- L’8 ottobre ci sarà la giornata introduttiva a scuola, abbiamo appuntamento lì per le 9:30. 

Si tratta di progettare l’orto con i bambini, ma avremo già le idee chiare perché Valentina 

Manuela e Renata andranno alla scuola prima per fare un sopralluogo

 

Come tutte le volte in cui andremo, avremo un’ora per classe quindi 3 ore; gli argomenti saranno 

i punti cardinali (e poi di che esposizione hanno bisogno le piante)

 

 

Orientamento

Prima di tutto bisogna partire dal concetto di orientamento.

Orientarsi significa, muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientarsi attraverso punti di ri-ferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra ecc) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali).

 

Per orientarsi l’uomo ha individuato 4 punti di riferimento, chiamati punti cardinali perché rappresentano i cardini, i fondamenti dell’orientamento.

 

Ci sono quattro punti cardinali:

-          Est o Oriente, il punto in cui sorge il Sole.

-          Ovest o occidente, il punto in cui il Sole tramonta.

-          Sud o mezzogiorno, il punto più alto raggiunto dal Sole.

-          Nord o mezzanotte, il punto opposto al sud.

 

 

 

Se si conosce l’EST (il punto in cui sorge il sole) è facile individuare anche gli altri punti cardinali, basta porre il Braccio Destro a EST per aver (all’opposto) a sinistra l’OVEST, così davanti si avrà il Nord e alle proprie spalle avrai il SUD.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ORIENTARSI DI NOTTE

 

Per orientarsi di notte si può osservare la Stella Polare, che indica sempre il Nord.

 

 

 

I popoli antichi per orientarsi guardavano le stelle ma questo non era sempre possibile perché il cielo non era sempre chiaro per poterle vedere. Cosi con il passare del tempo si cercò una soluzione alternativa, fu inventata la bussola.

In qualsiasi momento ci si può orientare servendoci della bussola, uno strumento che indica sempre il nord. La bussola ha un quadrante con i punti cardinali e una doppia lancetta, sospesa ad un perno con una parte calamitata. L’ago della bussola indica sempre il punto cardinale Nord.

Quando si usa la bussola bisogna tenere presenti 2 precauzioni:

-          Tenere lo strumento in posizione orizzontale rispetto al terreno.

-          Stare a distanza da tralicci dell’alata tensione, apparati audio e video, strutture di metallo tipo pali della luce.

 

Anche le ombre ci aiutano all’orientamento. Al mattino il sole si trova in basso nel cielo a sinistra e proietta l’ombra dell’albero a destra (nella realtà, però, noi sappiamo che il sole sorge ad EST (DESTRA) E PROIETTA L’MBRA AD ovest (sinistra).

A mezzogiorno il sole è alto nel cielo e l’ombra è corta e circonda l’oggetto (davanti o dietro all’albero).

 

Al tramonto il sole si trova basso nel cielo dalla parte apposta al mattino e l’ombra dell’albero si è spostata e allungata dall’altra parte.

 

Il sole non illumina mai il Nord, quindi sugli alberi e sui muri rivolti a Nord c’è molta umidità e cresce il muschio. Perciò se ti perdi in un bosco e vuoi sapere dov’è il Nord ti basterà guardare gli alberi. Trovato il Nord avrai anche trovato gli altri punti cardinali; dalla parte opposta ci sarà il Sud a destra c’è l’Est e a sinistra l’Ovest.

 

La rosa dei venti

Ogni vento ha un nome ben preciso, secondo la direzione in cui spira. Si tratta di nomi antichissimi, quasi tutti di origine marinara.

I più importanti sono: Tramontana, vento freddo e secco che soffia da Nord; Greco o Grecale, da Nord-Est; Levante da Est; Scirocco, piuttosto umido e tiepido, che spira da Sud-Est; Mezzogiorno, da sud; Libeccio, spesso violento, da Sud-Ovest; Ponente, da Ovest (detto Ponentino quando è debole); Maestro o Maestrale, da Nord-Ovest.

 

la progettazione sommaria (vialetti, materiali ecc..)

bisogna chiedere alle maestre se vogliono ordinare la terra tutta insieme e il compost tramite

 quello che lo ha fornito a noi (25 euro al metro cubo il compost, 35 la terra da giardino, più IVA

 più 60 euro di trasporto ) Dovrebbero bastare 3 metri cubi (1,5+1,5)

La spesa per ogni bambino per la terra dovrebbe essere di 2,50 euro, piantine comprese

 dovrebbe essere di 5 euro (li pagano i genitori? la scuola?)

 

- il 20 ottobre insieme ai genitori faremo l’orto materialmente (è chiaro che noi fra l’8 e il 20 ne

 dobbiamo parlare)

vorremmo piantare graminacee e poi erbe odorose, comunque piante che non hanno bisogno

 di troppe cure

 

- il 5 novembre torneremo a scuola per controllare con le classi come cresce quello che 

abbiamo piantato 

 

- il 21 novembre festa dell’albero a scuola; si pianteranno anche le erbe aromatiche

 

 

 

RICOPIO QUI IL CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ CON LA ALONZI PER CHI LO AVESSE 

PERSO

 

A scuola 8 ottobre ore 9,30 coinvolgimento dei bambini di tutte e tre le classi alla progettazione degli orti nell'area scolastica;

 

A scuola sabato 20 ottobre ore 9,00  con i genitori realizzazione degli orti nella scuola (spese a carico dei genitori)

 

A scuola lunedì 5 novembre ore 9,00- 12,00 un'ora per ciascuna classe 

 

 

A scuola lunedì 14 gennaio  ore 9,00- 12,00 un'ora per ciascuna classe 

 

In questi giorni finiremo di sistemare, martedì 2 o mercoledì faremo due anelli e due o tre 

strisce con i vialetti e metteremo il compost e le prime piantine 

Ciao a tutti!!

Renata