz’ora di corsa.Neutralizzazione solo a tre km all’arrivo.

Problema doppiati?Innanzitutto è difficile che in 5 giri di un circuito lungo 5 km,il ciclista si faccia staccare di oltre 6 minuti.Poi,i chip,di cui ogni concorrente è dotato,a che servono?

Il CIRCUITO dara’ piu’ sicurezza al concorrente e soddisfazione al pubblico presente.

Per una sola volata non conviene scomodarsi  dal salotto di casa.Il circuito è lo stadio del ciclismo.c’è solo da divertirsi  anche con tante gare in attesa del Giro!

  1. GLI  APPASSIONATI   CON IL GIOCO PRONOSTICO DEGLI  SPONSOR

Chi vincera’ la tappa di oggi?Chissa’ quante volte abbiamo provato ad indovinarlo giocando a suon di Euro.

Questo gioco “pronostico” si differenzia dagli altri perche’ non muove soldi,solo mette in palio i prodotti degli SPONSOR partecipanti al Giro.Ogni tappa, un gadget aziendale per chi indovina il vincitore.

La gestione sara’ a cura dell’organizzatore che diffondera’ il  Montepremi delle varie tappe .

Se i premi messi in palio saranno inferiori a chi ha indovinato si procedera’ all’estrazione a sorte o chiedendo anche i piazzati,li si consegneranno a chi si è avvicinato di piu’.Con un programmino informatico non mi sembra complicato gestire questo pronostico.

Le spese per la consegna dei premi saranno a carico dell’azienda produttrice del prodotto.

Cari saluti  Gianfranco  Di Pretoro