IL DOPING SPORTIVO SI PUO' DEBELLARE NEL CICLISMO!!! Stampa

IL DOPING SPORTIVO SI PUO' DEBELLARE NEL CICLISMO!!!

La stagione ciclistica 2018 parte proprio male!Alla difficolta’ di trovare giovani per i pericoli della strada,alla riluttanza del movimento verso nuove idee,il doping  di squadra sta’ minando la credibilita’ del ciclismo.Dopo gli ultimi fatti di Chris Froome e della squadra toscana dilettanti Altopack Eppella, tanti appassionati chiedono il mio parere.Mi sono sempre espresso con una sola parola:RADIAZIONE a vita del dopato e dei vertici della sua squadra.

Chi è trovato positivo al doping porta con se una macchia indelebile che mettera’ in dubbio anche i suoi successi futuri se ne avra’.I dirigenti della societa’ sportiva(Presidente,medico e massaggiatore)sanno tutto!E’ ora che la finiscano di fare il doppio gioco con frasi sibilline”hai fatto il tuo dovere” e ricattatorie come il licenziamento in tronco.I ciclisti,in particolare i giovani,sono le vittime di un sistema senza scrupoli.In questa bolgia infernale non posso escludere il controllo antidoping .Fa’ piu’ danni la lentezza del suo tribunale che l’atleta individuato positivo.Il caso di Lance Armstrong evidenzia un sospetto di connivenza ad alti vertici per interessi piu’ grandi dell’atleta stesso.La credibilita’ del ciclismo è legato anche alle leggi chiare sul doping,dure ma per tutti coloro che ne sono attori.

Il doping ,altera il corpo ma soprattutto la mente per sempre:giovani di 18 anni ,ribellatevi a chi vi promette vittorie a buon prezzo,non serviranno per il vostro futuro!

  1. Di Pretoro