Nessuna tregua Sarà una settimana di pioggia"Ormai piove da tre settimane. Stampa
Scritto da Santoni Maurizio   
Martedì 19 Novembre 2019 17:57
 

L'appuntamento per giovedì resta confermato, salvo la mattina stessa non constatiamo che piova.Se tutto va bene ci vediamo agli orti alle 8,30


Preparazione degli orti  
Oggi martedì 19 vengono i ragazzi americani e se non piove faccio togliere gli zigoli e scaricare il concime sugli orti da seminare.
Mercoledi mattina verso le 9 (io alle 11 devo andare via) ci vediamo per sistemare il terreno.
 
Appunti per il lavoro coi bambini
1) Introduzione. Ricorderete che il primo ciclo con le tre classi aveva come tema la TERRA 
Questo secondo giro il tema è l'ACQUA e naturalmente l'AUTUNNO.
Il tema dell'acqua sarà collegato ai cambiamenti climatici e alla funzione dell'acqua per la crescita delle piante (vedi notazioni in fondo) 
2) gruppi e giro di osservazione sul colore delle foglie, la presenza della gemma nell'ascella delle foglie la bellezza dei colori e gli eventuali danni per la troppa pioggia.
3) semina di legumi: ceci - lenticchie, lupini, piselli
    e di bulbi: agli, cipolle, scalogno
4) raccolta delle inalate
5) alla fine della lezione daremo alla classe tre vasetti con tre piantine di piselli rigogliose da portare a scuola (vedi notazioni in fondo)  
  Per l'acqua legata alla vita delle piante, . Un vasetto non sarà mai innaffiato, uno regolarmente, e il terzo troppa acqua. I bambini dovranno controllare che cosa succede alle piante dopo una settimana o più.  estraendo la pianta dal vasetto e controllando le radici per capire bene che cosa è successo.  
 

Notazioni

1) Per un'idea di come parlare dell'acqua legata ai cambiamenti climatici vi giro uno stralcio dell'articolo di Marina Baldi, meteorologa, che offre una spiegazione utile per la giornata spiegare ai bambini le piogge autunnali e gli effetti dei cambiamenti climatici. LA REPUBBLICA – CRONACA 18-11-2019

"Nessuna tregua Sarà una settimana di pioggia"Ormai piove da tre settimane.

Ma perché?

«Scontiamo l’estate e l’ottobre molto caldi, con temperature dei mari sopra la media, soprattutto in Adriatico. In questi giorni poi ci stupisce soprattutto la pioggia, ma fa anche più caldo del normale. La neve cade a quote piuttosto alte, sopra ai 1.500 metri. E si tratta di neve pesante, molto umida, che si scioglie rapidamente dopo aver toccato terra e dà un alto rischio di valanghe».

Perché un’estate calda è legata al maltempo d’autunno?

«L’autunno è per definizione una stagione fuori dalle regole. Quando la temperatura è alta, c’è più acqua che evapora. L’atmosfera si carica di umidità e di calore, generando fenomeni meteorologici più intensi del normale. In futuro probabilmente dovremo abituarci».

Questo lungo periodo di maltempo può essere ricondotto al cambiamento climatico?

«È possibile, anche se non abbiamo abbastanza dati per affermarlo con certezza. Oggi in atmosfera vediamo la presenza di una corrente molto ampia, che va dall’Islanda al Mediterraneo e convoglia le perturbazioni verso l’Italia. Queste correnti dal Nordafrica rimbalzano poi in su, risucchiando aria calda e generando venti forti di scirocco».

 

 

 5) Per l'acqua legata alla vita delle piante. 
Laboratorio:tre vasetti con tre piantine di piselli rigogliose da portare a scuola
Un vasetto non sarà mai annaffiato, uno lo sarà regolarmente una volta al giorno tanto da mantenere umida la terra e il terzo riceverà troppa acqua. I bambini dovranno controllare che cosa succede alle piante dopo una settimana o più.  Quando le due piantine maltrattate saranno morte bisognerà estrarle dal vasetto e controllare le radici per capire bene che cosa è successo.  
 
Circolo Garbatella di Legambiente
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