INCIDENTI AI PEDONI e CICLISTI ROMANI.IL DIRITTO DI ESISTERE! |
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INCIDENTI AI PEDONI e CICLISTI ROMANI.IL DIRITTO DI ESISTERE! Ieri,altre due utense deboli non godranno il clima festivo natalizio.Entrambi,un ciclista ed un pedone,sopraffatti dalla fretta dei motorizzati,hanno perso la vita sulla Cristoforo Colombo ed in via Prenestina. Una civilta’ impazzita sta’ perdendo il controllo dell’esistenza usando malamente strumenti nati per sollevarla dalle fatiche. Il ciclista ed il pedone,riconosciuti entrambi dal Codice come utenti della strada,sono l’anello debole di un sistema viario incontrollato,in balia dei mezzi piu’ veloci e pesanti. Da tempo chiedo al Ministro delle Infrastrutture,alla Regione Lazio,al Comune di Roma,il riconoscimento dello spazio ciclistico sulla strada ,una semblice bike lane,la corsia di rispetto come gia’ esiste in Olanda,visto che tra i motorizzati ed i ciclisti/pedoni non puo’ esserci convivenza.Tutto tace e si continua a subire,a morire. Signori motorizzati,è vero,noi ciclisti,facciamo tanti errori,siamo talvolta dei fuorilegge,pedaliamo su strade vietate ma esistiamo,per giunta quasi nudi su un pezzo di ferro o carbonio che sia,non siamo protetti dall’Air bag come voi . Chiediamo piu’ rispetto in qualita’ di utenti deboli,una minoranza benemerita a cui voi dovete un’aria piu’ pulita ed una citta’ meno chiassosa,piu’ vivibile. Un pensiero conclusivo va’ alle famiglie delle vittime della strada,la cui esistenza e’ stata catapultata nell’inferno terreno per colpa della furia umana.
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