CICLISTI,TENETEVI A DESTRA,PEDALATE ALL'INFERNO! Stampa
Venerdì 13 Settembre 2019 09:56

CICLISTI,TENETEVI A DESTRA,PEDALATE ALL'INFERNO!

Preg.ta  VIRGINIA  RAGGI

                 Sindaca di Roma Capitale e Sindaco della Citta’ Metropolitana della Capitale

Preg.ta  LINDA MELEO

                 Assessora alla citta’ in movimento di Roma Capitale

Preg.to  MARCO DOMIZI

                 Dirigente responsabile Mautenzione stradale Comune di Roma

Preg.to  ALESSANDRO FUSCHIOTTO

                 Roma Servizi per la mobilita’ srl

Preg,to  EUGENIO PATANE’

                 Presidente della VI Commissione Consiliare Permanente-Mobilita’

                 Consiglio Regionale del Lazio

                                                                                    LETTERA   APERTA

 

Signora Sindaca di Roma,Assessori e Dirigenti,dal 16 al 22 Settembre si svolgera’ la 18° Edizione della Settimana Europea della Mobilita’ Sostenibile il cui tema sara’ “CAMMINA E PEDALA IN SICUREZZA”.

  1. questa settimana si parlera’ di aree pedonalizzate,Z30,attraversamenti  stradali,di mezzi elettrici e pubblici,di esperienze universitarie ,qualche chilometro in piu’ di piste ciclabili e rastrelliere,di Sharing Mobility,si chiuderanno al traffico domenicale alcune strade del centro e si condurranno i ragazzi a scuola in un percorso protetto.Buone intenzioni,disquisizioni tecniche d’avanguardia ma sul tema della SICUREZZA DEL CICLISTA proprio non ci siamo!

I ciclisti sportivi ed urbani sono costretti a pedalare sulla parte destra della carreggiata(Art.143),quella trascurata spaventosamente(Foto 1).Non bastano le radici,le buche,i vetri,i tombini malmessi,l’asfalto usurato ma ci si mette anche la cattiva manutenzione stradale  dell’Amministrazione Comunale.Come si fa’ ad asfaltare le strade parzialmente, solo per gli automobilisti, lasciando i ciclisti  nell’inferno(Foto 2)?Il codice della strada(Art.182)obbliga i pedalatori a transitare sulle P C quando ci sono ,ma personalmente aggiungerei,quando sono in buono stato(Foto 3).L’assurdo lo si tocca con le spazzatrici AMA ,le quali, raccolgono carta e lasciano brecciolino con vetri(Foto 4).Di questo dovete parlare per migliorare la vita del ciclista.

Signora Sindaca,Assessori e dirigenti,la SICUREZZA non è un’optional è una conquista di civilta’ in particolare quando ci rivolgiamo alle utenze deboli.Chi va’ in bicicletta non ha Airbag.

In occasione di questo evento diamoci un primo obiettivo concreto:

                                                    LIVELLIAMO E SISTEMIAMO  I TANTI  TOMBINI  AFFOSSATI. 

 

Da qualche tempo c’è la cattiva abitudine di asfaltare le strade senza rialzare il tombino.L’affossamento è una vera trappola per i ciclisti che non sono forniti di ammortizzatori.Mi è bastato fare un giro nel Municipio XI per trovare orride buche affondate da 6 ad 8 cm.Via Poggio Verde(appena asfaltata-Foto 5 ),via Marino Mazzacurati(Foto 6-7),il chiusino fantasma di Via Guglielmo Tagliacarne al civico n.87 gia’ causa di varie cadute(Foto 8).Non ci vuole tanto per individuare i tombini piu’ affossati:basta chiederlo ai ciclisti!

Certamente,sempre in merito alla sicurezza del ciclista,visto che si continua a morire proprio uscendo dalla citta’ verso il mare ed i Castelli Romani, avrei preferito che si  concludesse la Roma-Fiumicino lungo il Tevere,che si progettassero altre ciclovie separate dalla viabilita’ ordinaria nell’area metropolitana di Roma(Foto 9),che si parlasse delle” Corsie di rispetto”come avviene nell’Europa del nord(Foto 10) e di ciclodromi (Foto 11) per dare, finalmente, la casa ai giovani ciclisti ed ai tanti appassionati romani della bicicletta.

Purtroppo,l’Amministrazione romana,pensa che si possa dare “via Libera” ai ciclisti chiudendo qualche strada al motore la domenica,costruire con il contagocce qualche spezzone di piste ciclabili  o collocare tante rastrelliere spesso sommerse d’immondizia o di motocicli .  

  1. Di Pretoro      

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