Denuncia sulla Ciclabile Tevere che abbiamo inviato al Sindaco e alla Stampa |
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Parole tante fatti nulli.
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Caro Maurizio, chi ti scrive è una ciclista cittadina arrabbiatissima. Per noi che abitiamo a Roma nord non c'è, come forse saprai, più alcuna possibilità di frequentare la ciclabile lungo il Tevere. Io vivo a Ponte Milvio; andando verso Nord, dopo circa 5,5 km c'è ormai da mesi una misteriosa interruzione sul ponticello di legno all'altezza della stazione di Tor di Quinto; il ponte sembra inagibile ma ci passiamo tutti, sollevando le bici oltre le transenne per poi riprendere a pedalare fino a Castel Giubileo. Nessuno sa perché la pista è interrotta. Andando verso sud, sin dalla famosa piena del Tevere (inizi di dicembre) dopo Ponte Matteotti ci sono enormi tronchi di traverso che ostruiscono il passaggio e cumuli di fango. E sono passati oltre tre mesi! E hanno anche il coraggio di dire che i romani vanno poco in bici. Voi dell'associazione sapete qualcosa in più circa i motivi dell'interruzione a Nord? e perché nessuno ripulisce la banchina verso sud dai detriti dell'alluvione? Scommetto che quando si avvicinerà la stagione dei bar e ristoranti in banchina, ci si affretterà a lucidare tutto a nuovo.
Attendo notizie e intanto vi ringrazio per le sempre puntuali e solerti informazioni e le belle iniziative.
Buona serata, Susanna
Susanna Buffa
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