Home Proposte di Roma Ciclabile Riunione del coordinamento Roma Ciclabile del 11 gennaio 2009
Riunione del coordinamento Roma Ciclabile del 11 gennaio 2009 PDF Stampa E-mail
Ieri si è riunito il coordinamento Roma Ciclabile con delle Novità Interessanti:
Innanzitutto si sono rinnovate le cariche, il Portavoce è Roberto Pallottini dell'Istituto Nazionale Urbanistica, la Sostituta è Claudia Tifi del Gruppo Sport e Natura;
finalmente possiamo cambiare, grazie alla disponibilità di Maurizio Santoni che si è reso disponibile a dare la massima collaborazione.
Ora da questa interessante novità, attendiamo un cambiamento che le energie di nuovi rappresentanti, potranno portare e sopratutto con l'inserimento di Claudia, abbiamo una iniezione di gioventù e trattasi di donna con esperienza nella ciclofficina di Tor Bellamonaca, e la grande attività svolta nelle Ciemmone, potremo arricchire il patrominio che nonostante tutto; i vecchi hanno dato al movimento e si rendono disponibili a collaborare.
 
Abbiamo iniziato con il ringraziamento ai presenti, sopratutto ai rappresentanti del coordinamento di Traffico Si Muore, invitando Tutti non solo ad unirsi per divenire una Lobby, ma sopratutto di avere una idea condivisa sulle proposte che negli incontri con le amministrazioni; la divisione consente l'alibi che gli amministratori si sono avvalsi nel passato, da oggi, cerchiamo di avere una idea unica che non permetta di giustificare l'assenza di responsabilità.
 
Marco G. ha descritto che nell'incontro odierno il coordinamento di Traffico si Muore, farà 3 richieste a costo zero: bici pieghevoli in deroga su metro e autobus, e capovolgere con il divieto alle bici nei mezzi pubblici dalle ore x alle y, bici sulle preferenziali, come è stato concesso alle moto dall'incontro del coordinamento dei motociclisti da Cutrufo e parcheggio nei cortli condominiali; inoltre, la progettazione deve essere proposta dall'amministrazione e  le associazioni dei ciclisti approvano o disapprovano.
 
Di Pretoro: no alle preferenziali è pericolo per i ciclisti per le velocità diverse, ridurre le velocità è illusorio in quanto le regole già ci sono, ma manca la volontà, lo stesso discorso per le doppie file, non vogliono applicare le leggi e noi non contiamo.
 
Vito De Russis: il paragone con l'estero non regge, la realtà culturale è diversa, i politici sono ignoranti vedi Cutrufo sui motociclisti che raprresentando molti voti non vuole scontentare; corsia preferenziale è riservata al mezzo pubblico dal capolinea al capolinea, 1 morto e 100 feriti al giorno dei Pedoni, non interessa a nessuno, attenzione che i ciclisti, stanno superando i pedoni nelle morti e feriti.
 
Rispettare e ridurre la velocità è una battaglia sulla legalità che dobbiamo comunque sostenere con tutti i mezzi.
Roberto: ragioniamo come lavorare insieme per raggiungere gli obietiivi con strumenti fattibili e non soltanto con proclami, giusti, sacrosanti, ma rimangono tali, elaborare proposte, documenti e sopratutto realizzare il Biciplan, rinominato. Quadro Cittadino della Ciclabilità che preveda tutte le richieste e sia approvato dal Consiglio Comunale; affinchè si applichino finalmente le leggi che prevodono ciclabili nella manutenzione straordinaria di vecchia strade, parcheggi, etc..
 
Informati sia dell'incontro con l'Assessore alla Viabilità della Provincia del 19 gennaio e del progetto di Litoranea Ciclabile da Torvaianica a Ladispoli da presentare all'Assessore al Turismo/ Sport della Provincia, si comunica che ci saranno il Trofeo Tartaruga di Legambiente il 6 marzo e il Magnalonga del 22 maggio.
 
Presente l'Assessore alla Cultura dell'XI° Municipio  Carla Di Veroli (nipote di Settimia Spizzichino, unica donna superstite d Auswitz), con il Prof. Marzano promotori della Pedalata della Memoria all VIa edizione, informa che la Uisp doveva organizzare l'evento domenica 24 gennaio, rimane stupita nei tempi che sono bollenti, altrimenti non si riesce ad organizzare la manifestazione che vede il coinvolgimento della Provincia di Roma, del Comune di Roma di 3 Municipi e le associazioni e i i singoli ciclisti, sono invitati a partecipare e collaborare.
 
