22 maggio 2007 Finiti gli incontri con Tutti i Municipi. Ora Al Lavoro
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MEMORIA RIUNIONE 22/05/2007 – definizione delle reti locali ciclabili nei Municipi XVIII – XIX – XX.
PRESENTI:
Alvaro Iacobelli, Presidente commissione Ambiente XVIII Municipio;
Simone Conte, Consigliere delegato Ambiente XIX Municipio;
Gabriella Celli, Assessorato Politiche Ambientali e Agricole;
Paolo Lecca, Assessorato Politiche Ambientali e Agricole;
Patrizia Vistola, Dipartimento Politiche Ambientali e Agricole;
Stefano Castrucci, Dipartimento Politiche Ambientali e Agricole;
Marco Contadini, Dipartimento Politiche Ambientali e Agricole;
Paola Rusca, U.I.T.S. Municipio XVIII;
Paolo De Raggis, U.I.T.S. Municipio XX;
Ivo Cappelli, U.I.T.S. Municipio XX;
Marco Granati, MTB pedalando Roma;
Maurizio Santoni, Romaciclabile.
La riunione è stata indetta per la definizione delle reti locali ciclabili nei municipi XVIII – XIX – XX..
Gabriella Celli illustra il progetto sulla ciclabilità : definizione, a livello municipale, delle reti locali, che coinvolgano nella loro realizzazione i principali attori: Polizia Municipale, organi istituzionali municipali ed Associazioni di ciclisti. Costoro, costituitosi in Gruppo di lavoro, devono definire una rete di strutture e servizi che sarà il Biciplan municipale, da far approvare, tramite Risoluzione, dai rispettivi consigli municipali, possibilmente entro l’estate.
IL Dipartimento X riammaglierà i piani municipali in un piano quadro della ciclabilità della città di Roma, che sarà portato all’esame ed all’approvazione tramite deliberazione del consiglio comunale.
Maurizio Santoni, ribadendo l’importanza della costituzione in ogni Municipio dei gruppi di lavoro, auspica la realizzazione entro il 2010 della rete ciclabile comunale; sottolinea anche l’importanza del neo-costituito Ufficio biciclette e ciclabilità , come Servizio del Dipartimento X.
Marco Contadini, evidenzia che l’obiettivo dei gruppi di lavoro consiste nella pianificazione di tracciati in grado di connettere l’edificato dei municipi alle dorsali ciclabili e ai principali poli attrattori e generatori di traffico (scuole, supermercati, uffici municipali, ecc.). Sulla viabilità locale sono anche ipotizzabili soluzioni più leggere rispetto al classico percorso in sicurezza, soprattutto nei casi in cui tale viabilità presenti condizioni di deflusso veicolare lento e controllato.
La verifica della fattibilità dei tracciati deve tenere in considerazione che, partendo dalle strade locali fino alle classi di viabilità principale (strade interzonali, di quartiere ed interquartiere), gli interventi da progettare passeranno da soluzioni leggeri, limitabili a segnaletica orizzontale e verticale, fino ad elementi sempre più fisici per la protezione delle piste.
Alvaro Iacobelli fa presente l’importanza della messa in opera di stalli portabici nelle stazioni delle metro, ad es. Battistini. Sottopone inoltre all’attenzione il problema di un tratto della stazione FS Villa Aurelia e di un altro tratto di una ferrovia risalente agli anni ’30, sui cui binari, in disuso, si potrebbe ipotizzare un percorso ciclabile.
Simone Conte chiede invece se sono previsti servizi di Bike-sharing nel piano della ciclabilità .
Sia Gabriella Celli che Marco Contadini assicurano che sono assolutamente da prevedere, nella politica dei servizi alla ciclabilità , sia stazioni di ancoraggio nei principali poli attrattori di traffico, quindi anche nelle stazioni metro e FS, che servizi di Bike-sharing. Per quanto riguarda la stazione metro Battistini, è l’unica in zona Aurelia ad essere sprovvista di stalli, ma che è in programmazione anch’essa di questa dotazione. Verrà studiata inoltre la proposta del consigliere Iacobelli e si monitorerà quanto da Lui descritto riguardo la stazione Villa Aurelia.
Il verbalizzante
dott. Stefano Castrucci
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