Home Blog categoria Trofeo Tartaruga. Ha STRAVINTO LA BICI, impiegando la metà del tempo.
Trofeo Tartaruga. Ha STRAVINTO LA BICI, impiegando la metà del tempo. PDF Stampa E-mail
Scritto da Santoni Maurizio   
Lunedì 08 Marzo 2010 19:04

 

 

Ciao Maurizio,
Grazie per la bella mattinata é stata divertentissima!
Eccoti il link del video:
http://www.youtube.com/watch?v=CNsLk-dmOCM
In allegato provo a mandarti qualche foto.
Hai visto il TG alle 14.00? C'eravamo anche noi!!!!!
Un abbraccio e a presto

Ceska

  Riporto l'articolo uscito su La Repubblica di Roma.


Leggi l'articolo fino in fondo e saprai il senso dell'iniziativa.
 

Trofeo tartaruga"
 
di Legambiente

nel traffico vince
 
l'assessore in bici
 
 
Bicicletta, scooter, auto o bus: L'edizione 2010 del 'Trofeo tartaruga', organizzato da Legambiente, li ha messi in competizione per scoprire come tradizione quale mezzo di trasporto meglio si destreggia nella 'giungla' urbana di Roma. Concorrenti d'eccezione Fabio D Lillo, assessore all'Ambiente, che ha vinto il trofeo in sella ad una bicicletta e Sergio Marchi, collega alla Mobilità salito su un bus

"Prima a tagliare il traguardo la bici, che in 20 minuti ha coperto i circa 4,5 km del percorso, seguita dallo scooter che ha impiegato 38 minuti, dall'automobile arrivata dopo 44 minuti e, pochi istanti dopo, dal mezzo pubblico giunto a destinazione dopo 46 minuti e tre cambi d'autobus. Questo il risultato del Trofeo tartaruga di Legambiente, la gara a cronometro tra diversi mezzi di trasporto nella giungla d'asfalto del traffico cittadino, organizzata nella Capitale nell'ambito di Mal'aria, la storica campagna contro l'inquinamento acustico ed atmosferico delle nostre città, con il Circolo Legambiente Garbatella".

"Lungo le strade di Roma, si sono sfidati - spiega un comunicato di Legambiente - come concorrenti d'eccezione, a partire da piazzale della Radio, fino alla Casa del Municipio - Urban Center Roma XI, a Garbatella: a bordo del mezzo pubblico Sergio Marchi, assessore alla Mobilità; in bici Fabio De Lillo, collega all'Ambiente; in scooter Marta Cosentino, collaboratrice di Radio Popolare Roma; con l'automobile Manlio Serreti, giornalista dell'emittente televisiva Romauno.

Due le tappe intermedie lungo il percorso, con l'idea di percorrere una normale giornata di un abitante di quella zona, la prima di fronte al Teatro Vittoria, la seconda all'ufficio postale di via Matteucci, dove i volontari di Legambiente hanno registrato il passaggio dei concorrenti". "Per gli spostamenti brevi nel quartiere la bicicletta si conferma il mezzo più comodo e veloce, mentre l'automobile, e in parte anche lo scooter, sono meno competitivi a causa della difficoltà di parcheggio - ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio - ma anche sul mezzo pubblico è da pensare un sistema di navette di quartiere per ridurre il numero di cambi. Con 260 ore all'anno perse nel traffico, al volante tra code e rallentamenti, Roma conquista un primato negativo, per battere il traffico è importante allora lavorare anche sulla mobilità di quartiere, puntando su corsie leggere per le biciclette e potenziando i mezzi pubblici con nuove corsie preferenziali protette. È necessario che le istituzioni si impegnino di più per coinvolgere e trainare i cittadini in questa direzione".

"A Roma circolano 70 auto ogni 100 abitanti secondo i dati di Ecosistema urbano di Legambiente, contro la media italiana che si attesta su 63,5. Ma nella Capitale, - continua Legambiente - si effettua anche il maggior numero di viaggi annui per abitante sui mezzi pubblici, ben 537. Lieve aumento per le piste ciclabili (2,13 metri ogni 100 abitanti), ancora però del tutto insufficienti". "Per battere traffico e smog, - dichiara Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio - bisogna cogliere l'occasione del piano comunale della mobilità puntando su linee metro e tram, nuovi treni per i pendolari, ma anche car sharing e bike sharing estesi in tutta la città. Va approvato e finanziamento il biciplan, ma anche ZTL e pedonalizzazioni devono essere allargate ad altre aree della città per vivere e respirare meglio. Il Trofeo tartaruga ha evidenziato come muoversi in maniera sostenibile sia possibile e che bisogna investire ancora di più sul trasporto pubblico rendendolo una scelta di mobilità competitiva".