Per le due manifestazioni che il coordinamento Roma Ciclabile doveva organizzare con tutte le associazioni, si è giunti alla decisione che a settembre, nell'ambito della settimana europea della mobilità sostenibile, sarà domenia 19 la data; per la primavera a data da destinarsi, per quanto riguarda la manifezatzione CONTRO la FORMULA 1, aspettiamo i comitati di quartieri per decidere insieme, quando in primavera.
 
Il sottoscritto augura un Buon Lavoro ai nuovi responsabili, ringrazia Gianfranco per la preziosa collaborazione in questi anni, offriamo la nostra esperienza, siamo disponibili come e più di prima, sapendo che finalmente nuove energie si mettono in moto.
 
Roma, 11 gennaio 2009
 
Maurizio Santoni
Portavoce del Coordinamento Roma Ciclabile

Cari amici del coordinamento,

voglio innanzitutto ringraziarvi per la fiducia che mi avete accordato nell’indicarmi come vostro portavoce, insieme a Claudia Tifi come mia sostituta. Molti di voi hanno una esperienza più robusta della mia sull’insieme dei temi che riguardano l’uso della bicicletta e rappresentano importanti realtà associative, io spero di poter portare in aggiunta un contributo tecnico specialistico (e istituzionale, come rappresentante dell’Istituto Nazionale di Urbanistica) su come questo splendido mezzo di spostamento può diventare decisivo nella pianificazione, programmazione e progettazione di una città più sostenibile.

Porto i miei vent’anni di lavoro come urbanista nell’amministrazione comunale, altri dieci come professionista nella progettazione e riqualificazione urbana e ambientale per gli enti pubblici, insegno urbanistica, ma soprattutto uso costantemente la bicicletta in città e fuori città da circa 53 anni (su 56).

Cercherò di svolgere il compito in più che mi è stato affidato come portavoce, portando appunto la vostra voce nelle Istituzioni che sono le effettive responsabili delle politiche della sostenibilità. Evidentemente l’efficacia del mio compito dipenderà solo in parte da me, sarà invece decisiva la collaborazione di tutti per avere proposte meditate e condivise da portare alle Amministrazioni pubbliche e per poter svolgere una efficace azione politica di pressione e di contrasto all’immobilismo o alle politiche insostenibili. Abbiamo moltissimi motivi di dissenso.

Il lavoro fatto Maurizio Santoni, che mi ha preceduto (e Gianfranco De Pretoro che ha preceduto Claudia) è stato veramente rilevante e gliene dobbiamo essere grati. Ma soprattutto speriamo che continui. Molti di voi forniscono un supporto continuo e fondamentale. Io proverò ad essere il ricettore di questo infaticabile impegno, ma conto sul carattere collegiale della nostra attività (e spero anzi di rafforzarlo) per farcela. Mi è sempre sembrata troppo alta la conflittualità al nostro interno, troppo personalistica, e troppo bassa la collaborazione, a danno della nostra efficacia. Spero quindi di avere un effetto positivo nella qualità dei nostri rapporti. In fondo abbiamo tutti lo stesso obiettivo e le nostre posizioni non sono così differenti.

Il primo nostro impegno in questa fase sarà quello di partecipare al tavolo tecnico che l’amministrazione comunale ha avviato con i rappresentanti delle associazioni. Metteremo alla prova questa forma di collaborazione ma non ci illudiamo sui risultati. Sarà necessario quindi intensificare la nostra azione politica, di pressione e anche la nostra elaborazione di proposte e valutazione delle (poche) cose fatte. A questo proposito, soltanto fra ieri e oggi, sono pervenute due mail (da Francesco di cycom e da Massimiliano di bikesharing) che meritano tutta la nostra attenzione e toccano due punti assolutamente cruciali sui quali vale la pena discutere approfonditamente.

Faccio subito una proposta. La mail di Massimiliano Tonelli merita subito una discussione più approfondita, per prendere una decisione su come operare. Personalmente non sono d’accordo su alcune sue affermazioni, ma condivido molto la sostanza. Forse sarebbe bene che il coordinamento si riunisse solo su questo tema, in modo, se possibile, da formulare una posizione chiara e operativa.

Farò una proposta di data. Penso anche che dovremo prendere l’abitudine di fare riunioni mirate su singole questioni, magari preparate da qualcuno di noi, per poter decidere con più chiarezza come agire. Il tema di Francesco, più volte discusso, vale la pena riprenderlo ancora, magari più in là. Ad esempio quando, in sede di tavolo tecnico, si parlerà finalmente di attuazione del Piano quadro della ciclabilità.

