Bike Sharing a Catania, Mobilità Ciclistica. A ROMA QUANDO? Stampa
Venerdì 28 novembre 2008
Università di Catania scende in campo per la Mobliità Sostenibile

Bike Shating e Mobility Manager

 
Mobility management

Mobilità sostenibile in città: tra le soluzioni anche car-pooling e bike-sharing
Venerdì 28 novembre 2008 - ore 09:00 - Aula magna Palazzo centrale - P.zza Università, Ct


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Mobility management
Promuovere e realizzare la mobilità sostenibile in città: tra le soluzioni allo studio anche car-pooling e bike-sharing

Venerdì 28 novembre


ore 9:00

Aula magna Palazzo centrale - P.zza Università, Catania

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L’Università scende in campo per “promuovere e realizzare la mobilità sostenibile” nella città di Catania, a partire da una proposta concreta che mira a disciplinare e ottimizzare l’alta richiesta di mobilità verso le proprie sedi dei suoi dipendenti (oltre 4000) e, soprattutto, dei quasi 70 mila studenti, guardando in primo luogo al miglioramento della qualità della vita e dell’ambiente.
Il “piano degli spostamenti casa-università”, messo a punto a partire dalle indagini condotte dall’ufficio del Mobility Management dell’Ateneo presso il personale docente e tecnico-amministrativo e i numerosi iscritti nelle dodici facoltà, detta delle linee strategiche d’intervento in questo settore che prenderanno forma attraverso una serie di documenti programmatici di vario livello di dettaglio, sulle quali l’amministrazione dell’Ateneo, tra breve, si confronterà con le rappresentanze di personale e studenti.

Gli obiettivi specifici del piano riguardano innanzitutto la riduzione dei viaggi su autovettura privata ad uso individuale, l’incentivazione alla pratica del car-pooling (la condivisione di un mezzo di trasporto privato da parte di più persone che percorrono lo stesso tragitto, per ridurre il numero delle vetture circolanti), la minimizzazione delle percorrenze complessive, attraverso interventi che possono sussistere nella valorizzazione dei parcheggi scambiatori e l’istituzione di un trasporto collettivo aziendale, nell’agevolazione all’uso del trasporto pubblico cittadino, nella gestione di aree di sosta interne e nel lancio di un servizio di bike-sharing (che, come avviene in molte città europee, fa perno sull’uso della bicicletta, indicata per brevi tragitti urbani). E ancora – in prospettiva - sulla rimodulazione degli orari di servizio, sul telelavoro e sulla formazione a distanza.

Tutte queste idee, che potranno essere – se riscontrate - ‘esportabili’ anche ad altre realtà ed amministrazioni nello stesso ambito cittadino, saranno al centro dei lavori della conferenza organizzata dal Mobility management d'ateneo (Momact) per venerdì 28 novembre e prevista nell'ambito delle attività di divulgazione e sensibilizzazione dell’ufficio.

L'incontro, che si svolgerà nell'aula magna del Palazzo Centrale (piazza Università 2), a partire dalle 9, sarà strutturato in due parti.

Dopo i saluti del rettore Antonino Recca, del sindaco di Catania Raffaele Stancanelli, del presidente della Provincia regionale di Catania Giuseppe Castiglione, e del presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo, nel corso della prima parte, numerosi esperti dell'Ateneo illustreranno, secondo un'ottica multidisciplinare e da un punto di vista scientifico, tutti gli aspetti legati alla mobilità sostenibile: da quello ingegneristico a quello ambientale, da quello urbanistico a quello economico, da quello medico a quello comunicativo.

Tra i relatori ci saranno i docenti Matteo Ignaccolo, facoltà di Ingegneria (Pianificare la mobilità sostenibile in Europa), Angelo Messina, facoltà di Scienze Matematiche, fisiche e Naturali (Trasporti, ambiente e cambiamento climatico), Caterina Cirelli, facoltà di Economia (Lo sviluppo economico sostenibile: relazioni tra infrastrutture e mobilità), Francesco Martinico, facoltà di Architettura (I trasporti per la città sostenibile), Giuseppe Inturri, facoltà di Ingegneria (L'insostenibilità e i costi del trasporto privato), Lidia Proietti, facoltà di Medicina e chirurgia (Effetti della mobilità sostenibile sulla salute), Gabriella Alfieri, facoltà di Lettere e filosofia (Strategie, canali e modalità di comunicazione per la mobilità sostenibile) e Rita Palidda, facoltà di Scienze politiche (Telelavoro e formazione a distanza).

Nella seconda parte, grazie ai contributi di esperti operanti a tutti i livelli, dalla scala nazionale a quella comunale, verranno trattati gli aspetti operativi della mobilità sostenibile in generale e del mobility management in particolare, con una finestra sulle attività in corso nell’Ateneo catanese.

Sono previsti infatti gli interventi dell'ing. Lorenzo Bertuccio, Euromobility (Inquadramento tecnico-normativo), del prof. Giampaolo Schillaci, del Coordinamento regionale Fiab Onlus (Il ruolo della mobilità ciclistica), del dott. Francesco Rapisarda e dell'ing. Salvatore Caprì, Momact (Il Mobility Management dell'Università di Catania), dell'ing. Filippa Adornetto, Comune di Catania (Il coordinamento d'Area dei Mobility manager aziendali), dell'ing. Vanni Calì, Provincia regionale di Catania (Le iniziative della Provincia regionale di Catania).

Seguirà un dibattito tra gli intervenuti allo scopo di approfondire alcune delle numerose tematiche trattate e che sarà moderato dalla prof.ssa Annalisa Greco, delegato d'Ateneo al Mobility Management.