"Al termine della gara, - conclude la nota  - Legambiente ha illustrato alcune proposte per migliorare il sistema di mobilità nel territorio del Municipio XI, realizzate a cura del Circolo Legambiente Garbatella, proposte che possono facilmente diventare operative: si chiede, tra l'altro, di favorire il trasporto pubblico su ferro o elettrico, creare un collegamento intermodale fra la stazione ferroviaria di Torricola verso la metro, istituire corsie preferenziali; istituire bus-navetta che assicurino il collegamento da e fra le stazioni metropolitane e ferroviarie con alcuni punti strategici del municipio, come scuole, ospedale, uffici comunali, etc; creare una rete ciclabile municipale che colleghi le grandi aree verdi del municipio con le piste ciclabili dislocate lungo viale Cristoforo Colombo, via Ostiense e viale Marconi, e lungo le tangenziali; istituire le soste del bike-sharing, presso le cinque fermate della metro B, per realizzare il progetto 'bici + mezzo pubblico', che può agevolare il percorso casa-lavoro e casa-scuola. Hanno partecipato, inoltre, all'iniziativa: Annamaria Baiocco, vice presidente del Circolo Legambiente Garbatella; Andrea Catarci, presidente Municipio Roma XI; Maurizio Santoni, referente ciclabilità di Legambiente Lazio"
 
 
Trofeo Tartaruga
Parte alle ore 10,30
Mercoledì 10 Marzo 2010 da Piazza della Radio il Trofeo Tartaruga di Legambiente
.
La storica gara a cronometro tra 4 mezzi di trasporto: Bici, moto, auto e mezzo pubblico, il percorso prevede 2 soste, la prima al Teatro Vittoria, la seconda all’ufficio postale di Via Matteucci; i partecipanti, rappresentanti del mondo politico, della stampa e di altre istituzioni pubbliche legate alla mobilità, dovranno destreggiarsi fra il traffico cittadino per raggiungere il traguardo posto presso la Casa del Municipio - Urban Center.
Proclamazione del mezzo vincitore” del Trofeo Tartaruga ed
Incontro Pubblico
Mobilità Sostenibile: le proposte di Legambiente
Mercoledì 10 Marzo 2010
ore 11.30
Casa del Municipio - Urban Center
via Niccolò Odero 13 Roma
 
Parteciperanno Circolo Legambiente Garbatella e Legambiente Lazio, sono stati invitati gli assessori comunali competenti sul tema ed i rappresentanti del Municipio XI
 
 
LINEE GUIDA PER UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE
PREMESSA
 
Oggi, 10 marzo 2010 presso la Città del Municipio – Urban Center Roma XI si conclude la Campagna Mal’Aria di Legambiente 2010 con il Trofeo Tartaruga, una competizione che serve a mettere in evidenza uno dei tanti aspetti della crisi della mobilità e cioè i tempi di percorrenza dei diversi mezzi di trasporto su un  percorso urbano prefissato e i conseguenti costi in termini di salute e di stress.
A Roma la prima causa dell’inquinamento atmosferico deriva dal traffico urbano. Lo smog è in aumento all’inizio del 2010  in quasi tutte le aree di Roma: 68 sforamenti per le polveri sottili, PM10 contro i 47 del gennaio 2009, con un incremento del 30% rilevati dalle dieci centraline nel territorio capitolino.
E’ ormai semplice elencare i danni che la scelta di privilegiare il trasporto privato su gomma (investendo soprattutto in strade ed autostrade) ha provocato: oltre alla quantità di incidenti mortali e ferite invalidanti (le strade ormai sono piene di lapidi), le emissioni degli inquinanti da combustione provocano danni gravissimi alla salute, specie ai bambini ed agli anziani (malattie asmatiche, cardio-respiratorie) e i tempi di percorrenza provocano disturbi al sistema nervoso causando aggressività e depressioni.
Premesso che va garantito ad ogni persona il diritto alla mobilità, questo diritto deve misurarsi con le esigenze di “salute e di sicurezza” salvaguardando la tutela dell’ambiente.  
Da tempo ormai il diritto alla mobilità dei cittadini incontra dei limiti serissimi per il caos del traffico in crescita esponenziale per l’espansione abnorme della città senza un preventivo investimento sui trasporti pubblici. La città non è più luogo di incontro e di comunicazione, ma risente dell’invasione dei mezzi di trasporto su gomma che oscurano la bellezza delle piazze, delle strade e dei monumenti.
Oggi poi è evidente anche il peso delle emissioni di CO2 da consumo di combustibili fossili per il surriscaldamento del pianeta.
Presentiamo qui di seguito una serie di proposte per una mobilità sostenibile nel territorio del Municipio XI, che possono facilmente diventare operative, apportare un beneficio reale sulla qualità della vita degli abitanti ed essere di esempio ad altri Municipi.
Queste proposte seguono le linee programmatiche espresse da tempo da Legambiente Lazio anche per il Piano strategico della Mobilità  in corso di discussione al Comune di Roma, offrendo indicazioni concrete sul territorio del Municipio XI: rilancio della cura del ferro con un nuovo ruolo strategico per il tram, incremento delle ZTL, potenziamento della mobilità sostenibile col rilancio del bike sharing e il finanziamento del biciplan, attuazione del nuovo piano del trasporto pubblico definito da ATAC, concertando le scelte con i cittadini con una rete portante di 85 linee bus su corsie preferenziali protette e iniziando subito anche il processo di pedonalizzazione ove possibile.
      
