PRIMO GRANDE EVENTO DI CICLISMO ITALIANO:LE STRADE BIANCHE Stampa

PRIMO GRANDE EVENTO DI CICLISMO ITALIANO:LE STRADE BIANCHE

Sono appena tornato da Siena per seguire la “Strade Bianche”.Volevo vivere con gioia la ripresa delle gare ciclistiche italiane, invece ho provato un malessere incontenibile nel privarmi del dialogo con i concorrenti.Con quelle mascherine sono riuscito a scorgere solo Marta Bastianelli con il Presidente della Federciclismo,Renato di Rocco.

Niente assembramento intorno ai Motorhome delle squadre e la partenza come un proiettile.

Non metto in dubbio l’importanza di tali disposizioni per salvarsi dal virus ma certamente,il concorrente,perdera’ il calore della gente.In mio soccorso sono giunte alcune foto straordinarie della Win Rar che documentano l’avventura dei concorrenti,in particolare dei 42 arrivati degli oltre 200 partiti.

Ha vinto il belga Van Aert e sono felicissimo per lui!Dopo la sua terribile caduta al Tour 2019,credevo proprio che non potesse piu’ correre.Questi ragazzi ci invitano a non disperarsi mai!

Con Formolo,ottimo secondo,le gare di un giorno potranno parlare italiano.Vincenzo Nibali,al contrario,è stato sfortunato al debutto stagionale,si è ritirato per forature e caduta.

Ottima la gara del romano Valerio Conti,nonostante un gran lavoro per la squadra ed il manubrio girato a causa di una buca.E’ giunto 21° precedendo Alaphilippe,vincitore lo scorso anno e Gilbert.Sara’ la stagione di Valerio e di tutti noi romani appassionati di ciclismo?Nonostante le mascherine lo attendiamo sul palco del vincitore

  1. Di Pretoro