Home Notizie sulla Ciclabilità Cammina Milano, riceviamo da ADP Vito De Russis e informiamo.
Cammina Milano, riceviamo da ADP Vito De Russis e informiamo. PDF Stampa E-mail
Giovedì 29 Aprile 2010 12:14

 

Carissimi,
ci è impossibile, a noi di Roma, partecipare all'importante vostra conferenza dibattito aperta al pubblico sul tema: "ALTA VELOCITA', PENDOLARI, SICUREZZA E SPRECHI" del prossimo 5 maggio alle ore 21. Auspichiamo una vasta partecipazione sia di "pedoni", sia di utenti del treno, sia di persone che rivendicano il diritto al rispetto della dignità della persona umana nonchè l'efficienza e l'efficacia dell'art.3 della Costituzione italiana.
Avremmo rappresentato in quella sede, e sottoposto al dibattito, il progressivo degrado della nostra società visto quale allargamento della forbice sociale: oltre al reddito (ricchi sempre più ricchi, poveri sempre più poveri) anche nell'uso dei servizi (treni di serie sociale A, di serie sociale B e di serie sociale C).
Fino a dopo la guerra mondiale avevamo treni composti da vagoni di 1ª, 2ª e 3ª classe: partivano i treni e tutti i viaggiatori di quel treno arrivavano alla meta contemporaneamente.
I vagoni della 3ª classe erano da rottamare: non erano idonei nemmeno ad ospitare animali. Fu impostata, così, un'azione per la loro eliminazione. Non fu facile, nè breve. Risultammo vincitori: i treni avevano vagoni di 1ª e 2ª classe. Per farla breve, oggi abbiamo vagoni di livello decenti che formano i treni di 1ª classe  – dai nomi prestigiosi ed affascinanti (es.: Frecciarossa; Frecciargento) – che partono e raggiungono le stazioni di arrivo in un tempo inferiore a quello impiegato dai treni di 2ª classe (composti da vagoni al limite della rottamazione). Oltre al tempo (differenziato per classe), si registra la differenza di prezzo e la spregevole circostanza di mettere a lato il treno di 2ª classe per farsi sorpassare da quello di 1ª classe.
A questo punto,
preso atto della consolidata differenza di trattamento;
al fine di "recuperare" un minimo di credibilità all'art. 3 della Costituzione;
e, nello stesso tempo, per ridare un po' di diritto al rispetto della dignità dei viaggiatori della 2ª classe,
ripristiniamo la 3ª classe,
agganciamo questi vagoni di 3ª classe ai vagoni delle Frecce (di qualsiasi colore) ed uguagliamo i viaggiatori: partono tutti insieme e tutti insieme raggiungono la meta.
Naturalmente, dopo aver re-introdotto il principio dell'uguaglianza del tempo di viaggio per tutti i viaggiatori su quella determinata tratta, continuare nella mobilitazione per ridurre sempre più l'apertura della forbice (riducendo socialmente l'attuale stridente diversificazione).
Se potete e volete, dibattete questo punto di proposta.
Vi ringraziamo ed auguriamo un meritato successo alla vostra iniziativa.
 
Cordialmente.
 
Vito Nicola De Russis
presidente dell'Associazione Diritti dei Pedoni di Roma e del Lazio - ADP
cell- 3393484370
 
 
Cari amici di CamminaMilano,
la velocità e la possibilità di raggiungere in treno delle grandi città in tempi brevi, una volta impensabili, ci affascina e ci sembra una grande conquista; quando però cerchiamo di recarci in treno in alcune piccole cittadine o torniamo da esse in Milano come fanno quotidianamente decine di migliaia di pendolari ci accorgiamo che il viaggio non è affascinante.
Per conoscere meglio la problematica del trasporto ferroviario gli amici dell'UTP (Utenti Trasporto Pubblico) hanno organizzato nella sede comune una conferenza dibattito  che sarà tenuta dall'ing. Vincenzo Congedo che ha dedicato tutta la sua vita lavorativa alle Ferrovie ed al trasporto pubblico.
Venite quindi per saperne di più nella nostra sede comune di Via Borsieri n.4, Milano, raggiungibile con MM2,Passante ferroviario e linee di superficie)

mercoledì 5 maggio 2010 alle ore 21

conferenza dibattito aperta al pubblico 

Sul tema:              "ALTA VELOCITA', PENDOLARI, SICUREZZA E SPRECHI"

Relatori:                Vincenzo Congedo

introduce:             Massimo Ferrari, Presidente UTP
Organizzazione:      Agostino Fornaroli, Segretario Nazionale UTP

Vi aspettiamo.

CamminaMilano
Il Presidente
Mario Piero Schiavoni