Ho sempre pensato al perchè della scarsa diffusione delle biciclette a Roma.... Alla fine mi sono reso conto come il cittadino tipo nello spostarsi  (nelle tratte abituali) ha sempre con se un piccolo bagaglio; la cartella per chi va a scuola, la spesa per chi viene dal mercato il borsone per chi va in palestra il porta pranzo ed i vestiti da lavoro per chi va al cantiere. Allora la mia conclusione è che la bicicletta è poco diffusa poichè non consente di portare con se un volume di bagaglio accettabile per gli spostamenti di tutti i giorni. Per analogia, provate a vedere 100 motorini e guardate quante volte i vari bauletti si riempiono di cose (una volta tolto il casco).....il vantaggio dei motorini è che sono facili da parcheggiare e che hanno il bauletto. Credo che la chiave di volta stia nella capacità di traporto del carico utile della bicicletta stessa. In questo credo talmente tanto che ho fatto alcuni brevetti, ho fondato una piccola società ed ho realizzato un prodotto "il bicirello" che potete vedere all'indirizzo http://www.bicirello.it Il bicirello è pensato apposta per il ciclista urbano che ha la necessità di fare microtraporti come la spesa di tutti i giorni, la cartella di scuola, le borse dello shopping nelle aree pedonali o le miniconsegne dei servizi di consegna in bicicletta. Inoltre entra direttamente nell'ascensore e quindi è possibile portare la spesa a casa senza fare fatica. Il bicirello inoltre si collega facilmente a tutte le normali biciclette e può essere utilizzato anche come un normale carrello della spesa quando si va al mercato. Inoltre, sempre pensando al ciclista urbano, il bicirello è chiudibile per proteggere da acqua o polvere quanto trasportato ed in più è anche elegante con i suoi colori neutri. La mia idea è che una pista ciclabile non deve essere popolata la domenica e deserta durante la settimana, ma al contrario... deve essere  utilizzata pienamente durante la settimana ed anche durante sabato e domenica.  Allora l'utente tipico della pista ciclabile sarà la "sora Maria" che arriva al mercato di Ponte Milvio fa una bella spesa di 3 o 4 buste di libagioni che ripone nel bicirello e con la pista ciclabile arriva a Borgo Pio non curante del traffico e certa che avrà fatto la cosa migliore per tutti che non dover prendere la macchina ed andare a fare quasi un ora di fila per un totale di meno di 10 km di strada. Penso che il mondo che ho qui disegnato sia plausibile ed auspicabile e mi auguro che il mio bicirello possa contribuire a realizzarlo. Io la mia parte ho cercato di farla, se qualcuno volesse provare anche lui a fare delle piste ciclabili un fare quotidiano, può provare cliccare su http://www.bicirello.it  Distinti saluti Marco Santini