Il senso dell'8 marzo è proprio questo: ricordare le lotte, le conquiste politiche, sociali ed economiche delle donne.
E allora quale miglior regalo per la sua festa di aiutare tre donne che vogliono continuare a portare avanti la loro impresa costruita con pazienza, impegno e tenacia sul territorio, nonostante i gravi danni causati dal sisma?
Amelia, Alessia e Teresa sono tre allevatrici che hanno avuto seri danni alle loro attività per colpa del terremoto che ha colpito il Centro Italia nel 2016 e hanno bisogno del nostro aiuto per ripartire.
C’è chi ha perso la casa e chi, dopo una vita di sacrifici, la propria impresa. Spesso entrambi, come capita soprattutto a tante allevatrici e allevatori che, nonostante la crisi, continuano a gestire greggi e mandrie. Producono formaggi e carni di straordinaria qualità e tengono letteralmente in vita, con la loro presenza, intere comunità, altrimenti destinate a scomparire a causa dello spopolamento di territori che pure sono di straordinaria bellezza.
A guidarle è una straordinaria volontà di continuare a vivere dove sono nate o dove hanno deciso di investire tutte le proprie energie. Un amore profondo per la loro terra, il loro lavoro.
Che ha bisogno, per essere alimentato ogni giorno, del sostegno di tutti noi!