LINEE GUIDA PER UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE
PROPOSTE DAL CIRCOLO LEGAMBIENTE GARBATELLA
 
Sintetizziamo alcune proposte preliminari di interventi sulla mobilità del territorio del Municipio XI, che cercano di mitigare il pesante carico di traffico esistente che non potrà che aggravarsi pesantemente con le massicce nuove edificazioni che sono previste su tutto il territorio sulle quali ci auguriamo un confronto pubblico con le Autorità preposte e con i cittadini
I principali punti individuati riguardano:
 
1)     favorire il trasporto pubblico su ferro o, comunque, elettrico, attraverso:
a) la creazione di una rete metro di superficie sulla parte esterna del Municipio che colleghi i nuovi   quartieri lungo le strade consolari (Ardeatinea, Grottaperfetta) con la metro B Laurentina;
      b) creazione di un collegamento intermodale fra la stazione ferroviaria di Torricola verso la metro
      B Laurentina e la più idonea stazione di metro C;
c) l’istituzione di corsie preferenziali, preferibilmente per linee elettriche, lungo le dorsali di viale C. Colombo, viale Marconi, via Ostiense e Via Laurentina e lungo le tangenziali Circonvallazione Ostiense, viale Giustiniano Imperatore, Via del Tintoretto, via di Vigna Murata;
 
2)     la razionalizzazione dei percorsi ATAC con attenzione alle frequenze e alla regolarità delle soste;
 
3)      l’istituzione di “bus-navetta” che assicurino il collegamento da e fra le stazioni metropolitane e ferroviarie con alcuni punti strategici del municipio: Scuole, Ospedale, Università, sedi di Ministeri Regione, Uffici comunali, Mercati rionali;
 
4)      la tutela dei quartieri residenziali con la creazione, ove possibile, di ZTL o di isole ambientali in cui non si possono superare i 30 km orari, ad esempio a Garbatella, Roma 70;
 
5)      la creazione di una rete ciclabile municipale che colleghi le grandi aree verdi del municipio, con piste ciclabili lungo le dorsali di viale Cristoforo Colombo, via Ostiense e viale Marconi, e lungo le tangenziali di via di Vigna Murata, viale Giustiniano Imperatore e Circonvallazione Ostiense;
 
6)      istituzione del “bike-sharing”, presso le cinque fermate della metro B, Laurentina, Marconi, S. Paolo, Garbatella e Piramide, per realizzare il progetto “bici + mezzo pubblico”, che può agevolare il percorso casa-lavoro e casa-scuola per i più  importanti luoghi di lavoro e di istruzione: Regione Lazio, Ospedale  C.T.O, Università Roma 3, Ministero dell’Ambiente ecc.
 
7)      Si ritiene anche utile l’attivazione dei “mobility managers” dell’Atac, dell’Università Roma 3 e di tutte le aziende che risiedono nell’XI Municipio, che, avendo un numero di oltre 300 dipendenti, si occupano dei problemi di mobilità dei dipendenti e possono accedere a fondi pubblici.
Per agevolare questo compito, i “mobility managers”, possono raccogliere i dati relativi alla mobilità dei dipendenti delle aziende in cui operano, prendendo spunto dal questionario predisposto da Legambiente Lazio sulla mobilità sostenibile per i dipendenti della Regione.
Si propone anche di stimolare l’attivazione di modalità ampiamente usate in Europa come il Car pooling e il Car sharing.
 
Il Circolo Garbatella di Legambiente può mettere a disposizione gli studi sui percorsi “casa-scuola” e “casa-lavoro” effettuati negli anni trascorsi.
 
Ultimo aggiornamento Venerdì 23 Aprile 2010 13:36