Antonio si sposta in automobile, per la quale spende €3000/anno. Bruno si muove in bicicletta, per l Stampa
 
 
 
 
L'immagine può contenere: auto, cielo e spazio all'aperto
 
Antonio si sposta in automobile, per la quale spende €3000/anno.
Bruno si muove in bicicletta, per la quale spende €100/anno, poco più di Anna, che si muove a piedi e ogni tanto prende il bus.
A parità di reddito, a chi restano più soldi da spendere nel commercio locale?
Quale scelta di mobilità danneggia i commercianti locali e quale li sostiene?
Sarà Antonio o Bruno o Anna a preferire la spesa al centro commerciale posto fuori città, rispetto al negozio di vicinato?
Ai commercianti di Viale Aldo Moro, del Centro Storico, di via Mameli, di via Roma e delle altre strade urbane chiediamo di fare un patto con la mobilità sostenibile per sconfiggere il modello di sviluppo che impoverisce i centri urbani.
(libera revisione del post di @lucaguala)