
Oggi sul Corriere della Sera trovo quest'articolo (ero andato per vedere l'articolo sul giubotto airbag per motociclisti), sull'arte del "pacheggio creativo" .
Articolo nel quale si elogia la creatività degli Italiani (ma i Romani sono probabilmente ai vertici di questa classifica) nel rispondere alla domanda "Dove lascio la macchina".
La risposta che arriva dal mondo dei ciclisti è: "lasciala a casa e prendi la bici".
Ovviamente per la maggior parte delle persone sarebbe più efficace dire "lasciala a casa e prendi il mezz publico", ma i trasporti romani hanno serie difficoltà a supportare una vita attiva, a meno che uno non viva e lavori nell'intorno del centro o abbia la fortuna di avere attività servite dalla metropolitana.
Ancora una volta il bike sharing potrebbe aggiungere al sistema di trasporto pubblico molta di quell'efficacia e flessibilità necessarie a ricoprire veramente le esigenze dei romani, ma bisognerebbe crederci in modo sostanziale, cosa che ancora non sta succedendo.
Eppure qualche segno positivo mi pare di coglierlo, e qualcuno, in assenza di santi cui votarsi, potrebbe decidere di ricorrere a Santa Graziella.
Whatever the case i famosi Vigili delle piste dovrebbero essere attivati. Anzi, io qualche idea in proposito la avrei, vedrò di esporla in qualche prossimo post.
1 commenti:
Solitamente in quel punto esatto parcheggia empre un/una imbecille con la panda, evidentemente si non dati il cambio col suvvista.
A volet il mio istinto guerrafondaio più nascosto viene fuori e vorrebbe piazzare delle mine sotto i tank nemici...