Home Proposte di Roma Ciclabile Cioè nel 2020 a Garbatella sono morte 41 persone per cause riconducibili all'esposizione al biossido
Cioè nel 2020 a Garbatella sono morte 41 persone per cause riconducibili all'esposizione al biossido PDF Stampa E-mail
 
 
 
 
Secondo l'Agenzia europea per l'ambiente, l'inquinamento atmosferico causa 400 mila morti premature ogni anno, 90 mila delle quali in Italia.
Nello specifico la mappa allegata dà il dettaglio delle morti riconducibili nel nostro quadrante
Cioè nel 2020 a Garbatella sono morte 41 persone per cause riconducibili all'esposizione al biossido di azoto (NO2) , morti evitabili se questo gas non fosse stato presente nella nostra aria e nei nostri polmoni.
La mappa, che vi invito ad esplorare per vedere la situazione nel vostro quartiere di residenza, è stata elaborata grazie alla scorsa campagna di scienza partecipata di Cittadini per l'Aria onlus da un team di epidemiologhe della regione Lazio.
Ora è partita la nuova campagna di monitoraggio #no2nograzie #salviamolaria che produrrà nuove mappe dell'inquiamento a Roma, compresi i danni mentali oltre che fisici che l'esposizione a questo inquinante NO2 ci provoca.
Se volete partecipare e diventare così protagonisti di questa campagna di sensibilizzazione non dovrete fare altro che prenotare entro Natale il vostro (o i vostri) campionatori e contribuire a creare quella massa critica che aiuterà la trasformazione della città in cui viviamo (ROMA - MILANO e relative città metropolitane)
Perchè più persone sono consapevoli più sarà semplice cercare di cambiare le nostre abitudini e stili di vita, o semplicemente fare leva sull'amministrazione perché vengano prese misure adeguate alla riduzione dell'inquinamento, evitando così anche le procedure d'infrazione da parte dell'unione Europea che ci multa ormai annualmente o quasi.
I campionatori possono essere prenotati qui: