I Cittadini ROMANI, vogliono Fatti NON Propaganda. |
RETE ROMANA DI MUTUO SOCCORSO
COMUNICATO STAMPA
I cittadini romani vogliono fatti, non propaganda! Il Sindaco Alemanno si accorge del tram e pare che voglia con questo mezzo sostituire, là dove è possibile, alcune linee di autobus. Forse ha capito che il tram, quello tecnologicamente moderno ed ecologico, costa assai meno della metropolitana, è di fattura più rapida, è meno invasivo e lega di più tra di loro i vari quartieri della città . Per esempio con il costo previsto pari a un miliardo e trecento milioni di euro di tre fermate della linea C della nuova metropolitana Amba Aradam, Colosseo, Piazza Venezia, si potrebbe costruire circa 40 km. di binari per Jumbotram. sull’asse Saxa Rubra-Laurentina, che potrebbero fare rete con le 55 stazioni urbane di 4 Ferrovie Regionali esistenti, con le 2 linee di metropolitana attualmente operanti e con la nuova C in costruzione. Se veramente il Sindaco ha intenzione di puntare sul tram lo può dimostrare subito con i fatti. Riprenda dai cassetti, dove la Giunta Veltroni e la Sua l’hanno lasciata sinora dormire, la delibera di iniziativa popolare 37/06 approvata all’unanimità dal Consiglio comunale nel marzo del 2006 concernente il progetto di una grande infrastruttura tramviaria moderna da Saxa Rubra a Laurentina proposta dai cittadini che per quella delibera raccolsero oltre 11 mila firme. Apra un tavolo di confronto tecnico e politico con i comitati, le realtà partecipative e le Associazioni Ambientaliste Italia Nostra, WWF e Legambiente che condividono il progetto dell Tramvia. Dia vita ad una progettazione partecipata, coinvolgendo i centri di eccellenza della Ricerca impegnati sul tema della mobilità , per una grande infrastruttura che legherebbe fra loro zone residenziali di Laurentina, Colle di Mezzo, Vigna Murata, Grotta Perfetta, Quarto Miglio, Tuscolano, Cinecittà , Don Bosco, Torre Spaccata, Centocelle, Alessandrino, Quarticciolo, Colli Aniene, S. Maria del Soccorso, ponte Mammolo, Talenti, Cecchina, Monte Sacro Alto, Vigne Nuove, Nuovo Salario, Fidene, Colle Salario, Saxa Rubra; i parchi dell’Appia Antica, degli Acquedotti, di Centocelle, dell’Aniene; solo per citarne alcuni. Si creerebbe così un collegamento tangenziale su ferro, anticipatore di una trasformazione veramente policentrica della città e riqualificatore delle periferie Nord, Est e sud di Roma.
Lo può fare anche gradualmente mettendo mano al rifacimento in sicurezza al centro dello square del cosiddetto “Corridoio Togliatti” da Piazza Cinecittà a Ponte Mammolo facendolo diventare, appunto, il primo tratto della linea tranviaria Saxa Rubra-Laurentina. Lo aveva promesso il 2 maggio dell’anno scorso subito dopo la tragica morte di un’adolescente a viale Togliatti investita dal Bus sulla corsia preferenziale. In ciò confortato dall’assenso e dall’impegno dell’assessore alla mobilità capitolina Sergio Marchi. Ma da allora nulla si è visto. Il comitato promotore della delibera di iniziativa popolare 37/06 si aspetta che alle parole seguano fatti concreti. Altrimenti si dovrà dedurne che siamo ancora una volta di fronte alla solita, pura e semplice propaganda. 24/05/2010
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