Penso che l’attività del coordinamento debba concentrarsi soprattutto su due cose:

-         Sul miglioramento delle proposte per noi fondamentali (senz’altro le modalità di attuazione del Piano quadro della ciclabilità - e in esso il bikesharing)

-         Sulla nostra capacità di pressione politica (e di cooperazione quando possibile) sulle Istituzioni pubbliche (Comune e Provincia prima di tutto)

Senza dimenticare naturalmente l’attività di informazione, comunicazione, promozione culturale ecc. che le associazioni svolgono e che il coordinamento può amplificare e valorizzare.

Per concludere, ringrazio ancora del compito che mi è stato affidato e ringrazio chi mi ha preceduto, Maurizio Santoni e Gianfranco Di Pretoro, per lo straordinario impegno che hanno messo e per quello che potranno ancora dare. Io e Claudia ci vedremo con loro, in occasione del prossimo incontro con l’assessore alla mobilità della provincia, perché ci aiutino a proseguire nell’attività del coordinamento. Ma mi aspetto la più ampia collaborazione da tutti voi, si può fare il portavoce solo se ci sono voci da portare!

Auguri di buon lavoro a tutti noi.

Roberto Pallottini

Scrivo questa lettera per chi mi conosce, per chi mi ha intravisto in
vari incontri e manifestazioni e per chi invece ha letto con stupore
la mia candidatura a vice portavoce del Coordinamento Roma Ciclabile.

Nel ringraziarvi tutti per la fiducia che mi è stata concessa, mi
presento: mi chiamo Claudia Tifi, sono nata ad Ancona il 20 aprile del
1981, mi sono da poco laureata a pieni voti in Editoria e Scrittura,
laurea spacialistica di Lettere, all'Università La Sapienza di Roma e
sono giornalista pubblicista dal 18 febbraio 2009. Collaboro con il
giornale on-line Abitarearoma.net e da anni coltivo la mia passione
per la bicicletta.
Dapprima è stata un gioco, poi è diventata un mezzo di spostamento e
infine un modo alternativo quanto splendido di viaggiare e conoscere
il mondo.
Ho costruito la mia prima bicicletta alla Ciclofficina popolare Don
Chischiotte, presso il Csoa ex-Snia Viscosa, via Prenestina 173.
Alla Don Chisciotte ho collaborato come ciclomeccanica per più di due
anni, ho condiviso con i miei amici tante belle esperienze tra cui le
Critical Mass e l'organizzazione di più di una Ciemmona, l'evento
intergalattico che avviene l'ultimo finesettimana di maggio e che in
media coinvolge 5000 ciclisti che magicamente diventano il traffico
allegro e pulito della capitale.
Hoi poi deciso, su richiesta di alcuni miei amici, di aprire una
ciclofficina, La Gabbia, a largo Ferruccio Mengaroni, a Tor Bella
Monaca, dove mi potete trovare ad aggiustare bici e recuperare vecchi
telai il lunedì e il venerdì dalle 1730 in poi. Come Associazione dei
Socialmente Inutili portiamo avanti varie attività e vari interventi
per migliorare la condizione di disagio sociale in una periferia
vivace e popolare come Tor Bella Monaca. Ho collaborato con
l'associazione Biciebike di Tonino Floris e, come ciclofficina La
Gabbia, a varie iniziative che si sono svolte alla Città dell'Altra
Economia a Testaccio.

Ho accettato questo incarico con la consapevolezza dei miei limiti, ma
anche con tanta voglia di darmi da fare, di svolgere un servizio utile
a quanti fanno riferimento al Coordinamento Roma Ciclabile e,
soprattutto, di dare il mio personale contribuito alla realizzazione
di un sogno che credo non sia solo mio: poter pedalare in una Roma più
umana, più sicura e più bella.

Ieri, martedì 12 gennaio, ho partecipato alla riunione tra i ciclisti
e Marco contadini, referente dello sportello unico del Comune per la
ciclabilità. Ho allegato un breve resoconto che spero sia di pubblica
utilità; per chi non riesce ad aprirlo, lo trova di seguito, in fondo
a questa mail.

Prima di concludere ho una richiesta: per favore cancellate
dall'indirizzario il mio secondo indirizzo: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. che uso
solo per le comunicazioni personali e per quelle urgenti, grazie.

Resto a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti

Claudia Tifi

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