4 miilioni di euro per la mobilità Alternativa nelle Città Unesco Stampa
Martedì 29 Aprile 2008 17:22
Martedì 29 aprile 2008
4 milioni di euro ogni anno per la Mobilità Alternativa nelle Città Unesco

Nei Centri Storici Patrimonio dell'Umanità

 
Incentivi per la mobilità alternativa nelle città Unesco
Ad Urbino si è riunito il Consiglio Direttivo dell’Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Unesco per discutere i provvedimenti contenuti nella Legge Finanziaria 2008 riguardanti lo sviluppo della mobilità alternativa nei centri storici già riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità.

Per la fruizione delle città Unesco la bicicletta è stata individuata come il sistema di mobilità a minor impatto ed è quindi obiettivo dell’Associazione sfruttare l’opportunità offerta dall’Articolo 321 della Legge Finanziaria per favorire l’uso di questo mezzo anche sotto il profilo della fruizione turistica dei centri storici.

Molte città italiane potrebbero ad esempio introdurre sistemi di bikesharing proprio sfruttando gli incentivi previsti dalla Legge.

Questo il testo della legge 24 dicembre 2007, n. 244:

321. Per favorire i processi di mobilita` alternativa

nei centri storici di citta` di particolare

rilievo urbanistico e culturale gia` riconosciuti

dall’UNESCO come patrimonio dell’umanita`,

e` istituito un fondo nello stato di previsione

del Ministero dei trasporti pari a 4

milioni di euro annui, per gli anni 2008,

2009 e 2010.



L’elenco delle città e dei siti italiani Unesco è disponibile a questo indirizzo:

http://www.sitiunesco.it/index.phtml?id=4
Ultimo aggiornamento Venerdì 03 Luglio 2009 13:39