Home Piste Ciclabili a Roma Riceviamo un contributo di Caio Fabricius che pubblichiamo Volentieri
Riceviamo un contributo di Caio Fabricius che pubblichiamo Volentieri PDF Stampa E-mail
Le Nostre richieste sono scaturite da anni di lavoro.

 
Si vabbè, condivido e rilancio, anche a me è la prima cosa chiara e profonda che mi è sgorgata dalle labbra,
ma per rispondere alle sollecitazioni di Andrea F. che domani si recherà dal personaggio in oggetto ho provato a fare il solito elenco di piccoli sogni di città civile....

" Ciao Andrea e Tutti,
come detto replico la lettera che Ti ho scritto, ritenendola di un qualche interesse o cmq di promemoria

..."Ti indico in dettaglio quello che ti ho già accennato e che considero prioritario:

1) Ciclovia Tevere resti la dorsale stategica di attraversamento della città. Non bisognerebbe permettere di farla divenire volgare e opprimente parcheggio di feticci in pieno Centro. Si onori il finanziamento di 500.000 € per creare una strisciolina di 1.5 m di asfalto liscio sui 5 km di sampietrino centrale. Si faccia regolare manutenzione. Si metta qualche canalina decente per le rampe. Piccoli investimenti di grande utilità e ritorno.

2) Dall'isola Tiberina e dal Centro Rinascimentale viene già largamente usata via del Teatro di Marcello-Anagrafe per raggiungere Circo Massimo-FAO-Caracalla- Colombo-Mura. Molti sulla disconnessa, trafficatissima e mortifera strada, altri sul larghissimo ma affollato marciapiede davanti l'anagrafe. Utilissimo un breve tratto di ciclabile su questo marciapiede che delimiti e ufficializzi il transito bici in questo punto nevralgico di raccordo.

3) Inaccettabili e offensivi forieri di lutti i semafori in zona che permettono l'attraversamento contemporaneo di pedoni- bici e maghine isteriche. Minima decenza un semaforo a chiamata ESCLUSIVO per l'utenza debole. I Cataboliti Subumani (Ci e SS') sono riusciti solo a TOGLIERE COMPLETAMENTE uno di questi (via S. Maria in Cosmedin)

4) CICLOVIA MURA da tutti riconosciuta strategica, di collegamento fra enormi quartieri residenziali, commerciali ed universitari, prioritaria, facile, semipronta, ulteriore valorizzazione turistica di un itinerario bellissimo ma misconosciuto. in costruzione il piccolo tratto fra Porta Metronia e Porta Latina. Da Porta Metronia cò "ddù secchi de vernice" si prolunga sul marciapede largo e deserto di via DRUSO collegandola strategicamente a Colombo-FAO-Caracalla-CENTRO-TEVERE- AppiaAntica- Caffarella. Da porta Latina seguendo i deserti e malridotti marciapiedi si arriva facilmente a Porta S. Sebastiano e quini Porta Ardeatina incrociando la Ciclabile Colombo e proseguendo Casa Jazz-Porta Ostiense Piramide-Testaccio-Tevere

5) Rendere chiari e sicuri con piccoli interventi non costosissimi i PASSAGGI CICLABILI FONDAMENTALI tra Caffarella-TOR FISCALE (Demetriade o Tombe Latine, ho perorato la causa decine di volte con decine di assessori comunali e provinciali, soprattutto questi ultimi, visto che ben 5 ha sono proprietà della Provincia) e Tor Fiscale-Acquedotti (QUADRARO , breve ma pericoloso). Unendo con poca spesa tre immensi bacini già ciclabili e splendidi che permetterebbero pendolarismi quotidiani oggi massacranti in maghina o bus e richiami turistici di altissimo valore internazionale.

6) da Acquedotti- Cinecittà (e Capannelle, non dimentichiamo) usando la migliorabile ciclabile esistente di Giulio Agricola arrivare e USARE FINALMENTE il Parco di CENTOCELLE e la TOGLIATTI come asse di raccordo strategico fra quartieri iperaffollati di Roma SUD - EST.
Collatina e ferrovia non sono insuperabili con un pò di risorse e voglia di fare. Manutenzione e piccole correzioni sul resto del tracciato esistente, non DEMAGOGIA POPULISTA PER SMANTELLARLA INSIEME ALLA SACROSANTA PREFERENZIALE BUS in nome dei lugubri adoratori del feticcio nerolucidoclimatiddissiai e dei loro osceni vodi e conzenzi.

7) da Ponte Mammolo diventa naturale proseguire per il PARCO DELL'ANIENE evitando che sia svilito e devastato caso mai con la costruzione di DDU' STADI o altri POSTIMAGHINA MMMMIA!!!! Donandogli una riqualificante funzione di grande importanza collegandolo con Ponte NOMENTANO e quindi nelle altre ed importanti ciclabili raggiungibili da via VAL SOLDA (Olimpica, Moschea, Auditorium, Tiziano, P.te Milvio o P.te Risorgimento, Tevere oppure Villa ADA, Villa Borghese, Belle Arti, P.te Risorgimento Tevere).

8) Che sia risarcito l'ignobile FURTO della Ciclabile NOMENTANA già in progetto esecutivo !!! Come tra l'altro richiesto da una (faticosa) petizione firmata da quasi 1000 cittadini.

9) Da Villa Glori-p.zza Euclide si renda finalmente ciclabile in sicurezza il piccolo spezzone mancante per raggiungere l'Auditorium e viale Tiziano.

10) Dallo Stadio Flaminio, prolungando l'esistente di v.le Tiziano si raggiunga l'esistente di viale Belle Arti e Ciclovia Tevere a P.te Risorgimento usufruendo dei giardini che corrono paralleli al percorso protetto del tram 2. Eventuale prolungamento fino a p.za del Popolo...

.....


E poi tantissime idee sugli utilissimi e ragionati

B I C I P L A N !!!!!

Che non se ne disperda il grande lavoro!!!!

La MODERAZIONE DEL TRAFFICO URBANO RESIDENZIALE seppur prioritaria ed imprescendibile, rimane un semplice SLOGAN se non accompagnata da provedimenti concreti quali:
RIDUZIONE DELLA VELOCITA' almeno davanti SCUOLE, PARCHI, CICLABILI, CHIESE, OSPEDALI con DOSSI E AUTOVELOX come fanno in tutto il mondo civile senza troppi cavilli falsi e piagnistei di affetti da MCCP Syndrome




Ma NON DIMENTICARE CHE di fronte abbiamo una chiara VOLONTA' NEGHITTOSA di affossare lo sviluppo della ciclabilità urbana a Roma, olte ad una manifesta INCAPACITA' progettuale che non sia il MASSACRO PREZZOLATO DEL TERRITORIO.