RISPARMIO ENERGETICO E SICUREZZA CICLISTICA |
RISPARMIO ENERGETICO E SICUREZZA CICLISTICA In occasione della Settimana Europea della Mobilita’ Sostenibile 2023,il IV Municipio del Comune di Roma,Presidente Massimiliano Umberti,ha organizzato una serie di iniziative tra le quali l’interessante dibattito sulla mobilita’ ciclistica.L’Assessore di tale settore nella Capitale,Eugenio Patane’,ha parlato di Intermodalita’ tra bici e mezzo pubblico,dell’acquisto di 23 nuovi treni,di bus elettrici,delle nuove tramvie a Palmiro Togliatti ed al Verano,della nuova PC su via Ostiense e la progressiva realizzazione del Grab(Foto 1-2).In tale occasione è intervenuto sul tema della sicurezza ciclistica Gianfranco Di Pretoro,responsabile sull’argomento nella Federazione Ciclistica Italiana Lazio(Foto 3).Il giornalista ciclista,ha affermato, attraverso numerose foto, che si puo’ migliorare la sicurezza di chi pedala riconoscendogli lo spazio su tutte le strade come avviene nei paesi piu’ civili.Lui ha dimostrato che non è mera utopia. Di Pretoro ha premesso che tutti i ciclisti amerebbero pedalare nelle ciclovie separate dai motorizzati(foto da 4 ad 8) anche se fossero ricavate dalla bonifica delle cunette(Foto 9-10) ma i costi e la ristrettezza di certe strade non consentirebbero quella capillarita’ decisiva a responsabilizzare sempre gli altri utenti. LA SOLUZIONE VIENE DALLE CORSIE DISEGNATE SULLA CARREGGIATA come si notano nel Nord Europa,in Australia,in USA,in Canada(Foto da 11 a 15).Molto interessante è l’esperienza olandese quando la strada è larga appena 7-8 mt.,tale,da non permettere la collocazione della classica pista ciclabile.Si realizza ugualmente sulla carreggiata “la corsia ciclabile” delimitata esternamente dalla banda rumorosa(Foto 16-17) consentendo,pero’,agli automezzi,di invederla solo in assenza dei ciclisti(Foto 18-19).Tale economica soluzione ha permesso di limitare numerosi incidenti. LA COMMISSIONE MOBILITA’ DELLA CAMERA DOVREBBE INSERIRE TALE REGOLA NEL CODICE DELLA STRADA !Tra l’altro,questa, è la soluzione per avviare il futuro del cicloturismo in modo capillare(Foto 20). Quanto ai giovani, è importante impartire loro l’Educazione Stradale anche se farla nelle scuole o nelle piazze senza l’esperienza diretta sulle strade trafficate sara’ sempre limitata.Grazie alle predette corsie,invece,i ragazzi possono pedalare in sicurezza su ogni strada(Foto 21-22).Quanto alla gioia di scatenarsi in bicicletta rassicurando le famiglie non rimane che realizzare in ogni citta’ i CICLODROMI(Foto 23-24).
Allegate n.24 Foto |